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A poche ore dalla vittoria al Booker Prize è stato annunciato che Nella carne di David Szalay diventerà un film Ad acquisire i diritti di trasposizione del romanzo sono stati i produttori di Conclave, noti per il loro fiuto in fatto di adattamenti letterari.
Il nuovo film di Tom Ford è già uno dei più attesi del 2026, per tantissime e buonissime ragioni Un progetto che sembra quasi troppo bello per essere vero: l'adattamento di uno dei più amati romanzi di Ann Rice, un cast incredibile, Adele che fa l'esordio da attrice.
Nel primo teaser del Diavolo veste Prada 2 si vede già la reunion di Miranda e Andy Le protagoniste salgono insieme sull’ascensore che porta alla redazione di Runway, riprendendo una scena cult del film originale.
L’unica persona ancora convinta che Trump non sapesse niente dei traffici di Epstein è l’addetta stampa della Casa Bianca Nonostante le ultime rivelazioni riguardanti gli Epstein Files, Karoline Leavitt continua a ripetere che «il Presidente non ha fatto nulla di male».
È uscito il primo trailer di Marty Supreme, il film sul ping pong con cui Timothée Chalamet punta a vincere l’Oscar Il film di Josh Safdie è stato accolto con entusiasmo dalla critica e il suo protagonista è già lanciatissimo verso la statuetta per il Miglior attore. 
Da oggi scatta il blocco ai siti porno per i minorenni, solo che al momento non è bloccato niente Dal 12 novembre i portali per adulti devono controllare l'età degli utenti con un sistema esterno e anonimo, che però non è ancora operativo.
È morto Homayoun Ershadi, leggendario attore iraniano che Abbas Kiarostami scoprì a un semaforo Il suo ruolo ne Il sapore della ciliegia lanciò una carriera iniziata per caso: nonostante il successo, non si è mai sentito un vero attore.
Papa Leone XIV ha rivelato i suoi quattro film preferiti e tra questi non ci sono né ConclaveThe Young Pope E neanche Habemus Papam e I due Papi né nessun altro film che parli di Papi.

Ora gli scienziati del Mit dicono che Wikipedia si può usare

21 Settembre 2017

Nonostante sia l’incubo del vostro referente per la tesi e, in alcuni contesti, sia considerato un marchio di dilettantismo, Wikipedia viene utilizzata spesso dagli scienziati. Che però non la citano. Per dimostrarlo i ricercatori del Mit e dell’Università di Pittsburgh si sono serviti di un ampio numero di articoli scientifici, che hanno diviso in due parti. Metà sono andati su Wikipedia, gli altri sono stati trattenuti. A differenza degli ultimi, le ricerche che comparivano sull’enciclopedia web hanno influenzato il lavoro della comunità scientifica, anche con una certa frequenza. “Tracce” degli articoli pubblicati su internet, infatti, ricorrevano una volta ogni trecento parole.

«La nostra ricerca dimostra che gli scienziati usano Wikipedia», dicono i responsabili dello studio (che trovate spiegato su Tnw e in versione integrale qui), «e che ciò è in grado di influenzare il modo in cui scrivono. Quindi Wikipedia non solo è un registro di quello che sta succedendo in ambito scientifico, sta anche dando forma alla scienza».

Nonostante il regolamento del Mit consenta l’utilizzo di Wikipedia unicamente per ricerche riguardanti un tipo di conoscenza “comune”, utilizzare archivi ampi e facilmente accessibili, come quello dell’enciclopedia online, non solo non è sbagliato, ma è preferibile. Se condivisa, la ricerca è molto più efficace della pubblicazione degli stessi articoli su riviste specializzate e a pagamento. Inoltre, nel primo caso, le conoscenze scientifiche garantiscono l’equità. A beneficiarne, secondo gli scienziati, sarebbe soprattutto chi non ha un accesso “tradizionale” a questo tipo di contenuti.

Foto Getty
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