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21:44 mercoledì 9 luglio 2025
Ed Sheeran si è dato alla pittura e ha provato a imitare Jackson Pollock con risultati abbastanza discutibili Ma almeno si è sforzato di tenere "bassi" i prezzi delle sue "opere": meno di mille sterline a pezzo, che andranno tutte in beneficienza.
Dopo l’ultimo aggiornamento, Grok, l’AI di X, ha iniziato a parlare come un neonazista In una serie di deliranti post uno più antisemita dell'altro, Grok è pure arrivato a ribattezzarsi "MechaHitler".
La novità più vista su Netflix è un documentario su una nave da crociera coi bagni intasati Si intitola Trainwreck: Poop Cruise, è in cima alla classifica negli Stati Uniti ed è popolarissimo anche nel resto del mondo.
Al Festival di Locarno verrà presentato Mektoub, My Love: Parte Due di Abdellatif Kechiche, il film che nessuno ha mai voluto proiettare È già il titolo più atteso del concorso, che andrà a completare una trilogia scandalosa e travagliatissima, e sicuramente scatenerà la polemica.
Cosa dice Lena Dunham di Too Much, la sua nuova serie, che esce domani E, soprattutto, 13 anni dopo Girls. In un lungo profilo su Variety, Dunham ha raccontato cosa ha fatto in questi anni e quanto di lei c'è in questa serie.
Dalle prime recensioni, il nuovo Superman sembra più bello del previsto Dopo le prime stroncature pubblicate per sbaglio, arrivano diversi pareri favorevoli. Su una cosa tutti sembrano d’accordo: David Corenswet è un ottimo Clark Kent. 
Per combattere i deep fake, la Danimarca garantirà ai suoi cittadini il copyright delle loro facce Il governo sta cambiando la legge sul diritto d’autore per proteggere impedire i "furti" di volti, corpi e voci.
I fan di Squid Game hanno odiato il finale della serie e quindi si stanno facendo i loro finali usando l’AI Sui social c'è già chi propone lo Squid Game dei finali di Squid Game, il vincitore diventa quello ufficiale.

Assurdo o sessista? Il nuovo spot dei Repubblicani

02 Ottobre 2014

Il 4 novembre gli abitanti della Florida andranno alle urne per eleggere il governatore dello Stato: la sfida è tra il governatore uscente Rick Scott (Repubblicano) e il Democratico Charlie Crist (già governatore della Florida tra il 2007 e il 2011, non si era mai ricandidato per un secondo mandato).

Per l’occasione la College Republican National Committee, l’associazione che raggruppa gli studenti universitari americani, ha diffuso su YouTube uno spot elettorale che rappresenta i due candidati come due vestiti da sposa tra cui una giovane neolaureata deve scegliere: Rick Scott è un abito moderno, elegante, venduto a un costo sostenibile; Charlie Crist è un vestito pomposo, fuori moda e dal prezzo esorbitante. Quando la madre prova a convincerla ad acquistare il modello “Charlie Crist”, la ragazza fa una faccia inorridita e le risponde: «è una scelta mia». A quel punto, prevedibilmente, sceglie l’abito “Rick Scott”: «è perfetto per me», dice la biondina.

Si tratta di una caricatura del reality show “Say Yes To the Dress”, in cui future sposine devono scegliere un abito.

Dall’evidente intento parodistico, lo spot, che potete vedere qui sotto, è stato duramente criticato come sessista e privo di senso. «C’è da chiedersi se gli autori non fossero Democratici», scrive Slate, tanto mette in cattiva luce il Gop. «Questo è lo spot Repubblicano più sessista dell’anno», aggiunge Time. È una pubblicità «così stupida che è completamente priva di senso», si legge su Gawker.

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