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12:31 giovedì 11 dicembre 2025
Secondo una ricerca, nel 2025 abbiamo passato online più tempo che durante i lockdown Oramai i "vizi" presi durante la pandemia sono diventati abitudini: ogni giorno passiamo online tra le quattro e le sei ore.
Si è scoperto che Oliver Sacks “ritoccò” alcuni casi clinici per rendere i suoi libri più appassionanti e comprensibili Un'inchiesta del New Yorker ha rivelato diverse aggiunte e modifiche fatte da Sacks ai veri casi clinici finiti poi nei suoi libri.
Lo 0,001 per cento più ricco della popolazione mondiale possiede la stessa ricchezza della metà più povera dell’umanità, dice un rapporto del World Inequality Lab Nella ricerca, a cui ha partecipato anche Thomas Piketty, si legge che le disuguaglianze sono ormai diventate una gravissima urgenza in tutto il mondo.
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La Casa Bianca non userà più il font Calibri nei suoi documenti ufficiali perché è troppo woke E tornerà al caro, vecchio Times New Roman, identificato come il font della tradizione e dell'autorevolezza.
La magistratura americana ha pubblicato il video in cui si vede Luigi Mangione che viene arrestato al McDonald’s Il video è stato registrato dalle bodycam degli agenti ed è una delle prove più importanti nel processo a Mangione, sia per la difesa che per l'accusa.
David Byrne ha fatto una playlist di Natale per chi odia le canzoni di Natale Canzoni tristi, canzoni in spagnolo, canzoni su quanto il Natale sia noioso o deprimente: David Byrne in versione Grinch musicale.
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Uscirà un libro fotografico di Annie Ernaux che racconta la relazione col suo compagno

14 Ottobre 2024

Il prossimo libro di Annie Ernaux si intitola L’usage de la photo ed è diverso da tutti i libri che ha scritto fin qui. Come scrive Sean O’Hagan nella recensione scritta per il Guardian, si tratta di un libro in cui la scrittrice riprende tutti i temi a lei carissimi – «desiderio, malattia, ricordi, mortalità» – ma questa volta, oltre al suo punto di vista, nel libro c’è anche quello di Marc Marie, giornalista, fotografo ed ex compagno di Ernaux (ebbero una storia nel 2003). Oltre che con le parole, la storia della loro relazione viene raccontata anche attraverso 14 fotografie che ritraggono sostanzialmente sempre lo stesso soggetto: vestiti e scarpe lasciati a terra, sparsi sui pavimenti degli appartamenti e delle camere d’albergo in cui Ernaux e Marie hanno vissuto.

Come ha raccontato la stessa Ernaux, queste foto di quei vestiti abbandonati su quei pavimenti sono ciò che resta del tempo che lei e Marie hanno passato a fare sesso. Le ha scattate lei, ha detto, dopo essersi accorta, posandoci per caso lo sguardo, quanto quei colori e quelle forme evocassero in lei «una sensazione di bellezza e sofferenza». Una «composizione generata dal desiderio e dal caso», che la scrittrice si è affrettata a fotografare per paura che andasse persa per sempre. Nel libro, Marie scrive che i saggi che accompagnano queste foto sono «un diario d’amore e morte», immagini e parole raccontato una storia in cui entrambi i protagonisti restano per tutto il tempo fermi nella malinconia e nell’insicurezza.

Ernaux e Marie hanno cominciato a lavorare a questo libro (già uscito in Francia per Gallimard nel 2005 e adesso nel Regno Unito per Fitzcarraldo, prossimamente dovrebbe essere pubblicato anche in Italia da L’orma) quando la scrittrice aveva da poco cominciato la terapia per il cancro al seno. Tutti gli scritti contenuti nel libro sono ovviamente una conseguenza di quell’esperienza, raccontano le conseguenze brutali che ebbe sul corpo e sulla mente di Ernaux, il modo in cui la costringevano a pensare all’impensabile: la sua stessa «non esistenza». Vedeva «la mia futura assenza nei loro occhi», scrive Ernaux dei familiari e degli amici ai quali decise di rivelare la malattia. In tutto, lei e Marie scattarono 40 fotografie, e la serie si interrompe il 7 gennaio del 2004, quando la loro storia d’amore finì.

Nel 2022 Marie è morto, Ernaux ricevette la notizia tramite una lettera inviatale dal cardiologo di Marie. La scrittrice, per le nuove edizioni del libro, ha chiesto a tutti i suoi editori di volgere al passato tutti i verbi riferiti a Marie.

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