Hype ↓
18:58 martedì 15 luglio 2025
Il figlio di Liam Gallagher si sta facendo bello ai concerti degli Oasis indossando le giacche del padre Gene Gallagher è stato pizzicato a indossare una giacca Burberry di papà al concerto di Manchester: l’ha definita un «cimelio di famiglia».
In una piccola città spagnola, una notizia che non si sa se vera o falsa ha portato a una caccia all’immigrato lunga tre giorni Tutto è partito da una denuncia che ancora non è stata confermata, poi sono venute le fake news e i partiti di estrema destra, infine le violenze in strada e gli arresti.
Una ricerca ha scoperto che quando sono stressate le piante ne “parlano” con gli animali Soprattutto con gli insetti, attraverso dei suoni specifici. Gli insetti però non sono gentilissimi: se una pianta sta male, loro la evitano.
Hbo ha pubblicato la prima foto dal set della serie di Harry Potter e ovviamente ritrae il nuovo Harry Potter L'attore Dominic McLaughlin per la prima volta volta in costume, con occhiali e cicatrice, sul set londinese della serie.
Nel nuovo disco di Travis Scott c’è un sampling di Massimo Ranieri In uno dei più improbabili crossover di sempre, nella canzone "2000 Excursion" di Scott si trova anche "Adagio Veneziano" di Ranieri.
L’annuncio dell’arrivo a Venezia di Emily in Paris lo ha dato Luca Zaia Il Presidente della Regione Veneto ha bruciato Netflix sul tempo con un post su Instagram, confermando che “Emily in Venice” verrà girato ad agosto in Laguna.
Ancora una volta, l’attore Stellan Skarsgård ha voluto ricordare il fatto che Ingmar Bergman era un ammiratore di Hitler «È l’unica persona che conosco ad aver pianto quando è morto Hitler», ha detto. Non è la prima volta che Skarsgård racconta questo lato del regista.
Superman non ha salvato solo la Terra ma anche Warner Bros. La performance al botteghino dell'Uomo d'acciaio è stata migliore delle aspettative, salvando lo studio dalla crisi nera del 2024. 

La grande mobilitazione per salvare l’emoji della pesca

16 Novembre 2016

Se c’è qualcosa in cui internet riesce a far sentire la sua voce sono le grandi battaglie culturali: quando Apple, nella prima versione beta per sviluppatori del suo sistema operativo iOS 10.2, ha deciso di ridisegnare una delle emoji più amate e utilizzate, quella della pesca , ha infatti incontrato molte resistenze.

Per chi non lo sapesse, la pesca-emoji non è “soltanto” un frutto: come molte emoji la sua fama deriva dall’essere simbolo o rimando ad altri significati, in questo caso sessuali.  e  sono infatti le due emoticon più universalmente usate per il sexting, e da tempo rappresentano rispettivamente pene e fondoschiena (non a caso, la seconda era presente sul defunto profilo Snapchat di Kim Kardashian). Quando Cupertino ha cambiato la forma della pesca che si sarebbe dovuta vedere in iOS 10.2, rendendola come segue, molti non hanno gradito.

pe

Diversi utenti dei social, anche con seguiti “corposi”, si sono lamentati del nuovo design proposto, che evidentemente depauperava la pesca della sua funzione erotica rendendola beh, una pesca non sexy.

Per fortuna e con grande sollievo di tutti, il «peach butt» è stato salvato per davvero: nella terza e per ora ultima beta del suo sistema operativo, rilasciata ieri, Apple ha ovviato all’errore rendendo il frutto preferito delle emoji di nuovo a forma di sedere, solo un po’ più brillante. Un altro grande successo del web.

pi

Articoli Suggeriti
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

Leggi anche ↓
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.

Odessa ex città aperta

Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.

Assediati dai tassisti

Cronaca tragicomica di come non sia possibile sfuggire alla categoria più temuta e detestata del Paese.