Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Assurdo o sessista? Il nuovo spot dei Repubblicani


Il 4 novembre gli abitanti della Florida andranno alle urne per eleggere il governatore dello Stato: la sfida è tra il governatore uscente Rick Scott (Repubblicano) e il Democratico Charlie Crist (già governatore della Florida tra il 2007 e il 2011, non si era mai ricandidato per un secondo mandato).
Per l’occasione la College Republican National Committee, l’associazione che raggruppa gli studenti universitari americani, ha diffuso su YouTube uno spot elettorale che rappresenta i due candidati come due vestiti da sposa tra cui una giovane neolaureata deve scegliere: Rick Scott è un abito moderno, elegante, venduto a un costo sostenibile; Charlie Crist è un vestito pomposo, fuori moda e dal prezzo esorbitante. Quando la madre prova a convincerla ad acquistare il modello “Charlie Crist”, la ragazza fa una faccia inorridita e le risponde: «è una scelta mia». A quel punto, prevedibilmente, sceglie l’abito “Rick Scott”: «è perfetto per me», dice la biondina.
Si tratta di una caricatura del reality show “Say Yes To the Dress”, in cui future sposine devono scegliere un abito.
Dall’evidente intento parodistico, lo spot, che potete vedere qui sotto, è stato duramente criticato come sessista e privo di senso. «C’è da chiedersi se gli autori non fossero Democratici», scrive Slate, tanto mette in cattiva luce il Gop. «Questo è lo spot Repubblicano più sessista dell’anno», aggiunge Time. È una pubblicità «così stupida che è completamente priva di senso», si legge su Gawker.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.