Anche se al momento la reunion dei fratelli Gallagher non prevede l'Italia, Roma si è già fatta avanti con insistenza.
Al concerto delle Blackpink a Milano c’era anche Giorgia Meloni
Dopo aver dato l’ultimo via libera al ponte sullo Stretto, la premier ha accompagnato la figlia all’attesissimo concerto della band coreana.

Tra i cinquantamila che ieri sera hanno assistito al concerto delle Black Pink all’Ippodromo La Maura c’era anche la premier. Smessi i ruoli di primo ministro dopo l’ultimo ok alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina, Giorgia Meloni ha infatti accompagnato la figlia Ginevra (fan di Jisoo, Rosé, Lisa e Jennie) all’unica tappa italiana del tour mondiale della band coreana. Era affollatissima la terrazza dell’area vip da cui mamma e figlia hanno assistito all’evento e non solo di vip: al fianco di tante mamme famose che accompagnavano le figlie a vedere le Black Pink c’era anche l’ambasciatore coreano, a sottolineare l’importanza musicale e non dell’evento.
Le Black Pink infatti erano attese da tempo nel Bel Paese e per i cinquantamila dell’Ippodromo La Maura – una composita folla di giovanissime, ovviamente, ma anche tanti genitori e fan più grandicelli – hanno fatto montare schermi aggiuntivi, in modo da migliorare la visibilità di una location famigerata proprio perché oltre le prime file rende difficile la fruizione dello spettacolo. La band, alla prima volta su un palco italiano, non ha fatto mancare qualche timido tentativo di salutare il pubblico in italiano, scusandosi poi per aver fatto attendere tanto i fan nostrani.
La scaletta è stata equamente divisa tra canzoni di gruppo e hit cantate da una delle quattro ragazze, confermando l’impressione che tutti i membri della band siano concentrati anche a sviluppare la propria carriera solista in parallelo al successo delle Black Pink. D’altronde uno dei brani che ha più mandato il pubblico in visibilio, la hit “APT.”, è stato scritto da Bruno Mars per la sola Rosé, che sembra da tempo la più determinata a proseguire la carriera musicale, con le compagne di gruppo o eventualmente in solitaria.
Nell’occhio del ciclone invece ci è finita Jennie Kim, la vocalist principale del gruppo. Da mesi infatti, dalla sua performance poco energetica da solista al Coachella fino all’avvio di questo tour mondiale, i fan e la stampa hanno cominciato ad accusarla di non impegnarsi abbastanza sul palco, soprattutto nelle parti danzate, elemento fondamentale delle routine live di ogni band K-Pop che si rispetti. Secondo quanto raccontato dai fan italiani a Milano non ci sono stati “incidenti” in questo senso.