Hype ↓
18:56 giovedì 13 novembre 2025
A poche ore dalla vittoria al Booker Prize è stato annunciato che Nella carne di David Szalay diventerà un film Ad acquisire i diritti di trasposizione del romanzo sono stati i produttori di Conclave, noti per il loro fiuto in fatto di adattamenti letterari.
Il nuovo film di Tom Ford è già uno dei più attesi del 2026, per tantissime e buonissime ragioni Un progetto che sembra quasi troppo bello per essere vero: l'adattamento di uno dei più amati romanzi di Ann Rice, un cast incredibile, Adele che fa l'esordio da attrice.
Nel primo teaser del Diavolo veste Prada 2 si vede già la reunion di Miranda e Andy Le protagoniste salgono insieme sull’ascensore che porta alla redazione di Runway, riprendendo una scena cult del film originale.
L’unica persona ancora convinta che Trump non sapesse niente dei traffici di Epstein è l’addetta stampa della Casa Bianca Nonostante le ultime rivelazioni riguardanti gli Epstein Files, Karoline Leavitt continua a ripetere che «il Presidente non ha fatto nulla di male».
È uscito il primo trailer di Marty Supreme, il film sul ping pong con cui Timothée Chalamet punta a vincere l’Oscar Il film di Josh Safdie è stato accolto con entusiasmo dalla critica e il suo protagonista è già lanciatissimo verso la statuetta per il Miglior attore. 
Da oggi scatta il blocco ai siti porno per i minorenni, solo che al momento non è bloccato niente Dal 12 novembre i portali per adulti devono controllare l'età degli utenti con un sistema esterno e anonimo, che però non è ancora operativo.
È morto Homayoun Ershadi, leggendario attore iraniano che Abbas Kiarostami scoprì a un semaforo Il suo ruolo ne Il sapore della ciliegia lanciò una carriera iniziata per caso: nonostante il successo, non si è mai sentito un vero attore.
Papa Leone XIV ha rivelato i suoi quattro film preferiti e tra questi non ci sono né ConclaveThe Young Pope E neanche Habemus Papam e I due Papi né nessun altro film che parli di Papi.

Un Club to Club come non si era mai visto

In piena zona rossa, a poche ore dall’ultimo Dpcm il festival si riprende Torino con C0C "The Festival As A Performance".

di Studio
10 Novembre 2020

La musica assordante, il sudore, la gente che ti schiaccia i piedi. Chi avrebbe mai detto che sarebbe arrivato un giorno in cui queste sensazioni avrebbero prodotto in noi nostalgia? Ma con questa premessa, non certo incoraggiante, C0C “The Festival As A Performance”, inaugurato il 5 novembre, ha saputo ricreare l’essenza stessa di Club To Club: ricerca estetica, avanguardia musicale, indipendenza culturale.  L’Associazione Culturale Xplosiva, ideatrice del progetto, che ha reso Torino capitale della musica attirando visitatori da tutto il mondo, imponendosi nelle agende di molti, ha saputo trasformarsi da organizzatrice di grandi eventi live a broadcaster, superando i limiti dello streaming. Ancora un festival, dunque, ma in assenza

Col profilarsi dei colori e delle zone, a poche ore dall’ultimo Dpcm, C0C è stato in grado di mantenere la promessa al suo pubblico: artisti visionari hanno dato vita a performance inedite in luoghi simbolo di Torino, impadronendosi, digitalmente, di spazi vuoti per via delle restrizioni: i palchi e la platea rosso sangue del Teatro Carignano sonorizzato da Bienoise; le performance alle Officine Grandi Riparazioni di Caterina Barbieri & Ruben Spini prima e Lorenzo Senni insieme a Daniel Sansavini poi. E poi ancora: l’assalto sensoriale di SPIME. IM; i dormienti Ninos Du Brasil che sognano felici assembramenti; le meditazioni sulla relazione tra musica e scultura di Mana & Nicole Neidert. Sono invece ancora ascoltabili le composizioni originali per Suoni d’Artista a cura di Artetetra, un’installazione sonora fruibile pubblicamente però in questo caso in assenza dell’artista.  

La conclusione di C0C coinciderà con la presentazione di “We Call It Avant—Pop” alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, alla prima data utile di riapertura dei musei. Con il progetto Lunetta11, invece, Club To Club è pronto a sbarcare nell’Alta Langa, dando vita a un percorso annuale con l’intento di realizzare nel 2021 una soundscape diffusa nel territorio. Nonostante l’anniversario del ventennale di C2C  sia rimandato al 2021, il 2020 è segnato dalla pubblicazione della traccia più iconica dei venti anni di storia del Festival: “To Be Banned From Rome” di Bienoise, colonna sonora degli eventi principali di Club to Club, che quest’anno assume una valenza simbolica. 

Articoli Suggeriti
A poche ore dalla vittoria al Booker Prize è stato annunciato che Nella carne di David Szalay diventerà un film

Ad acquisire i diritti di trasposizione del romanzo sono stati i produttori di Conclave, noti per il loro fiuto in fatto di adattamenti letterari.

Il nuovo film di Tom Ford è già uno dei più attesi del 2026, per tantissime e buonissime ragioni

Un progetto che sembra quasi troppo bello per essere vero: l'adattamento di uno dei più amati romanzi di Ann Rice, un cast incredibile, Adele che fa l'esordio da attrice.

Leggi anche ↓
A poche ore dalla vittoria al Booker Prize è stato annunciato che Nella carne di David Szalay diventerà un film

Ad acquisire i diritti di trasposizione del romanzo sono stati i produttori di Conclave, noti per il loro fiuto in fatto di adattamenti letterari.

Il nuovo film di Tom Ford è già uno dei più attesi del 2026, per tantissime e buonissime ragioni

Un progetto che sembra quasi troppo bello per essere vero: l'adattamento di uno dei più amati romanzi di Ann Rice, un cast incredibile, Adele che fa l'esordio da attrice.

È uscito il primo trailer di Marty Supreme, il film sul ping pong con cui Timothée Chalamet punta a vincere l’Oscar

Il film di Josh Safdie è stato accolto con entusiasmo dalla critica e il suo protagonista è già lanciatissimo verso la statuetta per il Miglior attore. 

È morto Homayoun Ershadi, leggendario attore iraniano che Abbas Kiarostami scoprì a un semaforo

Il suo ruolo nel Sapore della ciliegia lanciò una carriera iniziata per caso: nonostante il successo, non si è mai sentito un vero attore.

Il nuovo libro di Olivia Laing è un Mr. Ripley con dentro Fellini e Pasolini

In Specchio d'argento, il secondo romanzo di una delle voci più riconoscibili della non fiction contemporanea, Roma e Cinecittà si trasformano in terre dell’illusione, dove tutti stanno fingendo qualcosa.

Hbo ha annunciato che V per Vendetta tornerà, stavolta come serie tv

Del progetto al momento si sa pochissimo, ma è già stato confermato James Gunn nel ruolo di produttore esecutivo.