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13:31 martedì 22 luglio 2025
La polizia spagnola ha aperto un’indagine per omicidio sulla morte a Ibiza del dj italiano Michele Noschese Dalle prime ricostruzione, sembra che Moschese sia morto in seguito a un pestaggio della Guardia Civil.
Alla fine Valery Gergiev non si esibirà alla Reggia di Caserta  Dopo giorni di proteste e appelli internazionali è stato annullato il concerto diretto dal maestro russo filoputiniano.
Tyler, the Creator ha pubblicato a sorpresa un nuovo album S’intitola Don’t Tap the Glass, è stato anticipato da molti easter egg ed è molto breve: le dieci tracce durano meno di mezz’ora.
Anche in Giappone è cresciuto il consenso per l’estrema destra Il partito Sanseito ha rubato consensi alla maggioranza facendo leva su cospirazioni contro i vaccini e posizioni xenofobe.
Jonathan Anderson si occuperà dei costumi di Artificial, il prossimo film di Luca Guadagnino La stretta collaborazione tra lo stilista nordirlandese e il regista italiano continua dopo il lavoro svolto su Challengers e Queer.
Massive Attack, Brian Eno, Fontaines D.C. e Kneecap hanno formato un’associazione per difendere gli artisti pro Palestina L'obiettivo è difenderli dalle minacce e dalle cause legali, soprattutto le band e i musicisti più giovani.
È morto lo scrittore di culto Gilberto Severini Nel 2011 era arrivato tra i finalisti allo Strega con il libro "A cosa servono gli amori infelici".
I due maggiori premi letterari giapponesi quest’anno non sono stati assegnati perché non c’erano romanzi abbastanza belli I prestigiosi premi Akutagawa e Naoki, da regolamento, hanno deciso di saltare l’annata perché nessun candidato meritava di essere premiato.

La storia dell’influencer che ha finto di avere un tumore al cervello

30 Giugno 2021

Nel 2013, Belle Gibson aveva costruito la sua popolarità su Instagram raccontando di avere un tumore al cervello e di curare la sua malattia principalmente con uno stile di vita sano, basato su un rigido programma alimentare (niente alimenti di origine animale e niente carboidrati, ad esempio) che i suoi follower potevano seguire acquistando il suo libro o scaricando la sua app “The Whole Pantry”. L’influencer australiana, come racconta il documentario della Bbc The Great Insta Con, non era però malata e tutta la sua comunicazione era, neanche a dirlo, una vera e propria truffa. Nel settembre 2017, Gibson è stata infatti multata di 410mila dollari australiani (circa 272mila euro) dal governo per aver fuorviato i suoi follower sulla destinazione di cospicue somme, che sarebbero dovute andare in beneficenza, ed è stata dichiarata colpevole di cinque violazioni della legge sui consumatori.

Al contrario di Kathy Brandt e Kimberly Acquaviva (la cui storia vi abbiamo raccontato qui) che hanno voluto condividere sui social l’ultimo periodo di vita di Brandt, malata di cancro e morta nel 2019, per riscrivere il modo in cui parliamo online di morte e malattia, Gibson rientrava perfettamente nell’immagine patinata dell’influencer che lavora nel campo del “wellness”. Il suo feed era pieno di foto in cui appariva bellissima e in salute (come effettivamente era), qualità che lei attribuiva alla sua dieta e non certo alla medicina tradizionale. Come raccontano le testimonianze raccolte dalla Bbc, sono state molte le donne che negli anni sono cadute nella sua trappola: a differenza di Gibson, erano veramente malate e seguire il regime alimentare da lei professato come miracoloso le ha spesso portate ad aggravare le proprie condizioni di salute.

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