Hype ↓
18:51 giovedì 21 agosto 2025
A Maiorca quest’anno ci sono molti meno turisti a causa delle proteste contro l’overtourism Addirittura il 40 per cento in meno rispetto al 2024, secondo gli allarmatissimi balneari, ristoratori e albergatori locali.
Un sacco di gente è andata a vedere un concerto di Justin Bieber a Las Vegas senza accorgersi che sul palco non c’era lui ma un sosia Ci è voluta una canzone intera (una non eccellente interpretazione di "Sorry") prima che qualcuno cominciasse a sospettare.
È uscito il primo trailer di Good Boy, l’horror raccontato dal punto di vista di un cane Chi il film l'ha già visto dice che è bellissimo e che il protagonista, il cane Indy, meriterebbe un premio per la sua interpretazione.
È stato sgomberato il centro sociale Leoncavallo di Milano La polizia è entrata questa mattina alle 7:30, l'operazione verrà completata oggi, dopo più di 30 anni di contenziosi e 133 rinvii.
I Paesi africani chiedono (per l’ennesima volta) di cambiare la mappa del mondo perché in quella attuale l’Africa è troppo piccola Le 55 nazioni dell'Unione africana vogliono cestinare la mappa di Mercatore, vecchia di secoli, e sostituirla con una più moderna e realistica.
Uno dei tormentoni dell’estate giapponese è un canzone generata con l’AI e basata su un meme “Yaju & U” è la prima canzone interamente, esplicitamente fatta con l'AI a raggiungere un tale successo. Facile prevedere che non sarà l'ultima.
In Repubblica Ceca una politica si è ritirata dalle elezioni perché accusata di aver assoldato un sicario per uccidere un cane Margita Balaštíková, però, nega tutto: non ha mai voluto uccidere il cane, solo rovinare la vita al padrone, il suo ex marito.
Il prossimo film di Danny Boyle sarà un biopic su Rupert Murdoch Si intitolerà Ink e, stando alle indiscrezioni, a interpretare Murdoch sarà Guy Pearce.

Cosa sta succedendo ad Armie Hammer?

Sono stati resi noti alcuni messaggi in cui si autodefinisce un cannibale: ritratto dell'attore di cui tutti stanno parlando.

14 Gennaio 2021

Che i Millennial siano esauriti lo sanno anche i Millennial. Che spesso tendano a scambiare ogni piattaforma come un diario in cui riversare profluvi emotivi invece meno, non se ne rendono conto, un po’ come Armie Hammer a cui è accaduto più volte, perché odia i selfie ma adora litigare su Twitter, ha alle spalle un impero multimilionario ma ci tiene a comunicarti le sue crisi personali, che gli sta venendo l’ulcera, che dovremmo chiamare la pandemia “L’Apocalisse”. Nel 2017 ha messo like a qualche post a tema BDSM, corde, lacci, poi ha negato tutto nonostante quella parentesi avesse finalmente dato alla sua immagine un tocco di fascino in più. Gli è ricapitato pochi giorni fa, la questione è diventata seria, quando è finito tra i trending topic per una serie di messaggi – questa volta privati su Instagram, e poi ovviamente resi pubblici – in cui ha scritto a una ragazza di essere «al 100 per cento cannibale, vorrei mangiarti», e infine «ho bisogno di bere il tuo sangue, è difficile ammettere tutto questo. Non l’avevo mai fatto, non dirlo a nessuno».

Cosa si prova cercando “Armie Hammer” su Google e trovare “Is Armie Hammer a real cannibal?” come primo risultato non penso di essere in grado di definirlo. Di certo c’è che lo scandalo si è già allargato, in questi giorni come spiega Paper Magazine sono apparse nuove chat e un video in cui lecca una pista di cocaina dalla mano di un suo amico. La scrittrice Jessica Ciencin Henriquez, sua ex fiamma, ha scritto su Twitter che «se ancora vi state chiedendo se quei DM di Hammer sono veri o no (e lo sono), forse dovreste invece interrogarvi sul perché viviamo in una cultura che concede il beneficio del dubbio sempre a coloro che commettono abusi». Prima della polemica sui messaggi, lui aveva lasciato il cast di Gaslit, una serie con Julia Roberts e Sean Penn, dopo, invece, ha abbandonato Shotgun Wedding in cui avrebbe dovuto recitare insieme a Jennifer Lopez, ma ha detto che non ha niente a che fare col presunto cannibalismo, «la verità è che non posso non vedere i miei figli per girare un film nella Repubblica Domenicana per quattro mesi».

