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C’è un’estensione per browser che fa tornare internet com’era nel 2022 per evitare di dover avere a che fare con le AI Si chiama Slop Evader e una volta installata "scarta" dai risultati mostrati dal browser tutti i contenuti generati con l'intelligenza artificiale.
Kristin Cabot, la donna del cold kiss-gate, ha detto che per colpa di quel video non trova più lavoro e ha paura di uscire di casa Quel video al concerto dei Coldplay in cui la si vedeva insieme all'amante è stata l'inizio di un periodo di «puro orrore», ha detto al New York Times.
I Labubu diventeranno un film e a dirigerlo sarà Paul King, il regista di Paddington e Wonka Se speravate che l'egemonia dei Labubu finisse con il 2025, ci dispiace per voi.
Un reportage di Vanity Fair si è rivelato il colpo più duro inferto finora all’amministrazione Trump Non capita spesso di sentire la Chief of Staff della Casa Bianca definire il Presidente degli Stati Uniti una «alcoholic’s personality», in effetti.
Il ministero del Turismo l’ha fatto di nuovo e si è inventato la «Venere di Botticelli in carne e ossa» come protagonista della sua nuova campagna Dopo VeryBello!, dopo Open to Meraviglia, dopo Itsart, l'ultima trovata ministeriale è Francesca Faccini, 23 anni, in tour per l'Italia turistica.
LinkedIn ha lanciato una sua versione del Wrapped dedicata al lavoro ma non è stata accolta benissimo dagli utenti «Un rituale d'umiliazione», questo uno dei commenti di coloro che hanno ricevuto il LinkedIn Year in Review. E non è neanche uno dei peggiori.
C’è una specie di cozza che sta invadendo e inquinando i laghi di mezzo mondo Si chiama cozza quagga e ha già fatto parecchi danni nei Grandi Laghi americani, nel lago di Ginevra e adesso è arrivata anche in Irlanda del Nord.

Se vi è piaciuto Aftersun su Mubi si può vedere il primo corto di Charlotte Wells

31 Gennaio 2023

Si chiama Tuesday, è del 2015 e dura soltanto 11 minuti. È il primo cortometraggio di Charlotte Wells, la regista di cui si sta parlando ormai da mesi per l’inaspettato successo di Aftersun, il film che ha fatto meritare a Paul Mescal la nomination all’Oscar come migliore attore. Ambientato negli anni Novanta, Aftersun è il racconto dell’ultima vacanza di un papà giovanissimo (Mescal) e la sua figlia undicenne Sophie (Frankie Corio), un film tanto delicato quanto doloroso (ne avevamo parlato qui). Come ha spiegato Wells in una bellissima lettera scritta per accompagnare la visione (con tanto di fotografie di lei e suo padre in vacanza), le atmosfere e le emozioni descritte in Aftersun derivano direttamente dalla sua vita. Non sorprende quindi scoprire che già a ventotto anni – ora ne ha trentacinque – la regista avesse girato un corto che raccontava il rapporto tra un padre e una figlia, o meglio, la brusca interruzione di quel rapporto.

La trama di Tuesday è molto semplice: è martedì, e come ogni martedì, la sedicenne Allie (interpretata dalla bellissima Megan McGill) dice che passerà la serata con suo padre. Però questo martedì non è come gli altri, lo capiamo dalla reazione della mamma di Allie (stupita, preoccupata, sconvolta) quando la figlia le dice, come se niente fosse, che dopo la scuola andrà da papà. Seguiamo quindi Allie nella sua giornata a scuola e poi, alla fine, nell’appartamento di suo padre, dove lui però non c’è. Se avete amato Aftersun riconoscerete lo stesso stile iperrealista che sembra più vero della vita vera, e la delicatezza che contraddistingue lo sguardo di Charlotte Wells, quella capacità di trasmettere con estrema precisione una serie di emozioni dolcissime e dolorose, difficilmente descrivibili a parole. Come si leggeva nella recensione di Aftersun del New York Times: «È difficile trovare un linguaggio critico per spiegare la delicatezza e l’intimità di questo film». Vale anche per questo bellissimo corto. E se non vi basta, su YouTube c’è anche Laps, del 2017, ancora più breve (quasi 6 minuti).

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