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22:41 lunedì 16 giugno 2025
Pixar ha annunciato un film con protagonista un gatto nero e tutti hanno pensato che ricorda molto un altro film con protagonista un gatto nero Il film Disney-Pixar si intitola Gatto, è ambientato a Venezia e lo dirige Enrico Casarosa. Il film al quale viene accostato lo potete indovinare facilmente.
Tra Italia, Spagna e Portogallo si è tenuta una delle più grandi proteste del movimento contro l’overtourism Armati di pistole ad acqua, trolley e santini, i manifestanti sono scesi in piazza per tutto il fine settimana appena trascorso.
Will Smith ha detto che rifiutò la parte di protagonista in Inception perché non capiva la trama Christopher Nolan gli aveva offerto il ruolo, ma Smith disse di no perché nonostante le spiegazioni del regista la storia proprio non lo convinceva.
Hbo ha fatto un documentario per spiegare Amanda Lear e la tv italiana agli americani Si intitola Enigma, negli Usa uscirà a fine giugno e nel trailer ci sono anche Domenica In, Mara Venier e Gianni Boncompagni.
Le prime foto della serie di Ryan Murphy su JFK Junior e Carolyn Bessette non sono piaciute a nessuno La nuova serie American Love Story, ennesimo progetto di Ryan Murphy, debutterà su FX il giorno di San Valentino, nel 2026.
Il video del sassofonista che suona a un festa mentre i missili iraniani colpiscono Israele è assurdo ma vero È stato girato durante una festa in un locale di Beirut: si vedono benissimo i missili in cielo, le persone che riprendono tutto, la musica che va.
Dua Lipa e Callum Turner si sono innamorati grazie a Trust di Hernan Diaz Il premio Pulitzer 2023 è stato l'argomento della prima chiacchierata della loro relazione, ha rivelato la pop star.
In dieci anni una città spagnola ha perso tutte le sue spiagge per colpa della crisi climatica  A Montgat, Barcellona, non ci sono più le spiagge e nemmeno i turisti, un danno di un milione di euro all’anno per l'economia locale.

Tutte le gif di Angela Merkel

10 Dicembre 2021

Da mercoledì scorso Angela Merkel non è più a capo del governo tedesco: dopo quattro mandati e sedici anni da Cancelliera, Merkel ha ceduto il posto al socialdemocratico Olaf Scholz, che negli ultimi tre anni era stato il suo vice e il Ministro delle Finanze nel suo governo. L’addio di Merkel segna una svolta nella storia recente della Germania e dell’Unione Europea: La Cancelliera è stata senza dubbio una delle personalità più potenti e influenti nella politica degli anni 2000, ha sempre mantenuto un ampio consenso in patria e si è trovata ad affrontare momenti difficilissimi della nostra epoca: la crisi economica del 2008, gli attentati terroristici, la crisi migratoria, la pandemia e l’emergenza climatica.

Sedici anni sono tanti in generale e tantissimi se passati al governo di un Paese, e quindi è comprensibile che Merkel sia anche diventata una protagonista della rielaborazione pop-culturale della politica tipica dei nostri tempi: protagonista di meme e di gif, per capirci. Anche perché la Cancelliera, riservatissima per carattere e per scelta politica, non ha mai fornito al pubblico molto materiale a parte quello delle sue pubbliche uscite, degli eventi istituzionali, dei discorsi al Parlamento o in campagna elettorale: Internet, quindi, ha potuto commentarla e conoscerla solo attraverso i piccoli gesti, le microespressioni, le brevissime dichiarazioni. Tant’è che ancora adesso, dopo sedici anni al potere, si scoprono di lei cose nuove e curiose: fino a poco tempo fa nessuno sapeva, per esempio, che Merkel fosse una grande fan di Nina Hagen.

In una sorta di commiato ufficiale, su Twitter è comparso un thread intitolato “La Cancelliera Merkel lascia il posto ma le sue gif resteranno per sempre. Eccone una per ogni occasione”. L’utente Marcel Dirsus ha raccolto tutte le espressioni più buffe e i momenti più “imbarazzanti” dei quindici anni al potere di Merkel, e non esagera quando dice che c’è una gif della Cancelliera per ogni occasione: ce n’è una buona per quando la propria squadra vince la partita e una per quando il collegamento via Zoom non funziona; ce n’è una per quando ci si accorge di aver dimenticato all’ultimo momento una cosa importantissima e una che ricorda di apprezzare le piccole gioie della vita; ce n’è una in cui Merkel prova a fare amicizia con un robot stringendogli la mano e una in cui regala una rosa a uno sconosciuto nel mezzo di una cerimonia ufficiale. Ce n’è anche una perfettamente esemplificativa di questi anni di pandemia: Merkel che si dimentica che stringere la mano non è più consigliato e con uno scatto fulmineo la tira indietro, ma solo dopo averla allungata verso l’interlocutore.

Le più belle, però, sono quelle con protagonisti Donald Trump e Vladimir Putin: quella con il 45esimo presidente degli Stati Uniti si intitola “costretti ad avere a che fare con degli idioti a lavoro?”, mentre quella con il leader russo “quella persona noiosa che a lavoro non smette mai di parlare”.

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