È un genere esploso negli ultimi dieci anni ma che forse è stato già superato dai fatti: la crisi climatica ormai è parte della nostra quotidianità e la narrativa non può che adattarsi di conseguenza.
Negli Usa c’è un’organizzazione che paga 200 dollari per ogni libro che leggi
In questi giorni in America è comparso un annuncio di lavoro che a molti, inizialmente, sarà sembrato uno scherzo o una truffa: cercasi lettori forti per leggere libri belli, al termine di ogni lettura il lettore riceverà duecento dollari. L’annuncio lo ha pubblicato WordsRated, un sito che studia e analizza libri. Secondo quanto riporta Newsweek, il sito è alla ricerca di volenterosi che si impegnino a leggere (non c’è alcun obbligo quantitativo: un libro al giorno, alla settimana o al mese non fa differenza) e a raccogliere informazioni su quel che leggono. Il numero di personaggi divisi per genere, il numero di frasi pronunciate da personaggi maschili e da quelli femminili, le ambientazioni, quante domande vengono poste nel corso della storia, se in quest’ultima compaiono anche degli animali: queste sono alcune delle informazioni che i lettori professionisti dovranno raccogliere e poi consegnare a quelli di WordsRated.
«Useremo queste informazioni per realizzare studi e statistiche molto peculiari, adottando un approccio rigorosamente data driven. Vi diamo dei libri, li leggete e alla fine vi diamo contanti sonanti. Siamo alla ricerca di persone che siano capaci di divorare centinaia di pagine senza problemi e prestando attenzione ai dettagli. Il vostro compito consisterà nel leggere il libro e appuntarvi alcune informazioni specifiche», questo il riassunto dell’incarico fatto da quelli di WordsRated. Al momento il sito si sta occupando di una ricerca sulla rappresentazione delle donne nei romanzi moderni, e i titoli su cui si basa lo studio sono presi dai best seller del New York Times del 2022. Libri del cui acquisto gli aspiranti candidati alla posizione non dovranno preoccuparsi: saranno forniti e consegnati da WordsRated.

La band hip hop irlandese viene da anni di provocazioni ed esagerazioni alle quali nessuno aveva fatto troppo caso, fin qui. Ma è bastata una frase su Gaza, Israele e Stati Uniti al Coachella per farli diventare nemici pubblici numero 1.

Ancora più dei suoi romanzi precedenti, Vanishing World , appena uscito per Edizioni E/O, sembra scritto da una macchina senza sentimenti che ci mostra tutte le variabili possibili e immaginabili della stupidità umana.