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05:28 martedì 16 dicembre 2025
Cosa c’è nei primi sei minuti dell’Odissea di Christopher Nolan che sono già stati mostrati nei cinema americani Questo "prologo" è stato proiettato in diverse sale negli Usa e ovviamente è già stato piratato e diffuso online.
I Talebani in Afghanistan hanno un nuovo nemico: i giovani che si vestono da Peaky Blinders Quattro ragazzi di 20 anni sono stati sottoposti a un «programma di riabilitazione» dopo aver sfoggiato outfit ispirati a Tommy Shelby e compari.
Il neo Presidente del Cile José Antonio Kast ha detto che se Pinochet fosse ancora vivo voterebbe per lui Ed evidentemente anche questo è piaciuto agli elettori, o almeno al 58 per cento di quelli che hanno votato al ballottaggio e che lo hanno eletto Presidente.
Dopo l’attentato a Bondi Beach, in Australia vogliono introdurre leggi durissime sul porto d’armi visto che quelle usate nella strage erano tutte detenute legalmente Intestate tutte a Sajid Akram, l'uomo che insieme al figlio Naveed ha ucciso 15 persone che si erano radunate in spiaggia per festeggiare Hannukkah.
Nonostante diversi media parlino già di omicidio e accusino il figlio Nick, della morte di Rob Reiner e di sua moglie Michelle non si sa ancora quasi nulla La polizia di Los Angeles ha confermato solo il ritrovamento dei cadaveri e l'inizio di un'indagine che contempla anche la «possibilità di omicidio».
Hbo ha svelato le prime immagini di Euphoria 3 ma della trama di questa nuova stagione non si capisce ancora niente Ben 13 secondi di video che anticipano la terza stagione, in arrivo nel mese di aprile, in cui si vedono tutti i protagonisti e le protagoniste.
Nel 2026 OpenAI lancerà una modalità di ChatGPT per fare sexting Sarà una funzione opzionale e disattivata di default, che rimuoverà i limiti attualmente imposti al chatbot sui prompt con contenuti sessuali.
Una ricerca ha dimostrato che la crescita economica non è più legata all’aumento delle emissioni di CO₂ E, di conseguenza, che la transizione energetica non è un freno all'aumento del Pil, neanche nei Paesi più industrializzati.

Quella volta in cui Franco Battiato partecipò all’Eurovision

18 Maggio 2021

Franco Battiato, artista, genio della musica italiana, impossibile inserirlo all’interno di un genere musicale preciso. Eppure nel 1984, durante l’edizione dell’Eurovision Song Contest ospitata dal Gran Teatro di Lussemburgo, uno dei cantautori italiani più grandi di sempre e riconosciuti a livello internazionale, scomparso oggi a 76 anni nella sua residenza di Milo, arrivò soltanto quinto. Partecipò con Alice (pseudonimo di Carla Bissi, di cui Battiato fu mentore e autore in una collaborazione già rodata con “Chan-Son Egocentrique”), cantando la loro “I treni di Tozeur”, per ritrovarla all’interno di un album dovremo aspettare il 1985 per Battiato, con Mondi lontanissimi, e il 1987 per Alice. La canzone è nettamente la migliore tra tutte quelle in gara cosa che nella storia della kermesse è capitata raramente per un brano italiano. Eppure vince un gruppo di tre fratelli svedesi di religione mormone, gli Herrey’s con “Diggi loo-Diggy ley”, che colpisce più per la performance che per il brano. Non venderanno bene. Dopo pochi giorni, “I treni di Tozeur” sarà nella top 20 in tutta Europa.

A raccontare per la prima volta della sua partecipazione all’Eurovision, che allora tutti ancora chiamavano Eurofestival, è stato lo stesso Battiato nel 2015, ripreso per un documentario sulla sua vita andato in onda su Sky Arte nel novembre di quell’anno. All’epoca dell’esibizione, Battiato (si trova nei resoconti delle edizioni dei vari Eurovision) non fece nulla per stare simpatico al pubblico, solo su sollecitazione del commentatore Rai, Antonio De Robertis, salì sul palco senza gli occhiali neri che caratterizzano quella fase della sua carriera. Ma era Franco Battiato, e l’esibizione, riportò per la prima volta una popolarità mai raggiunta dall’Eurovision nel nostro Paese, tanto che alla kermesse di quell’anno fu dedicata anche la copertina di TV Sorrisi e Canzoni. “I treni di Tozeur” venne inserita nella colonna sonora del film di Nanni Moretti La messa è finita (1985), (qualche anno dopo Moretti canterà a squarciagola “E ti vengo a cercare” in Palombella rossa), e raggiunse il ventesimo posto tra i singoli più venduti in Italia nel suo anno d’uscita.

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