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Charli xcx sarà produttrice e protagonista del nuovo film di Takashi Miike Chiusa ufficialmente la brat summer, la cantante ha deciso di dedicarsi al cinema.
A Parigi hanno dimostrato che la migliore arma contro l’inquinamento è la pedonalizzazione 100 strade chiuse al traffico in 10 anni, inquinamento calato del 50 per cento.
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.

Il Pritzker Prize 2025 l’ha vinto l’architetto cinese Liu Jiakun

04 Marzo 2025

Il Nobel dell’architettura, come spesso viene definito il Pritzker Prize, quest’anno l’ha vinto l’architetto cinese Liu Jiakun. «Perché i suoi edifici sono celebrazioni della vita di tutti i giorni», così la giuria del Pritzker Prize, presieduta dal cileno Alejandro Aravena, ha celebrato la vittoria di Liu: in quarant’anni di carriera «ha sempre messo al centro del suo lavoro le persone e le comunità», ha spiegato Aravena. Liu è il terzo architetto cinese a vincere il premio: prima di lui ci sono stati Ieoh Ming Pei e Wang Shu.

West Village (dal profilo Instagram dello studio di Liu Jiakun)

Nato a Chengdu nel 1956, Liu ha studiato architettura all’ Università di Chongqing, si è laureato nel 1982 e ha iniziato a lavorare presso il Chengdu Architectural Design and Research Institute, uno studio di architettura di proprietà statale. Nel 1999 si è messo in proprio, fondando lo studio Jiakun Architects, con il quale ha costruito più di 30 edifici nella sua città natale. La maggior parte dei suoi edifici sono luoghi aperti al pubblico in zona metropolitane densamente popolate. Tra i più noti e apprezzati ci sono il Luyeyuan Stone Sculpture Art Museum, il Museum of Cultural Revolution Clocks e il West Village, inaugurati rispettivamente nel 2002, 2007 e 2015. Il suo studio ha poi lavorato anche sul Design Department for Sichuan Fine Arts Institute (nel 2004 e nel 2006), sull’Hu Huishan Memorial (2009) e sul Suzhou Museum of Imperial Kiln Brick (2016).

Il Luyeyuan Stone Sculpture Art Museum, disegnato da Liu Jiakun nel 2001 (dal profilo Instagram dello studio di Liu Jiakun)

«In un mondo in cui l’architettura sta faticando a trovare risposte adeguate alle sfide di una società e di un ambiente che cambiano velocissimamente, Liu Jiakun quelle risposte le ha trovate, sono risposte convincenti che celebrano la vita di tutti i giorni, lo spirito di comunità e l’identità spirituale. Attraverso un corpus di lavori di profondissima coerenza di eccellente qualità, Liu immagina e costruisce nuovi mondi, liberi da ogni costrizione estetica e stilistica. Allo stile ha preferito la strategia, nel suo lavoro non ricorre mai a un metodo prestabilito ma per ogni progetto valuta le caratteristiche e le circostanze specifiche», queste le motivazioni del premio, annunciate dalla commissione del Pritzker Prize.

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