Hype ↓
06:47 mercoledì 10 settembre 2025
La vita e la carriera del giovane Gigi D’Alessio diventeranno un film Il biopic si intitolerà Solo se canti tu e a interpretare D'Alessio sarà Matteo Paolillo, meglio noto come Edoardo Conte di Mare fuori.
1300 registi, attori, sceneggiatori e lavoratori del cinema hanno firmato un appello per boicottare l’industria cinematografica israeliana Tra questi anche Yorgos Lanthimos, Olivia Colman, Tilda Swinton, Javier Bardem, Ayo Edebiri, Riz Ahmed e Josh O’Connor.
Il tentativo del governo nepalese di vietare i social è finito con 19 morti e le dimissioni del Presidente del Consiglio In 48 ore il Paese è piombato nel caos, il governo è stato costretto a fare marcia indietro e a chiedere pure scusa.
Una giornalista italiana ha scatenato un putiferio per non aver coinvolto Ayo Edebiri in una domanda su MeToo e Black Lives Matter Argomenti sui quali ha preferito interpellare Julia Roberts e Andrew Garfield, gli altri due protagonisti di questa intervista a tre fatta durante la Mostra del cinema di Venezia.
È morto Stefano Benni, inventore del Bar Sport, amico di Daniel Pennac, “performer” con Nick Cave e tante altre cose Romanziere, giornalista, drammaturgo: in ogni sua veste Benni ha saputo raccontare l’italianità, una battuta alla volta.  
A Varsavia hanno aperto una biblioteca in metropolitana per convincere i pendolari a staccarsi dal telefono e leggere invece un libro Si chiama Metroteka e mette a disposizione dei pendolari 16 mila titoli e un sistema di prelievo e restituzione funzionante 24 ore su 24.
Dopo la beatificazione, su Reddit ci si chiede se la PlayStation di Carlo Acutis possa essere considerata una reliquia Domanda alla quale è difficile rispondere, perché ne esistono di diversi tipi e tutte devono essere autenticate dalla Chiesa.
Dopo anni di tentativi falliti, finalmente Call of Duty diventerà un film Grazie a un accordo tra Paramount e Activision, una delle più importanti saghe videoludiche di sempre arriverà sul grande schermo.

Patria, uno dei libri più apprezzati degli ultimi anni, è diventato una serie Hbo

25 Settembre 2020

Tratta dall’omonimo bestseller di Fernando Aramburu (pubblicato in Italia da Guanda) Patria è la prima serie tv spagnola firmata Hbo. Racconta gli anni di piombo dal post-franchismo fino al 2011, quando l’Eta ha annunciato la cessazione definitiva della sua attività armate attraverso la storia di due famiglie basche le cui vite e relazioni sono state spezzate dalla violenza del terrorismo e dalla sua eredità. Domenica l’attesissima serie (doveva uscire a maggio ma è stata rimandata) arriva in Uk con il titolo Homeland e il Guardian ha pubblicato un lungo articolo-intervista all’autore per capire come il romanzo è riuscito a diventare un successo globale, oltrepassando i confini della Spagna.

Aramburu è nato a San Sebastián ma vive in Germania dalla metà degli anni ’80. Parlando della genesi del libro, ha confessato di essersi interrogato molto a lungo sul senso di scrivere di un argomento del genere e su cosa potesse dire un romanzo su 40 anni di spargimenti di sangue. Parlando col Guardian Aramburu ha osservato come «i cattivi libri possono nascere da buoni sentimenti; in effetti, è qualcosa che accade abbastanza spesso».

Da quando è stato pubblicato quattro anni fa, Patria ha venduto più di un milione di copie. Il libro è alla sua 35a tiratura ed è stato tradotto in più di 32 lingue. Così come il libro, la serie esplora anche la cultura e la società basca e racconta molti degli enormi cambiamenti avvenuti in Spagna negli ultimi anni, dalla fine dell’Eta all’avvento del matrimonio tra persone dello stesso sesso. «Si tratta di cose universali, non c’è bisogno di essere spagnoli per capirle», ha detto Aramburu. «Questioni familiari, viaggi e malattie, amore e conflitti tra coppie, sport, problemi di lavoro e altre situazioni che riguardano le persone normali».

Articoli Suggeriti
Nathan Hill, il re del passaparola

Incontro con lo scrittore americano, autore di Wellness, romanzo famigliare uscito in sordina nel maggio del 2024 ma che nell’estate del 2025 nessuno può dire di non conoscere.

Tutte le stagioni dell’arte

Intervista a Lorenzo Giusti, Direttore della GAMeC - Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo.

Leggi anche ↓
Nathan Hill, il re del passaparola

Incontro con lo scrittore americano, autore di Wellness, romanzo famigliare uscito in sordina nel maggio del 2024 ma che nell’estate del 2025 nessuno può dire di non conoscere.

Tutte le stagioni dell’arte

Intervista a Lorenzo Giusti, Direttore della GAMeC - Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo.

È morto Stefano Benni, inventore del Bar Sport, amico di Daniel Pennac, “performer” con Nick Cave e tante altre cose

Romanziere, giornalista, drammaturgo: in ogni sua veste Benni ha saputo raccontare l’italianità, una battuta alla volta.  

Dopo anni di tentativi falliti, finalmente Call of Duty diventerà un film

Grazie a un accordo tra Paramount e Activision, una delle più importanti saghe videoludiche di sempre arriverà sul grande schermo.

Gianluca Brando, scultore dell’abitare

Abbiamo intervistato lo scultore di Maratea classe 1990, che riflette sul concetto universale di casa, e ha collaborato con all'apertura del nuovo store di Birkenstock a Milano.

E vinsero tutti felici e contenti

Date le tantissime tensioni che hanno caratterizzato questa edizione della Mostra ci si aspettava un finale molto più polemico. La giuria presieduta da Alexander Payne, invece, è riuscita nel mezzo miracolo di tenere contenti tutti. O quasi.