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00:04 venerdì 28 novembre 2025
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Un esperimento sulla metro di Milano ha dimostrato che le persone sono più disponibili a cedere il posto agli anziani se nel vagone è presente un uomo vestito da Batman Non è uno scherzo ma una vera ricerca dell'Università Cattolica, le cui conclusioni sono già state ribattezzate "effetto Batman".
Secondo una ricerca dell’università di Cambridge l’adolescenza non finisce a 18 anni ma dura fino ai 30 e oltre Secondo nuove analisi neuroscientifiche, la piena maturità cerebrale degli adulti arriva molto dopo la maggiore età.
I fratelli Duffer hanno spiegato come settare la tv per guardare al meglio l’ultima stagione di Stranger Things I creatori della serie hanno invitato i fan a disattivare tutte le “funzioni spazzatura” delle moderne tv che compromettono l'estetica anni '80 di Stranger Things.
L’incendio di Hong Kong potrebbe essere stato causato dalle tradizionali impalcature in bambù usate nell’edilizia della città Le vittime accertate sono 55, ci sono molti dispersi e feriti gravi. Sembra che il rogo sia stato accelerato dal bambù usato nei lavori di ristrutturazione.
L’Onu ha definito Gaza «un abisso» e ha detto che ci vorranno almeno 70 miliardi per ricostruirla Quasi sicuramente questa cifra non sarà sufficiente e in ogni caso ci vorranno decenni per ricostruire la Striscia.
Anche quest’anno in Russia è uscito il calendario ufficiale di Vladimir Putin Anche nel 2026 i russi potranno lasciarsi ispirare dalle foto e dalle riflessioni del loro presidente, contenute nel suo calendario
Sarkozy è stato in carcere solo 20 giorni ma dall’esperienza è riuscito comunque a trarre un memoir di 216 pagine Il libro dell’ex presidente francese sulla sua carcerazione lampo a La Santé ha già trovato un editore e verrà presto pubblicato.

C’è un musicista di Kyoto che da dicembre 2021 registra un album al giorno

06 Dicembre 2023

Michiru Aoyama è un produttore musicale, ha 38 anni, vive a Kyoto, ad aprile si è dimesso dall’azienda per la quale lavorava e a fine mese festeggerà un anniversario particolare. Infatti è dal 31 dicembre 2021 che Aoyama tutti i giorni pubblica un nuovo album di musica ambient. Hanno tutti la stessa struttura: contengono otto canzoni, ciascun brano ha una durata tra i due e i tre minuti, tutti i pezzi sono realizzati seguendo sempre gli stessi due stili. L’artista ha raccontato al Guardian che in ogni album cercare di raccontare due storie, una che nei brani associati a un numero pari e l’altra raccontata solo in quelli corrispondenti a numeri dispari. Pare che l’idea gli sia venuta nel 2019 mentre era alle terme. Capì che questo progetto avrebbe comportato pubblicare tutto ciò che componeva durante il giorno, tutti i giorni. E così ha fatto.

Siccome ormai al primo accenno di notorietà corrisponde un certo interesse pubblico per le routine delle celebrity, anche Aoyama ha dovuto condividere la sua. Si alza alle 5 di mattina e come prima cosa guarda una mezz’oretta di partite di calcio. Poi dalle 6 a mezzogiorno inizia a comporre i brani della giornata, interrompe la scrittura per due ore di attività fisica – nello specifico, camminata – pranza e poi si rimette a lavoro. Alle 19 finisce di comporre e inizia a caricare online il prodotto del lavoro della giornata, operazione per la quale occorrono circa due ore. Prima di andare a letto, di solito intorno alle 23, dedica un po’ di tempo anche allo studio. A quasi due anni dal primo album quotidiano descrive l’esperienza come qualcosa di assolutamente naturale, come tenere un diario o lavarsi i denti. Ormai comporre lo diverte, ma in certi momenti creare in continuazione l’ha messo a dura prova.

Prima di dedicarsi alla composizione a tempo pieno, Aoyama lavorava per una holding finanziaria di Tokyo, poi ha iniziato a far uscire la sua musica con maggiore regolarità e ha notato che così facendo i suoi ascoltatori crescevano molto velocemente e che la sua musica veniva inserita più spesso nelle playlist di Spotify che, spiega, sono quelle da cui ottiene più profitti. Poi nel 2023 c’è stato il definitivo salto di qualità che gli ha permesso di lasciare il suo vecchio lavoro e di dedicarsi solo alla musica. Oggi i suoi album gli fruttano circa 2400 dollari al mese. «E se improvvisamente smettesse?», lo stuzzica il giornalista. Aoyama risponde che non sarebbe a suo agio. Sì, ma se proprio dovesse farlo? Beh, a quel punto probabilmente si metterebbe a disegnare, fare fotografie, scrivere romanzi, ma l’altro suo grande sogno sarebbe fare film.

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