Libri per l'estate ↓
08:36 mercoledì 6 agosto 2025
Un zoo danese cerca animali domestici indesiderati per sfamare i suoi predatori Piccoli animali da cortile e cavalli potranno essere donati per ricreare la catena alimentare naturale di tigri, leoni e linci in cattività.
Ne Zha 2, il film d’animazione con il maggior incasso nella storia del cinema, arriva anche in Italia Minerva Pictures lo porterà nei nostri cinema entro la fine del 2025, mentre negli Stati Uniti arriverà ad agosto con A24.
Negli Stati Uniti stanno usando l’audio della litigata tra Adam Driver e Scarlett Johansson in Storia di un matrimonio per spaventare i lupi Gli allevatori confermano che l’audio tratto dal film si è rivelato efficace per tenere lontani i predatori e salvare le mandrie.
La vera star del Gran premio d’Ungheria, a sorpresa, è stato il protagonista di un vecchio meme Nonostante la debacle Ferrari, a tenere banco sui social è stata soprattutto la presenza di Hide the pain Harold.
One Piece è diventato «una minaccia all’unità nazionale» in Indonesia Un trend apparentemente innocuo su TikTok con protagonista la bandiera pirata di Luffy si è trasformato in un vero e proprio caso politico.
Un nuovo studio ha scoperto che non sono stati i nazisti a uccidere l’ornitorinco di Winston Churchill Ottant'anni dopo la sua morte, un team di scienziati ha scagionato i sottomarini nazisti, scoprendo i veri colpevoli della morte dell'animale.
Uno spettatore è morto durante il concerto degli Oasis a Wembley È caduto dall’anello superiore a quello inferiore: la band ha pubblicato un messaggio di cordoglio. 
Il nuovo regolamento per la tutela dei minori online in Regno Unito ha bloccato i post sulla guerra in Ucraina e Gaza Sono stati tra i primi contenuti online a essere oscurati dalle nuove regolamentazioni inglesi, prima di pornografia e video violenti.

La storia del pittore cinese i cui quadri valgono più di quelli di Van Gogh

14 Giugno 2022

Zhang Daqian è un nome che potreste non avere mai sentito nominare. Ma in Cina, e nel mercato mondiale dell’arte, Zhang Daqian è il nome di un artista allo stesso livello di Warhol e Monet. Maestro della pittura classica cinese che in seguito ha reinventato l’arte moderna nella sua patria adottiva, l’America, hang è partito dai paesaggi a inchiostro per arrivare all’astrazione. Ad aprile, quasi 40 anni dopo la sua morte, il dipinto del 1947 “Paesaggio dopo Wang Ximeng” è diventato la sua opera più costosa mai venduto all’asta, raggiungendo il valore di 47 milioni di dollari da Sotheby’s Hong Kong. Quella di aprile è stata l’ultima di una serie di vendite importanti. Nel 2016, ad esempio, il lavoro dell’artista ha generato più di 354 milioni di dollari, superando qualsiasi altro artista – vivo o morto – nel mondo. L’anno scorso è arrivato 6° nella stessa lista, davanti a superpotenze del mercato mondiale come Van Gogh e Banksy.

Nato nel Sichuan all’inizio del XX secolo, Zhang è stato un talento precoce, mostrando capacità sorprendenti fin da bambino. Dopo aver studiato tintoria e tessitura in Giappone, si è formato sotto i rinomati calligrafi e pittori Zeng Xi e Li Ruiqing a Shanghai. La copia dei capolavori classici cinesi è stata fondamentale per la sua formazione, e Zhang ha imparato a replicare così bene i grandi artisti delle dinastie Ming e Qing che è diventato uno stimatissimo falsario. Ha iniziato a farsi un nome come artista visivo negli anni ’30, prima di trascorrere due anni a studiare e copiare scrupolosamente colorati murales rupestri buddisti a Dunhuang, nella provincia di Gansu. Questa esperienza ha avuto un profondo impatto sulla sua arte. Oltre ad affinare le sue capacità di pittura figurativa, Zhang da quel momento ha iniziato a utilizzare un’ampia gamma di colori opulenti. «Ha rivoluzionato il potenziale della pittura cinese classica, perché ha rivelato questa tavolozza incredibilmente sontuosa, ricca e sensuale che era stata evitata per un aspetto più asciutto o più accademico», ha detto alla Bbc lo studioso Mark Johnson, che nel 2019 ha co-curato una retrospettiva di Zhang al San Francisco’s Asian Art Museum.

