Hype ↓
21:44 giovedì 28 agosto 2025
Il Van Gogh Museum di Amsterdam rischia la chiusura a causa di lavori di ristrutturazione troppo costosi Lo dice il museo stesso: servono 121 milioni di euro per mettere a posto la struttura. Il Van Gogh Museum pretende che a pagare sia il governo olandese. Il governo olandese non è d'accordo.
C’è grande attesa attorno a The Voice of Hind Rajab, il film che potrebbe essere la sorpresa di questa Mostra del cinema Per i nomi che lo producono, per il regista che lo dirige e soprattutto per la storia vera che racconta: quella di una bambina di 6 anni, morta a Gaza.
La stylist di Julia Roberts non vuole rivelare il brand del cardigan con la faccia di Luca Guadagnino Il misterioso cardigan indossato dall'attrice al suo arrivo a Venezia è già diventato l'oggetto del desiderio della Mostra del Cinema.
In Corea del Sud è stata approvata una legge che vieta l’uso dello smartphone a scuola a tutti gli studenti È una delle più restrittive del mondo ed è stata approvata dal Parlamento con una larga maggioranza bipartisan.
Il governo francese farà causa alla piattaforma Kick per il caso di Jean Pormanove, lo streamer morto durante una diretta Secondo il governo, la piattaforma streaming non avrebbe rispettato la legge in materia di moderazione e rimozione di contenuti violenti.
Il nuovo libro dell’autrice di Mangia, prega, ama è una storia d’amore, droga e malattia terminale Si intitola All the Way to the River, uscirà in inglese il 9 settembre e ha già fatto arrabbiare un po' di persone.
KPop Demon Hunters è diventato il film di maggior successo commerciale nella storia di Netflix Non solo il film più visto sulla piattaforma, ma anche il primo titolo Netflix a conquistare il botteghino Usa e la classifica Billboard.
Finalmente sappiamo di cosa parla La grazia, il nuovo film di Paolo Sorrentino È il film che aprirà la Mostra del cinema di Venezia ed è uno di quelli che concorreranno al Leone d'oro. I primi dettagli sulla trama hanno sorpreso molti.

La stylist di Julia Roberts non vuole rivelare il brand del cardigan con la faccia di Luca Guadagnino

Il misterioso cardigan indossato dall'attrice al suo arrivo a Venezia è già diventato l'oggetto del desiderio della Mostra del Cinema.

28 Agosto 2025

Così come le Swifites si sono lanciate sul vestito a righe Ralph Lauren indossato da Taylor Swift nelle foto con cui ha annunciato il suo fidanzamento, finendo le scorte mondiali dell’abito in meno di un’ora, è da ieri che molti fan di Luca Guadagnino stanno cercando di capire come accaparrarsi il cardigan sfoggiato da Julia Roberts appena atterrata a Venezia per la prima di After the Hunt insieme a un paio di Superga nere e la maxi bag Phantom Celine. Tanto cringe quanto adorabile, il cardigan bianco è cosparso di disegni di facce maschili tra cui si riconosce indubbiamente quella di Luca Guadagnino, ripetuta varie volte.

Non è la prima volta che un attore o un attrice omaggia ironicamente Luca Guadagnino (e nello specifico, alla sua faccia): ricordiamo che per mesi Timothée Chalamet ha avuto come foto profilo di Instagram proprio un ritratto del regista che l’ha lanciato con Call Me by Your Name e con cui pare abbia costruito un bel rapporto di amicizia. Ma tornando al cardigan: i fan di Guadagnino sospettano che ci sia lo zampino di Jonathan Anderson, dallo scorso giugno direttore creativo di Dior e fedele collaboratore del regista che ha curato i costumi di Queer e Challengers e si occuperà anche dei costumi di Artificial. Interrogativo a cui la stylist di Julia Roberts, Elizabeth Stewart, non ha in alcun modo voluto dare una risposta, e chissà se la darà.

Articoli Suggeriti
Queer di Guadagnino ci fa immergere nelle notti febbricitanti di Burroughs

Un film che riesce a dare sostanza alla materia letteraria informe e nervosa del libro e la piega, senza tradirla, all’interno del mondo cinematografico del regista.

Challengers è stato il miglior esordio al botteghino della carriera di Guadagnino

Leggi anche ↓
di Studio
Il debutto di Dario Vitale da Versace non sarà una sfilata ma un evento “intimo”

In un'esclusiva su Wwd, il brand ha annunciato che la prima collezione del nuovo Direttore creativo «renderà omaggio al passato e guarderà al futuro».

Nel numero di Vogue America di agosto c’è anche una modella creata con l’intelligenza artificiale

È la prima volta che succede. O, almeno, è la prima volta che i lettori se ne accorgono.

Berghaus ha rifatto la Meru Jacket, la giacca resa famosissima da Liam Gallagher

Dopo quasi 30 anni da quel concerto a Oslo, torna il "modello Oasis", negli stessi identici colori.

Jonathan Anderson si occuperà dei costumi di Artificial, il prossimo film di Luca Guadagnino

La stretta collaborazione tra lo stilista nordirlandese e il regista italiano continua dopo il lavoro svolto su Challengers e Queer.

Good Bye, Demna!

L’ultima sfilata Couture di Balenciaga segna – questa volta in maniera definitiva – la fine dell’era Demna. Dieci anni in cui il Direttore creativo georgiano ha scritto la sua parte di storia della moda.

Com’è fatta una borsa di Prada

Lo racconta la nuova Duffel Bag, il classico borsone da viaggio reinterpretato, il cui prototipo è sviluppato nella sede di Valvigna, in Toscana, la fabbrica-giardino immaginata dall’architetto Guido Canali che custodisce anche gli archivi del marchio.