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La Tv argentina ha scambiato Gasperini per il truffatore delle pensioni che si era travestito da sua madre Un meme molto condiviso sui social italiani è stato trasmesso dal tg argentino, che ha scambiato Gasperini per il Mrs. Doubtfire della truffa.
La parola dell’anno per l’Oxford English Dictionary è rage bait Si traduce come "esca per la rabbia" e descrive quei contenuti online il cui scopo è quello di farci incazzare e quindi interagire.
A giudicare dai nomi in gara, Carlo Conti vuole che Sanremo 2026 piaccia soprattutto ai giovani Tanti nomi emergenti, molto rap e veterani al minimo: è questo il trend di Sanremo 2026, pensato per un pubblico social e under trenta.
I dazi turistici sono l’ultimo fronte nella guerra commerciale tra Stati Uniti ed Europa Mentre Trump impone agli stranieri una maxi tassa per l'ingresso ai parchi nazionali, il Louvre alza il prezzo del biglietto per gli "extracomunitari".
Papa Leone XIV ha benedetto un rave party in Slovacchia in cui a fare da dj c’era un prete portoghese Il tutto per festeggiare il 75esimo compleanno dell'Arcivescovo Bernard Bober di Kosice.
I distributori indipendenti americani riporteranno al cinema i film che non ha visto nessuno a causa del Covid Titoli molto amati da critici e cinefili – tra cui uno di Sean Baker e uno di Kelly Reichardt – torneranno in sala per riprendersi quello che il Covid ha tolto.
La presidente della Tanzania Samia Suluhu Hassan ha nominato il nuovo governo e ha fatto ministri tutti i membri della sua famiglia In un colpo solo ha sistemato due figlie, un nipote, un genero, un cognato e pure un carissimo amico di famiglia.

Cosa succede alla creatività quando si cresce?

23 Agosto 2017

La creatività è la capacità produttiva della fantasia o della ragione di creare associazioni inedite e sorprendenti, inventare nuove soluzioni o ideare nuovi problemi da risolvere. C’è chi nasce con uno spirito fortemente creativo e chi un po’ meno, chi diventa geniale grazie ad anni di letture, viaggi, passioni, ossessioni. Basta trascorrere un pomeriggio con dei bambini per capire che, nella maggior parte dei casi, durante l’infanzia, la mente raggiunge picchi di creatività altissimi. Libere associazioni, idee strampalate, spassosi malintesi, affermazioni geniali: quando queste doti creative del ragionamento iniziano a diminuire?

Sul New York Times vengono riportate le conclusioni di uno studio condotto da un gruppo di scienziati che ha analizzato “I cambiamenti della capacità cognitiva e della ricerca di ipotesi nella storia della vita umana, dall’infanzia all’adolescenza all’età adulta”, articolo pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences. Il risultato degli esperimenti è che, effettivamente, con l’aumentare dell’età la capacità di pensare creativamente sembrerebbe diminuire. Quali potrebbero essere le ragioni? “Crescendo, impariamo e sappiamo sempre più cose”, spiegano gli scienziati. “Il che non è solo un vantaggio: può guidarci a ignorare le prove che contraddicono quello che pensiamo già.”

Gli scienziati individuano due tipi di pensiero che vengono definiti explorationexploitation (esplorazione e sfruttamento). Quando fronteggiamo un nuovo problema, noi adulti siamo soliti sfruttare la conoscenza che abbiamo acquisito fino a quel momento, cercando di risolverlo nel più breve tempo possibile con i mezzi a nostra disposizione. I bambini, invece, sono guidati dall’esplorazione: un rischio che può comportare fallimento e perdita di tempo, ma anche la possibilità di valutare soluzioni inusuali, non basate sull’esperienza. Il calo della capacità di formulare ipotesi creative di fronte a meccanismi dei quali non si conosce il funzionamento si verifica durante l’adolescenza: il dato interessante, che ha entusiasmato gli scienziati, è che gli adolescenti si rivelano molto più fantasiosi e inventivi se posti di fronte a problematiche sociali, battendo sia i risultati dei bambini che quelli degli adulti.

Fotografia Getty Images
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