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L’equivalente letterario di un video musicale

È stato presentato al Sundance Film Festival il cortometraggio What Do We Have in Our Pockets, tratto dalla storia breve omonima dello scrittore israeliano Etgar Keret e diretto dal regista croato Goran Dukić.
I due avevano già collaborato in passato con il lungometraggio Wristcutters: A Love Story, un riadattamento del racconto (in questo caso lungo, cosa insolita per la produzione keretiana) “Il centro vacanze di Kneller”, pubblicato in Italia nella raccolta Pizzeria Kamikaze (e/o edizioni).
In Italia invece “Che Cosa Abbiamo nelle Nostre Tasche” è pubblicato nella raccolta All’improvviso bussano alla porta, edito da Feltrinelli.
Il cortometraggio ad esso ispirato fa parte di un progetto, partito dallo stesso Keret e dal giornalista Dov Halfon (ex direttore di Haaretz), chiamato “storyvid”, ovvero «un tentativo di creare l’equivalente letterario di un video musicale». Eccolo qui:
via @GrantaMag

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