Bulletin ↓
13:23 sabato 23 agosto 2025
Daniel Day-Lewis non recita più ma ha fatto un’eccezione per il film d’esordio di suo figlio  Sono passati otto anni dalla sua ultima volta, ha interrotto il pensionamento per fare il protagonista nell'opera prima del figlio Ronan.
Il rebranding dell’Eurovision per il 70esimo anniversario non sta andando per niente bene Il nuovo logo, soprattutto, non piace né ai fan né ai graphic designer, che già chiedono di tornare alla versione precedente.
L’organizzazione che monitora la sicurezza alimentare nel mondo ha confermato per la prima volta che a Gaza c’è una carestia Secondo l'Integrated Food Security Phase Classification, organizzazione alla quale si affida anche l'Onu, a Gaza la situazione è di Carestia/Catastrofe umanitaria.
Il nuovo trailer del Mostro conferma che la serie di Stefano Sollima è uno dei titoli imperdibili della Mostra del cinema di Venezia Dopo la prima a Venezia sarà disponibile su Netflix a partire dal 22 ottobre.
L’ultimo film della saga di Mission: Impossible è stato trasmesso gratuitamente su YouTube, ma ha potuto “vederlo” solo chi conosce l’alfabeto Morse E il pubblico sembra aver molto apprezzato l'iniziativa, a giudicare dai commenti che si leggono su YouTube.
A Maiorca quest’anno ci sono molti meno turisti a causa delle proteste contro l’overtourism Addirittura il 40 per cento in meno rispetto al 2024, secondo gli allarmatissimi balneari, ristoratori e albergatori locali.
Un sacco di gente è andata a vedere un concerto di Justin Bieber a Las Vegas senza accorgersi che sul palco non c’era lui ma un sosia Ci è voluta una canzone intera (una non eccellente interpretazione di "Sorry") prima che qualcuno cominciasse a sospettare.
È uscito il primo trailer di Good Boy, l’horror raccontato dal punto di vista di un cane Chi il film l'ha già visto dice che è bellissimo e che il protagonista, il cane Indy, meriterebbe un premio per la sua interpretazione.

Il video ovviamente falso di un canguro che fa il check-in in aeroporto è stato ovviamente preso per vero da un sacco di persone

È stato generato con l'AI e non si capisce come sia stato possibile che così tanto persone abbiano pensato fosse vero.

10 Giugno 2025

L’account Instagram del creatore del video del baby canguro bloccato ai controlli all’aeroporto mette ben in chiaro, da subito, che si tratta di un contenuto “fasullo”: l’obiettivo del videomaker dietro Infinite Unreality infatti è quello di creare un brand di videoarte AI, generando utili e visibilità, non quello d’ingannare le persone. 

Quando però la breve clip di una passeggera che discute con una hostess mentre il suo baby canguro “di supporto emotivo” regge il proprio biglietto aereo in attesa di essere ammesso a bordo ha cominciato a circolare su tutti i social, la situazione si è fatta più complessa. Approdato su TikTok, X e Facebook, il video ha tratto in inganno tantissimi utenti esperti. Tra questi ci sono stati anche diversi Gen Z che, loro malgrado, per la prima volta si sono fatti fregare da un contenuto social (se non è questo una prima avvisaglia di vecchiaia). I più smaliziati tra i Millennial e i Gen X si sono affrettati a precisare che questa potrebbe essere solo la prima volta in cui i Gen Z si accorgono di essere stati fregati. 

Il video è generato da un’intelligenza artificiale, ovviamente. Intervistato da Dazed in merito, il creator dietro a Infinite Unreality si è detto sorpreso che questo video gli abbia procurato tanta visibilità, ma anche qualche minaccia di morte. Solitamente infatti a credere ciecamente nei vuoi brevi video con protagonisti animali in contesti bizzarri e surreali sono gli over 50, cronicamente sprovvisti dello scetticismo necessario per distinguere il vero dal falso online. 

Il video del baby canguro però prova che di fronte alle capacità dell’AI anche i più scafati internauti – per esperienza sul campo o questioni anagrafiche – generalmente molto sicuri di sé rispetto alla capacità di fiutare truffe, troll e trappole varie, farebbero bene a stare attenti: ci vuole un attimo a diventare boomer.

Articoli Suggeriti
Il rebranding dell’Eurovision per il 70esimo anniversario non sta andando per niente bene

Il nuovo logo, soprattutto, non piace né ai fan né ai graphic designer, che già chiedono di tornare alla versione precedente.

L’ultimo film della saga di Mission: Impossible è stato trasmesso gratuitamente su YouTube, ma ha potuto “vederlo” solo chi conosce l’alfabeto Morse

E il pubblico sembra aver molto apprezzato l'iniziativa, a giudicare dai commenti che si leggono su YouTube.

Leggi anche ↓
Il rebranding dell’Eurovision per il 70esimo anniversario non sta andando per niente bene

Il nuovo logo, soprattutto, non piace né ai fan né ai graphic designer, che già chiedono di tornare alla versione precedente.

L’ultimo film della saga di Mission: Impossible è stato trasmesso gratuitamente su YouTube, ma ha potuto “vederlo” solo chi conosce l’alfabeto Morse

E il pubblico sembra aver molto apprezzato l'iniziativa, a giudicare dai commenti che si leggono su YouTube.

Uno dei tormentoni dell’estate giapponese è un canzone generata con l’AI e basata su un meme

“Yaju & U” è la prima canzone interamente, esplicitamente fatta con l'AI a raggiungere un tale successo. Facile prevedere che non sarà l'ultima.

Se gruppi Facebook come “Mia Moglie”, in cui uomini pubblicano foto delle compagne senza il loro consenso, rimangono aperti è anche per colpa dell’AI

Se ne sta parlando moltissimo dopo la denuncia della scrittrice Carolina Capria: il gruppo, a cui erano iscritti 32 mila uomini, è rimasto aperto e pubblico per 6 anni, sfuggendo a ogni moderazione.

Il completo, che forse non è un completo, indossato da Zelensky nell’incontro con Trump ha causato un enorme litigio tra gli scommettitori online

Milioni scommessi sul fatto che Zelensky avrebbe o non avrebbe indossato un completo. E ora una accesissima discussione attorno alla domanda: ma è un completo, quello?

Instagram si è “ispirato” di nuovo a TikTok e ha introdotto la funzione repost

Tra le nuove funzioni introdotte dall’ultimo aggiornamento ce n’è una che lo farà somigliare ancora di più al social rivale e che vuole rafforzare la community interna.