Bullettin ↓
21:05 domenica 18 maggio 2025

San Paolo deve razionare l’acqua per non lasciare a secco i Mondiali in Brasile

20 Marzo 2014

«Usare l’acqua solo per igiene personale e questioni di salute, non per lavare automobili o marciapiedi»: è il monito di Benedito Braga, presidente della principale azienda idrica brasiliana, Sabesp, annunciando i pericoli di siccità che corre il Paese, che quest’estate ospiterà i Mondiali di calcio. In particolare San Paolo, dove si svolgerà la cerimonia d’apertura dell’evento il 12 e 13 luglio, dovrà affrontare mesi di risparmio idrico durante i quali saranno previste «multe salate» per ogni spreco o consumo eccessivo della risorsa.

I problemi idrici brasiliani si notano soprattutto osservando il bacino del fiume Cantareira, alla base dell’approvvigionamento dei 20 milioni d’abitanti dell’area metropolitana della città: la sua capacità è scesa del 14,7%, racconta Bloomberg, il livello più basso dal 1982. Solo l’aeroporto internazionale della città toglie acqua a 850 mila abitanti, a cui infatti è stato chiesto di fare docce più brevi e contenerne l’utilizzo; intanto la Sabesp ha cominciato a lavorare a un progetto che punta a trasportare 200 miliardi di litri d’acqua dal bacino del Cantareira verso San Paolo attraverso due canali che costeranno 34,4 milioni di dollari.

Non osiamo immaginare quali misure saranno necessarie per i Mondiali del 2022 in Qatar.

Immagine: ultimi ritocchi all’Arena di San Paolo per i mondiali 2014 (Friedemann Vogel / Getty Images)

Articoli Suggeriti
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Leggi anche ↓
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Le scorie del dibattito sul nucleare italiano

Tra ministri dalle idee non chiarissime, popolari pagine Facebook e cartoni animati virali su YouTube, la discussione sull'atomo in Italia è una delle più surreali degli ultimi anni.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.