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Persino Trump adesso dice che la teoria del complotto su Epstein è «una ca**ata» Potrebbe centrare il fatto che ora è lui quello accusato di essere negli Epstein Files che i suoi sostenitori vogliono vedere pubblicati.
Molte persone stanno commentando il teaser di Stranger Things 5 dicendo che è passato così tanto tempo che ormai non si ricordano più niente A regnare nelle reazioni al promo del gran finale della serie Netflix sembra essere la confusione: cosa è successo prima del lungo stop?
Si è scoperto che gli Houthi si finanziano vendendo armi sui social Un'inchiesta del Tech Transparency Project ha rivelato centinaia di gruppi e profili coinvolti nel traffico di armi sui social. A quanto pare, senza che nessuno finora si accorgesse di nulla.
È uscito il primo trailer di After the Hunt, il prossimo film di Luca Guadagnino Protagonisti Julia Roberts, Andrew Garfield e Ayo Edebiri. Esce il 16 ottobre, data per la quale Guadagnino ovviamente avrà girato almeno altri due film.
Il cagnolino Krypto di Superman è talmente adorabile che ha fatto aumentare del 500 per cento le richieste di adozioni di cani negli Usa Un altro successo del film diretto da James Gunn.
Il Premier francese Bayrou ha detto che per risanare il debito pubblico i francesi dovranno lavorare anche a Pasquetta E anche l'8 maggio, giorno in cui si festeggia la fine della Seconda guerra mondiale. Tutto per aumentare la produttività e sistemare i conti.
Nemmeno Martin Scorsese riusciva a credere di essere stato candidato all’Emmy come attore Per l'interpretazione di se stesso nella serie The Studio si è guadagnato la prima nomination a un premio da attore della sua vita, a 82 anni.
Il figlio di Liam Gallagher si sta facendo bello ai concerti degli Oasis indossando le giacche del padre Gene Gallagher è stato pizzicato a indossare una giacca Burberry di papà al concerto di Manchester: l’ha definita un «cimelio di famiglia».

Forse ci sono persone predisposte geneticamente a odiare le verdure

13 Novembre 2019

Se avete preso schiaffoni da piccoli perché non vi piacevano i broccoli, questa potrebbe essere la notizia per rinfacciare ai vostri genitori l’ansia salutista. Secondo uno studio della University of Kentucky School of Medicine, infatti, ci potrebbe essere una predisposizione genetica all’odio per i broccoli o per i cavoletti di Bruxelles. È quanto segnala la Bbc, secondo cui «ereditare due copie del gene del “gusto sgradevole” fa percepire un livello di amaro più alto per cibi come broccoli e simili». Lo stesso gene, però, rende spiacevoli anche la birra, il caffé e il cioccolato fondente.

Dal punto di vista evolutivo, essere così sensibili al gusto amaro potrebbe essere anche un vantaggio, perché permetterebbe di evitare l’ingestione di cibi velenosi, ma i ricercatori sostengono possa tradursi in una dieta poco variegata. Il gene in questione è denominato TAS2R38 ed è quello che permette di attivare la proteina nei recettori del gusto tramite la quale percepiamo l’amaro del cibo: ognuno di noi ne eredita due copie. Dallo studio si evince che «quelli che ereditano una particolare variante del gene, chiamato AVI, non sono sensibili ai gusti amari di alcune sostanze chimiche. Quelli con una copia di AVI e un altro chiamato PAV percepiscono invece i gusti amari di queste sostanze chimiche, ma non in misura così estrema come gli individui con due copie di PAV, spesso chiamati “super-assaggiatori”, che trovano gli stessi alimenti eccezionalmente amari».

Sulle 175 persone esaminate, quelli con due copie della versione PAV del gene avevano più difficoltà nel consumare verdure a foglia verde. Ora i ricercatori stanno cercando di capire se l’utilizzo di determinate spezie possa essere utile per mascherare il gusto amarognolo e rendere così le verdure più allettanti.

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