Sono uscite le date del tour di Lux: partirà il 16 marzo 2026 da Lione e si chiuderà il 3 settembre a Portorico.
È uscito il nuovo ep dei Cactus?, il gruppo hyperpop italiano
Si intitola One More Final.
Il 4 maggio avevamo pubblicato in esclusiva “Track 1”, il primo singolo dei Cactus?, e una playlist curata e commentata da loro per introdurre anche i meno esperti a quello che avevamo definito il “genere musicale post-pandemia”, l’hyperpop. Oggi, lunedì 28 giugno, condividiamo il loro primo ep, One More Final, di cui fa parte “Track 3”, il brano che è stato selezionato e incluso nella prestigiosa playlist Hyperpop di Spotify, quella creata e curata dai 1000gecs, uno tra i nomi più conosciuti e apprezzati di questo genere musicale. Caratterizzato da un approccio Diy che offusca i confini tra la musica composta in camera da letto e la produzione in studio, l’hyperpop è nato nel lontano 2014 per poi ritrovarsi, diversi anni dopo, a rappresentare perfettamente un presente distorto, confuso, emotivamente sovraccarico: musichette fastidiose, disturbate e disturbanti, che sembrano provenire da videogioco rotto, impazzito e drogato o da una sequela di video musicali di TikTok pieni di glitch.
I Cactus? sono tre ragazzi cresciuti nelle pianure industriali del nord Italia attivi dal 2016, One More Final è il loro primo ep hyperpop. «Conoscevamo già la scena pc music ma non ci era mai saltato in mente di cantare usando l’autotune e approcciare un sound design creativo e senza regole», raccontano i ragazzi di Tezze sul Brenta. «Ci abbiamo provato e ci siamo trovati a nostro agio nel farlo, ci si è aperto un mondo in cui potevamo usare le melodie più pop che ci venivano in mente e allo stesso tempo distruggerle nei modi più assurdi. Da lì sono partiti 9 mesi di sperimentazioni e di registrazione in cui abbiamo prodotto l’intero Ep. È stata l’esperienza di produzione più divertente mai provata, mischiavamo sessioni di produzione con festini/dj set casalinghi in cui finiva qualsiasi remix trovato su soundcloud e video r/deeepintoyoutube».

Anche stavolta c'è lui in cima alla classifica mondiale di Spotify, degna chiusura di un 2025 in cui ha realizzato uno dei dischi più apprezzati, messo la sua Porto Rico al centro del mondo della musica e, soprattutto, fatto imbestialire la destra americana.