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Non si capisce bene perché ma Nicki Minaj è andata alle Nazioni Unite a parlare dei cristiani perseguitati in Nigeria Sembra che a volerla lì sia stato Trump in persona, dopo che in più occasioni Minaj gli ha espresso pubblico supporto sui social.
La nuova tendenza nell’industria del beauty è vendere prodotti di bellezza anche a bambine di 3 anni Da anni si parla di Sephora Kids, ma adesso ci sono storie che riguardano bambine addirittura più piccole.
Il Ceo di Google ha detto che nessuna azienda si salverebbe dall’eventuale esplosione della bolla dell’intelligenza artificiale Sundar Pichai ha detto che la "corsa all'AI" è un tantino irrazionale e che bisogna fare attenzione: se la bolla scoppiasse, nemmeno Google uscirebbe indenne.
La cosa più discussa del prossimo Met Gala non è il tema scelto ma il fatto che lo finanzierà Jeff Bezos Il titolo e il tema del Met Gala di quest'anno è Costume Art, un'edizione realizzata anche grazie al generoso investimento di Bezos e consorte.
Per la prima volta è stata pubblicata la colonna sonora di Una mamma per amica In occasione del 25esimo anniversario della serie, su tutte le piattaforme è arrivata una playlist contenente i migliori 18 brani della serie.
Jeff Bezos ha appena lanciato Project Prometheus, la sua startup AI che vale già 6 miliardi di dollari Si occuperà di costruire una AI capace poi di costruire a sua volta, tutta da sola, computer, automobili e veicoli spaziali.
A Buckingham Palace si terrà la più grande mostra di sempre sui vestiti della regina Elisabetta Si intitola Queen Elizabeth II: Her Life in Style, in esposizione ci saranno più di 200 vestiti. Apre il 10 aprile.
Le gemelle Kessler avevano detto di voler morire insieme ed è esattamente quello che hanno fatto Alice ed Ellen Kessler avevano 89 anni, sono state ritrovate nella loro casa di Grünwald, nei pressi di Monaco di Baviera. La polizia ha aperto un'indagine per accertare le circostanze della morte.

Un nuovo studio dice che è meglio bere il caffè dopo colazione e non prima

08 Ottobre 2020

Suona la sveglia. La sensazione è quella di non farcela, di aver bisogno di altre tre ore di sonno, come minimo. Ma è il momento di alzarsi per andare al lavoro, quindi ci scaraventiamo giù dal letto e ci dirigiamo barcollando verso la cucina, in cerca di un bel caffè forte, la nostra unica speranza. Ora potrebbero toglierci anche quella: come riporta New Atlas, un nuovo studio dell’Università di Bath suggerisce che cominciare la giornata col caffé potrebbe non essere l’idea migliore. Lo studio ha infatti scoperto che potrebbe compromettere la risposta del corpo al glucosio: secondo i ricercatori, il caffè dovrebbe essere consumato dopo i pasti e non prima. «Sappiamo che quasi la metà di noi si sveglierà al mattino e, prima di fare qualsiasi altra cosa, berrà un caffè: intuitivamente più ci sentiamo stanchi, più forte sarà il caffè», afferma James Betts, uno dei ricercatori.

Lo studio è stato condotto su 29 adulti sani. Un esperimento di controllo ha consentito loro una notte di sonno ininterrotta prima di consumare una bevanda zuccherina al mattino progettata per replicare il contenuto calorico della colazione. Ciò ha permesso ai ricercatori di prelevare campioni di sangue e stabilire una risposta basale di glucosio e insulina per ciascun soggetto. Gli altri due esperimenti prevedevano di svegliare i soggetti ogni ora durante la notte. La mattina successiva è stata data loro la stessa bevanda zuccherina, ma in un caso la bevanda è stata preceduta da un caffè nero forte.

È interessante notare che lo studio non ha rilevato alcuna compromissione della risposta glucosio/insulina dei soggetti dopo una sola notte di sonno interrotto. Questa scoperta è stata alquanto inaspettata considerando che ricerche precedenti hanno dimostrato che notevoli disfunzioni metaboliche possono essere indotte da una singola notte di interruzione del sonno. Ma iniziare la giornata dopo una notte di sonno scarso con un caffè forte ha avuto un effetto negativo sul metabolismo del glucosio di circa il 50 per cento. «In parole povere, il nostro controllo della glicemia è compromesso quando la prima cosa con cui il nostro corpo entra in contatto è il caffè, soprattutto dopo una notte di sonno interrotto», conclude Betts. «Potremmo migliorare la situazione mangiando prima e bevendo il caffè in seguito, se sentiamo di averne ancora bisogno. Sapere questo può avere importanti benefici per la salute per tutti noi».

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