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02:41 venerdì 11 luglio 2025
La danzatrice del ventre è diventato un mestiere molto pericoloso da fare in Egitto Spesso finiscono agli arresti per incitazione al vizio: è successo già cinque volte negli ultimi due anni, l'ultima all'italiana Linda Martino.
Ferrero (e la Nutella) va così bene che starebbe per comprare la Kellog’s Per una cifra che si aggira attorno ai tre miliardi di dollari. Se l'affare dovesse andare in porto, Ferrero diventerebbe leader del settore negli Usa.
Il cofanetto dei migliori film di Ornella Muti curato da Sean Baker esiste davvero Il regista premio Oscar negli ultimi mesi ha lavorato all’edizione restaurata di quattro film con protagonista l’attrice italiana, di cui è grandissimo fan.
Nell’internet del futuro forse non dovremo neanche più cliccare perché farà tutto l’AI Le aziende tech specializzate in AI stanno lanciando nuovi browser che cambieranno il modo di navigare: al posto di cliccare, chatteremo.
Trump si è complimentato con il Presidente della Liberia per il suo inglese, non sapendo che in Liberia l’inglese è la prima lingua Joseph Boakai, nonostante l'imbarazzo, si è limitato a spiegargli che sì, ha studiato l'inglese nella sua vita.
Ed Sheeran si è dato alla pittura e ha provato a imitare Jackson Pollock con risultati abbastanza discutibili Ma almeno si è sforzato di tenere "bassi" i prezzi delle sue "opere": meno di mille sterline a pezzo, che andranno tutte in beneficienza.
Dopo l’ultimo aggiornamento, Grok, l’AI di X, ha iniziato a parlare come un neonazista In una serie di deliranti post uno più antisemita dell'altro, Grok è pure arrivato a ribattezzarsi "MechaHitler".
La novità più vista su Netflix è un documentario su una nave da crociera coi bagni intasati Si intitola Trainwreck: Poop Cruise, è in cima alla classifica negli Stati Uniti ed è popolarissimo anche nel resto del mondo.

Alexandria Ocasio-Cortez ha indossato un abito con scritto “Tassate i ricchi” al Met Gala

14 Settembre 2021

Dopo la pausa forzata del 2020 a causa della pandemia, il Met Gala è tornato con gran sfarzo. La mostra di quest’anno del Metropolitan Museum of Art di New York, curata come sempre da Andrew Bolton, si intitola In America: A Lexicon of Fashion ed è una retrospettiva sulla moda americana e la sua evoluzione nel tempo. Sono state le celebrity che si sono avvicendate sul red carpet più pacchiano ed esuberante dell’anno – da Rihanna e Kim Kardashian in Balenciaga fino a Timothée Chalamet, uno degli host della serata, con le Converse ai piedi –  ma se c’è un vestito che sta facendo discutere è quello di Alexandria Ocasio-Cortez.

Per la sua prima volta al Gala, AOC ha scelto un abito bianco di Brother Vellies, il marchio fondato da Aurora James, con una classica silhouette a clessidra ma con una scritta piuttosto decisa sul retro, e cioè “Tax the Rich”. Oltre allo slogan che ha fatto immediatamente discutere, in realtà, ci sarebbe un altro dettaglio più sottile del suo look, come ha fatto notare il giornalista Andrea González-Ramírez su Twitter: AOC ha infatti indossato anche una spilla per capelli a forma di flor de maga, il fiore nazionale di Porto Rico, il Paese di origine dei suoi genitori. Com’era prevedibile, però, è stata la scritta a infiammare gli animi sui social, tra chi ne ha lodato la scelta e chi invece, come la giornalista del New York Times Vanessa Friedman, ha scritto che indossare un abito con quella scritta durante uno degli eventi più esclusivi al mondo, dove un tavolo può costare fino a 35 mila dollari, fosse «un’affermazione piuttosto complicata». In molti hanno fatto notare come la deputata democratica fosse ospite della manifestazione (non ha quindi pagato per esserci) e come i soldi raccolti dai contributi delle celebrity siano poi devoluti al Museo, ma ciononostante il suo abito rimane un cortocircuito abbastanza curioso da osservare.

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