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21:42 mercoledì 20 agosto 2025
I Paesi africani chiedono (per l’ennesima volta) di cambiare la mappa del mondo perché in quella attuale l’Africa è troppo piccola Le 55 nazioni dell'Unione africana vogliono cestinare la mappa di Mercatore, vecchia di secoli, e sostituirla con una più moderna e realistica.
Uno dei tormentoni dell’estate giapponese è un canzone generata con l’AI e basata su un meme “Yaju & U” è la prima canzone interamente, esplicitamente fatta con l'AI a raggiungere un tale successo. Facile prevedere che non sarà l'ultima.
In Repubblica Ceca una politica si è ritirata dalle elezioni perché accusata di aver assoldato un sicario per uccidere un cane Margita Balaštíková, però, nega tutto: non ha mai voluto uccidere il cane, solo rovinare la vita al padrone, il suo ex marito.
Il prossimo film di Danny Boyle sarà un biopic su Rupert Murdoch Si intitolerà Ink e, stando alle indiscrezioni, a interpretare Murdoch sarà Guy Pearce.
Se gruppi Facebook come “Mia Moglie”, in cui uomini pubblicano foto delle compagne senza il loro consenso, rimangono aperti è anche per colpa dell’AI Se ne sta parlando moltissimo dopo la denuncia della scrittrice Carolina Capria: il gruppo, a cui erano iscritti 32 mila uomini, è rimasto aperto e pubblico per 6 anni, sfuggendo a ogni moderazione.
In Lituana gli studenti delle elementari e delle medie impareranno a pilotare droni per essere pronti in caso di invasione russa Agli studenti verrà insegnato a costruire e pilotare droni per aumentare il potenziale difensivo in vista di un potenziale attacco russo.
Tarantino ha detto di aver cancellato The Movie Critic quando si è accorto che il critico cinematografico è il mestiere più noioso del mondo «Nessuno vuole vedere un film su un critico cinematografico», ha spiegato, ospite del podcast The Church of Tarantino.
Associated Press non pubblicherà più recensioni letterarie perché a leggerle sono rimasti in pochissimi E a organizzarle, programmarle, scriverle ed editarle ci vuole invece molto tempo e molta fatica, ha spiegato l'azienda.

Chi è Tomi Adeyemi, l’unica scrittrice inclusa nella lista di TIME delle 100 personalità più influenti del 2020

24 Settembre 2020

C’è un solo romanziere nell’elenco stilato da TIME circa le 100 persone più influenti dell’anno, tra leader politici globali, pionieri della medicina, atleti e artisti. È una scrittrice afroamericana, si chiama Tomi Adeyemi, ed è l’autrice del romanzo bestseller Children of Blood and Bone (in Italia, Figli di sangue e ossa) il primo volume di una trilogia.

Cresciuta a Chicago, dove il padre medico lavorava come tassista e la madre come donna delle pulizie, Adeyemi si è laureata in Letteratura ad Harvard e ha lavorato per una casa di produzione a Los Angeles. Appassionata di mitologia nord-africana, è diventata famosa a soli 24 anni (ora ne ha 27) per l’originalità e il clamoroso successo del suo primo romanzo, un caso editoriale internazionale in testa alle classifiche americane pubblicato in 27 Paesi, e diventerà anche un film per Fox. TIME di lei scrive: «Ha avuto la capacità di dare vita a una storia in cui ogni nigeriano possa riconoscersi, nel suo commento sociale, nella rappresentazione dei miti della magia e dell’oppressione». Il libro è stato paragonato a una combinazione di Harry Potter e Le cronache di Narnia. Come ha scritto l’Atlantic, che nel 2018 ha recensito il romanzo, «si tratta di un’allegoria dell’essere neri oggi». Una storia fantasy Young adult e black, che prende spunto dalle violenze che vengono condannate dal movimento Black Lives Matter, ma anche dalla mitologia dell’Africa Occidentale, terra di origine della famiglia della scrittrice.

Literary Hub nota che ci sono altre persone che hanno scritto libri nella lista di TIME, nominati però non in qualità di autori, ma per altri meriti: come Angela Davis, inserita come attivista e leader politico, Julie K. Brown, riconosciuta per il suo lavoro come giornalista investigativa, o MacKenzie Scott, l’ex moglie del fondatore di Amazon Jeff Bezos, nominata però in qualità di filantropa, e non come scrittrice.

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