Hype ↓
18:42 giovedì 19 giugno 2025
La storia della chiusura del Museo del Fumetto di Milano non è andata proprio come si era inizialmente raccontato Un articolo di Artribune ha svelato che nella chiusura c'entrano soprattutto mancati pagamenti e gestione inefficace, non la cattiveria del Comune.
David Fincher vuole salvare Mindhunter trasformandola in una trilogia di film Lo ha rivelato l'attore Holt McCallany, uno dei due protagonisti della serie. A suo dire, ci sarebbero degli sceneggiatori già al lavoro.
Una delle analisi più sensate della guerra tra Israele e Iran l’ha fatta Jafar Panahi su Instagram Il regista ha postato un lungo messaggio, in cui condanna sia il governo israeliano che il regime iraniano.
La Juventus era nello Studio Ovale mentre Trump parlava dei destini del mondo La visita della squadra alla Casa Bianca probabilmente verrà ricordata come una delle scene più surreali della storia del club italiano.
Netflix trasmetterà in streaming TF1, il canale televisivo più seguito in Francia È il primo accordo di questo tipo firmato dalla piattaforma streaming. Non sarà l'ultimo, visti i recenti cambiamenti nella politica aziendale di Netflix.
Nel Regno Unito c’è la moda di andare a farsi le punturine di filler nei bagni pubblici Sempre più persone prendono appuntamento via social per un ritocchino low cost nelle toilette pubbliche, con rischi enormi per la salute.
Nanni Moretti ha raccontato i primi dettagli del suo prossimo film Si intitolerà Succederà questa notte, sarà un adattamento di una raccolta di racconti di Eshkol Nevo e i protagonisti saranno Jasmine Trinca e Louis Garrel.
A causa del caldo (e dell’overtourism), in futuro ferie e chiusure aziendali potrebbero essere spostate in primavera Sta già succedendo, in realtà: chi può parte quando le temperature sono ancora sopportabili, i luoghi meno affollati e i prezzi più accessibili.

C’è un modo per sostenere Black Lives Matter anche per chi non ha la possibilità di donare dei soldi

03 Giugno 2020

Dal giorno della morte di George Floyd, il 25 maggio, le proteste hanno riempito le strade di Minneapolis e poi di molte altre città degli Stati Uniti. Chi abita in una grande città avrà molto probabilmente la possibilità di scendere in strada e prendere parte alle manifestazioni che si stanno diffondendo anche nel resto del mondo. Un altro modo per essere utili è offrire il proprio contributo economico o la propria firma (qui una lista delle organizzazioni a cui donare e delle petizioni da firmare). Non tutti, però (soprattutto in questo periodo di crisi), dispongono di denaro sufficiente per una donazione: resta la necessità di contribuire in qualche modo. Oltre a informarsi sui media e soprattutto sui social, iniziando a seguire i profili di alcuni attivisti, ma anche recuperando film, libri, podcast e altri tipi di risorse fondamentali per comprendere di cosa si sta parlando, Dazed segnala la possibilità di contribuire materialmente alla raccolta fondi. Per farlo, basta guardare un video su YouTube. Caricato il 30 maggio da Zoe Amira, il video è lungo quasi un’ora. In questi 56:26 minuti vediamo susseguirsi, uno dopo l’altro, i disegni e le canzoni di cantanti, musicisti e artisti neri. Ma sono le pubblicità che interrompono il video (non bisogna saltarle) a permetterci di guadagnare “passivamente” fondi per Black Lives Matter e altre organizzazioni che supportano e forniscono cauzione ai manifestanti durante le manifestazioni in corso, semplicemente lasciando andare avanti il video per tutta la sua durata.

Zoe Amira ha affermato che donerà il 100% delle entrate pubblicitarie ottenute dal video a una selezione di organizzazioni che sostengono il movimento Black Lives Matter. La distribuzione si baserà sulle organizzazioni che ne hanno più bisogno al momento. Gli spettatori devono solo assicurarsi di avere disattivato qualsiasi blocco degli annunci e di non saltare gli annunci pubblicitari. Un buon modo per aumentare la visibilità del progetto basato sull’algoritmo di YouTube è anche quello di lasciare un like e un commento sul video. Anche se il video viene lasciato in modalità muto per essere riprodotto in un’altra scheda, continua comunque a raccogliere fondi per le cause e le organizzazioni in primo piano, tra cui fondi di cauzione americani come il Minnesota Freedom Fund, Reclaim the Block, ACLU, sostegno alle famiglie di George Floyd e Regis Korchinski-Paquet. In questo momento il video si avvicina a cinque milioni di visualizzazioni.

Articoli Suggeriti
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

Leggi anche ↓
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.

Odessa ex città aperta

Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.

Assediati dai tassisti

Cronaca tragicomica di come non sia possibile sfuggire alla categoria più temuta e detestata del Paese.