Il fascino non fascino di Hammer, che sembra sempre troppo perfetto per fare tutto, il bello che non balla (e infatti ballare gli fa schifo, come aveva rivelato dopo il successo della scena della danza in Chiamami col tuo nome), dipende dal fatto che sia apparentemente una contraddizione con i piedi. La sua prima apparizione significativa su una rivista è avvenuta nel 2009, in un numero di Vanity Fair dedicato ai 38 eredi da tenere d’occhio, “Fortune’s Children”, e lui era in fondo alla lista dopo i Bloomberg, con riferimento al patrimonio lasciatogli dal bisnonno, il Dr. Armand Hammer. Nella foto Armie suonava la chitarra in accappatoio, veniva presentato così: «Aspirante attore, recentemente apparso in Gossip Girl in cui tradisce Serena van der Woodsen». Declassato per anni al ruolo del ricco stronzo, anche sdoppiato nei gemelli Winklevoss di The Social Network (e recentemente nel brutto remake di Rebecca, su Netflix), in una lunga intervista con GQ ha ammesso di avere molte difficoltà in più rispetto ai colleghi sul trovare nuovi ingaggi, di sentirsi la copia sfigata di Henry Cavill, di andare in analisi, e di non avere chissà quali possibilità economiche.

Durante un’apparizione allo show Today nel 2010, un’amica di lunga data di Hammer aveva detto che «Armie ha avuto uno dei matrimoni più belli a cui io sia mai stata». Lui più volte aveva ammesso di ricordarsi tutto del primo incontro con «la donna che mi ha cambiato la vita», Elizabeth Chambers, devo a lei ogni cosa, marito fedele, padre felice. Lo scorso luglio ha annunciato la separazione, si è fatto crescere i baffi a manubrio, ha lasciato la famiglia alle Cayman concedendosi una pausa di riflessione aiutando un amico a rinnovare un motel abbandonato nel deserto della California. C’era una storia di Instagram in cui si compiaceva per aver piantato un cactus.

Dal punto di vista lavorativo, sembra sempre che la sua carriera stenti a decollare, nonostante l’attenzione ricevuta con il film di Luca Guadagnino per cui ha riferito più volte di trovare ancora alcune pesche nella posta. E poi dice costantemente la cosa sbagliata, come quando ad aprile 2020 il regista aveva confermato di essere al lavoro sul sequel di Chiamami col tuo nome, e a ottobre lui se ne era uscito dicendo «non ho visto ancora la sceneggiatura, non so se esista» a Variety, poi aveva commentato un post di Timothée Chalamet con delle melanzane, era stato male interpretato. Adesso alcuni media lo chiamano “predatore sessuale”, dicono abbia dei kink feroci, che ci siano troppe sfumature fetish nella sua vita, la ragazza che starebbe frequentando, la modella Paige Lorenze, ha commentato tutto scrivendo «qualcuno conosce un buon terapeuta?». È l’immaginario ideale, la narrazione romantica-turpe-perversa dell’erede spietato e spiantato. Ma non si sa niente, non ci sono sviluppi, lui d’altronde non ha parlato, ha evitato il post accorato da Millennial su Twitter, è sparito dai social. Ha scelto la via della sintesi e rilasciato solo un commento: «Tutte stronzate».

Articoli Suggeriti
È uscito il primo trailer di Good Boy, l’horror raccontato dal punto di vista di un cane

Chi il film l'ha già visto dice che è bellissimo e che il protagonista, il cane Indy, meriterebbe un premio per la sua interpretazione.

In Inghilterra anche i festival musicali sono una questione di classe sociale

Ce n'è uno per ogni genere musicale e per tutte le fasce di reddito, dall'aristocratico Wilderness al popolare Cross the Tracks. Andarci è un buon modo per capire, o almeno provare a capire, le stranezze inglesi.

Leggi anche ↓
È uscito il primo trailer di Good Boy, l’horror raccontato dal punto di vista di un cane

Chi il film l'ha già visto dice che è bellissimo e che il protagonista, il cane Indy, meriterebbe un premio per la sua interpretazione.

In Inghilterra anche i festival musicali sono una questione di classe sociale

Ce n'è uno per ogni genere musicale e per tutte le fasce di reddito, dall'aristocratico Wilderness al popolare Cross the Tracks. Andarci è un buon modo per capire, o almeno provare a capire, le stranezze inglesi.

L’ultima follia di Genndy Tartakovsky, il venerato maestro dell’animazione americana

Ha rivoluzionato i cartoon con Dexter, Samurai Jack e Primal. Lo abbiamo incontrato per parlare di Fixed, suo nuovo film, una commedia sexy animata che parla di un cane e dei suoi testicoli.

Il prossimo film di Danny Boyle sarà un biopic su Rupert Murdoch

Si intitolerà Ink e, stando alle indiscrezioni, a interpretare Murdoch sarà Guy Pearce.

di Studio
Hot Milk, elogio della giovane donna arrabbiata

Presentato in concorso all'ultima Berlinale, disponibile dal 22 agosto su Mubi, il film di Rebecca Lenkiewicz, adattamento di un romanzo di Deborah Levy, è una storia di madri e figlie, sesso e amanti e, soprattutto, di rabbia.

Tarantino ha detto di aver cancellato The Movie Critic quando si è accorto che il critico cinematografico è il mestiere più noioso del mondo

«Nessuno vuole vedere un film su un critico cinematografico», ha spiegato, ospite del podcast The Church of Tarantino.