Come molti altri artisti, Zhang lasciò la Cina all’inizio degli anni ’50, vivendo in Argentina e Brasile prima di stabilirsi a Carmel-by-the-Sea, in California. Nel 1956 ha conosciuto e scambiato dipinti con Picasso a Parigi, un momento annunciato dalla stampa come un grande incontro tra Oriente e Occidente. Si narra che quando Picasso chiese a Zhang di criticare alcune delle sue opere in stile cinese, quest’ultimo suggerì diplomaticamente che il maestro spagnolo non possedeva gli strumenti adatti e in seguito gli regalò una selezione di pennelli cinesi. Oltre ad aprirlo a influenze artistiche più ampie, la nuova vita di Zhang all’estero ha segnato il cambiamento stilistico più importante della sua carriera: un nuovo stile astratto soprannominato “pocai” o schizzi di colore, un cambiamento dovuto anche al deterioramento della sua vista, esacerbato dal diabete. Nelle straordinarie opere di quel periodo, forme figurative e pennellate definite sono state sostituite da vortici di colore e profonde macchie di inchiostro. Montagne, alberi e fiumi sono ancora presenti, ma le loro forme sono solo accennate, come nel caso dello splendido pannello regalato alla figlia per il suo matrimonio e andato all’asta da Sothebys, “Recluse in the Summer Mountains”.

Articoli Suggeriti
Le foto dai set ci stanno rovinando tutti i film più attesi del momento

Da Il diavolo veste Prada 2 al nuovo Spider-Man con Tom Holland, nessun outfit o ragnatela sono al riparo dal vizio contemporaneo di sapere tutto di film che ancora nemmeno esistono.

Ne Zha 2, il film d’animazione con il maggior incasso nella storia del cinema, arriva anche in Italia

Leggi anche ↓
Le foto dai set ci stanno rovinando tutti i film più attesi del momento

Da Il diavolo veste Prada 2 al nuovo Spider-Man con Tom Holland, nessun outfit o ragnatela sono al riparo dal vizio contemporaneo di sapere tutto di film che ancora nemmeno esistono.

Ne Zha 2, il film d’animazione con il maggior incasso nella storia del cinema, arriva anche in Italia

La pittura di Anna Weyant è l’illusione perfetta

Negli ultimi anni la pittrice trentenne ha dominato i gossip e le quotazioni del mercato dell'arte contemporanea: ora il Thyssen-Bornemisza di Madrid la celebra con la sua prima mostra monografica in un museo.

Dieci Capodanni è solo uno dei tanti motivi per conoscere Rodrigo Sorogoyen

Abbiamo incontrato uno dei più interessanti registi europei degli ultimi anni: con lui abbiamo parlato della serie rivelazione del 2025, di sentimenti, di Madrid e del desiderio di fare sempre una cosa completamente diversa dalla precedente.

È morto Robert Wilson, il regista che inventò l’opera teatrale totale

Con spettacoli come Einstein on the Beach portò musica, videoinstallazioni e l’interdisciplinarietà a teatro, modernizzandone il linguaggio.

di Studio
10 libri per immaginarsi un altro mondo, quest’estate

Per quest'edizione speciale dei libri del mese abbiamo scelto dei libri per staccare davvero e volare con la mente in luoghi lontani, veri o inventati.