Hype ↓
17:13 lunedì 15 settembre 2025
A Lampedusa sono arrivati tre immigrati palestinesi a bordo di una moto d’acqua I tre hanno usato ChatGPT per pianificare la rocambolesca fuga verso l’Europa, seminando le motovedette tunisine per arrivare in Italia.
Il concerto in Vaticano per il compleanno del Papa è stato uno degli show più assurdi di sempre La collabo Bocelli-Pharrell, i Clipse primi rapper a esibirsi in Vaticano, i droni del fratello di Musk, lo streaming su Disney+ e la diretta su Tv2000: è successo davvero.
L’ultima tappa della Vuelta di Spagna è stata annullata perché 100 mila manifestanti pro Palestina hanno invaso le strade A causa delle proteste non c'è stata nessuna cerimonia di premiazione, niente passerella finale e né festeggiamenti ufficiali.
Javier Bardem si è presentato con la kefiah al collo sul red carpet degli Emmy L’attore spagnolo ha chiesto la fine del blocco agli aiuti umanitari, guidando una folta schiera di star che hanno parlato della Palestina agli Emmy.
Non se lo aspettava nessuno ma quest’anno agli Emmy è andato tutto per il verso giusto Adolescence, The Pitt, Hacks, The Studio, Severance: tutte le serie più amate e discusse dell'anno hanno vinto.
Per la prima volta nella storia, nel mondo ci sono più bambini obesi che sottopeso Stando a un report dell'Unicef, oggi un bambini su 10 soffre di obesità, addirittura uno su 5 è in sovrappeso.
Su internet la T-shirt dell’assassino di Charlie Kirk sta andando a ruba, anche a prezzi altissimi Su eBay sono spuntati decine di annunci in cui la maglietta viene venduta a prezzi che arrivano anche a 500 dollari.
In Corea del Nord sono aumentate le condanne a morte per chi guarda film e serie TV straniere Secondo un rapporto delle Nazioni Unite, il regime di Kim Jong-un ora usa anche l'AI per perseguire questo grave crimine.

Oxford Street è in crisi e il sindaco di Londra vuole pedonalizzarla

18 Settembre 2024

Martedì 17 settembre il sindaco di Londra Sadiq Khan ha annunciato un nuovo piano urbanistico per la città, uno che prevede la pedonalizzazione di Oxford Street. L’amministrazione comunale ha intenzione di «trasformare la strada in un meraviglioso parco pubblico, una zona vietata al traffico, a esclusivo consumo dei pedoni». L’annuncio del sindaco arriva alla fine di un dibattito che prosegue da anni: Oxford Street è una delle mete turistiche di Londra, ospita negozi storici come Selfridges e John Lewis, ogni giorno accoglie più di 500 mila visitatori. Ma negli ultimi anni, ovviamente a causa anche e soprattutto della pandemia, Oxford Street sta vivendo un periodo di crisi: tanti negozi diventati parte del patrimonio culturale e urbanistico londinese hanno chiuso (tanti sono stati rimpiazzati da megastore che vendono dolcetti americani, come scrive Jack Guy su Cnn), non proprio quello che ci si aspetta di trovare passeggiando lungo quella che un tempo era definita «the jewel in the crown of Britain’s retail sector».

Khan è al terzo mandato da sindaco di Londra e già in passato aveva proposto piani simili, sempre con l’intenzione di restituire a Oxford Street lo splendore perduto. Spesso noi italiani ci lamentiamo, giustamente, della fittissima foresta burocratica in cui finiscono disperse quasi tutte le iniziative politiche. A quanto pare l’Inghilterra, e la città di Londra in particolare, non sono da meno. Nello stesso articolo su Cnn, Guy spiega che, per realizzare il suo progetto di pedonalizzazione di Oxford Street, Khan ha bisogno che il governo nazionale approvi l’attribuzione al suo ufficio di poteri speciali. Senza di questi, il progetto verrà cestinato anche questa volta, perché la competenza su quella zona di Londra è appannaggio del Westminster City Council, che ha già bloccato i precedenti progetti proposti da Khan. Ce ne sarebbero di assai migliori di quelli proposti dal sindaco, a quanto pare. Sicuramente sono migliori quelli ai quali sta lavorando il Westminster City Council, a detta dello stesso Westminster City Council.

A risolvere questo conflitto amministrativo potrebbe essere il neo formatosi governo laburista. La vice Prima ministra Angela Rayner si è già espressa a favore del piano di Khan, definendolo quello di cui Oxford Street ha bisogno: l’obiettivo è rivitalizzarne l’economia ma anche ridisegnarla in modo da renderla più verde, più pulita e più sicura. Con l’insediamento del nuovo governo, anche il fin qui bellicoso Westminster City Council ha detto di essere disposto a lavorare assieme al sindaco e allo stesso governo, mettendo (un po’) da parte le sue prerogative per fare il bene di Oxford Street. Vedremo se stavolta sarà quella buona: nella migliore delle ipotesi, tra due anni la nuova Oxford Street verrà inaugurata.

Articoli Suggeriti
Il Plastic e la leggenda di Milano

Dopo il Leoncavallo, dopo Giorgio Armani, Milano dà l'addio a un altro dei suoi simboli, ricordo di un'epoca che appare ormai lontanissima e irripetibile.

A Varsavia hanno aperto una biblioteca in metropolitana per convincere i pendolari a staccarsi dal telefono e leggere invece un libro

Si chiama Metroteka e mette a disposizione dei pendolari 16 mila titoli e un sistema di prelievo e restituzione funzionante 24 ore su 24.

Leggi anche ↓
Il Plastic e la leggenda di Milano

Dopo il Leoncavallo, dopo Giorgio Armani, Milano dà l'addio a un altro dei suoi simboli, ricordo di un'epoca che appare ormai lontanissima e irripetibile.

A Varsavia hanno aperto una biblioteca in metropolitana per convincere i pendolari a staccarsi dal telefono e leggere invece un libro

Si chiama Metroteka e mette a disposizione dei pendolari 16 mila titoli e un sistema di prelievo e restituzione funzionante 24 ore su 24.

Uno studio ha scoperto che la Statua del leone di piazza San Marco a Venezia viene dalla Cina

E a portarla in città sarebbero stati il padre e lo zio di Marco Polo, come "souvenir".

Già nel 2018 c’erano state accuse di incuria per la funicolare di Lisbona

Dopo un altro deragliamento, quella volta senza gravi conseguenze.

Trieste è piena di turisti delle crociere che non possono attraccare a Venezia e quindi li scaricano a Trieste

Le persone fanno un giro in città e poi prendono l'autobus. Per Venezia.

I (pochi) turisti stranieri in vacanza in Corea del Nord sono rimasti molto impressionati dalla falsa Ikea e dal falso Starbucks di Pyongyang

In tutto e per tutto simili ai loro corrispettivi occidentali e capitalisti, e anche un tantino più cari.