Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Il drone fricchettone che porta pace e amore (e OxyContin)


Bombardamenti, spionaggio, perlustrazione: sono le attività “tipiche” dei droni militari, quelle conosciamo tutti. Questi veicoli sono però molto versatili e, come abbiamo visto, possono essere utilizzati come mezzo artistico o come atto di denuncia sociale, a seconda della creatività del singolo. L’artista Axel Brechensbuaer, per esempio, ha deciso di utilizzare gli Uav per il motivo opposto a quello che per il quale sono nati: portare pace e amore. Il progetto consiste in un piccolo drone bianco e sorridente (vedi immagine seguente) in pensato per rilasciare sull’atmosfera notevoli quantità OxyContin, un analgesico narcotico in grado di eliminare i sentimenti violenti a chi ne fa uso. L’obiettivo, ovviamente, sarebbe quello di usare il “peace drone” per calmare i nemici.

L’opera è ovviamente una provocazione che «mira a indicare la follia dell’omicidio» ma è quasi pronta la sua seconda versione, dotata di un serbatoio più grande per l’OxyContin e di un impianto acustico «che inonderà i nemici con una melodia brillante e ipnotizzante», come ha dichiarato Brechensbuaer a Wired. L’artista ha in mente anche di esibirsi dal vivo con la sua creazione – e a chi critica l’utilizzo di un calmante contro “i nemici”, risponde: «Le persone felici sono sempre migliori di quelle morte».

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.