Bullettin ↓
11:59 sabato 24 maggio 2025
È morto il fotografo brasiliano Sebastião Salgado Con le sue grandi fotografie in bianco e nero ha sempre sollevato importanti questioni etiche, politiche e ambientali.
Un uomo in Norvegia si è svegliato con una nave cargo arenata nel suo giardino Ma solo dopo che il vicino è andato a svegliarlo per dirgli che c'era una nave cargo arenata nel suo giardino.
Pop Mart ha tolto i Labubu dagli store di Londra perché in fila si creavano delle risse L'azienda ha preso questa decisione per proteggere sia i suoi dipendenti che i clienti.
Per colpa di Trump, Harvard rischia di perdere quasi un terzo dei suoi studenti Gli studenti internazionali sono tantissimi e, con le loro tasse, contribuiscono grandemente al bilancio dell'università.
Il video che Trump ha usato per dimostrare che in Sudafrica è in corso un genocidio dei bianchi è un falso Lo hanno rivelato due giornalisti del New York Times, che hanno indagato sul video e scoperto che si tratta di una bufala.
La Thailandia ha depenalizzato la cannabis, ma il turismo della cannabis l’ha fatta pentire I casi di "turisti" che vanno e vengono dalla Thailandia a scopo di contrabbando sono aumentati a tal punto da costringere le autorità a intervenire.
Nel nuovo Assassin’s Creed si possono uccidere le persone ma non gli animali Anzi, gli animali si possono adottare e allevare, e c'è anche la possibilità di passare tutto il tempo ad accarezzarli.
Sentimental Value di Joachim Trier è il film favorito per la Palma d’oro, almeno a giudicare dalla standing ovation che ha ricevuto Quindici minuti di applausi, la più lunga standing ovation in questa edizione del festival.

Ci sono ancora due milioni di persone che ricevono i dvd di Netflix per posta

17 Settembre 2020

Su Wired Amit Katwala ha indagato sui motivi per cui tantissime persone ricevono ancora per posta i dvd di Netflix. Tra queste c’è anche Eric, che ha raccontato al giornalista la sua storia. Eric si è iscritto a Netflix intorno al 2005, per comodità: invece di andare alla filiale locale di Blockbuster per affittare un film, riceveva i dvd direttamente a casa. Nel 2007, Netflix ha consegnato il suo miliardesimo dvd, una copia di Babel, spedita a un cliente in Texas da uno dei suoi 42 centri di distribuzione nazionali in tutta l’America, che ha servito 6,3 milioni di abbonati. Ma il modello di business dell’azienda stava già iniziando a cambiare. Nel gennaio 2007, Netflix ha annunciato il lancio del suo servizio di streaming, che si è rapidamente trasformato in quello che conosciamo oggi.

Intanto Eric è cresciuto, ora ha 41 anni e continuava a ricevere dvd e Blu-ray per posta. «La selezione è molto più ampia rispetto al servizio di streaming», si giustifica lui, che utilizza anche Hulu, Amazon Prime e occasionalmente Disney+. «Lo streaming è fantastico se voglio sedermi sul divano e guardare qualcosa in questo momento. Ma se desidero guardare un film in particolare, potrei non riuscire a trovarlo sui servizi di streaming». E poi, anche se può sembrare incredibile per chi vive in città, c’è il problema della velocità di Internet: alcune parti rurali degli Stati Uniti hanno ancora una scarsa infrastruttura Internet e utilizzare lo streaming significa consumare immediatamente il limite mensile di dati.

Non è chiaro per quanto tempo Netflix manterrà operativo il suo servizio dvd. Nel 2011, ha provato a trasformarlo in un marchio separato (chiamato Qwikster), che avrebbe imposto agli abbonati di pagare separatamente per dvd e streaming. L’azienda è stata costretta a fare un’inversione di marcia dopo la protesta dei clienti: ha perso metà del valore delle azioni in due mesi e 800.000 abbonati. Nel dicembre 2019, il Ceo di Netflix Reed Hastings ha detto che non aveva fretta di sbarazzarsene e che l’avrebbe fatto durare almeno altri cinque anni.

Articoli Suggeriti
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

Leggi anche ↓
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.

Odessa ex città aperta

Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.

Assediati dai tassisti

Cronaca tragicomica di come non sia possibile sfuggire alla categoria più temuta e detestata del Paese.