Ripensare tutto
Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.
20:15 mercoledì 18 giugno 2025
Netflix trasmetterà in streaming TF1, il canale televisivo più seguito in Francia
È il primo accordo di questo tipo firmato dalla piattaforma streaming. Non sarà l'ultimo, visti i recenti cambiamenti nella politica aziendale di Netflix.
Nel Regno Unito c’è la moda di andare a farsi le punturine di filler nei bagni pubblici
Sempre più persone prendono appuntamento via social per un ritocchino low cost nelle toilette pubbliche, con rischi enormi per la salute.
Nanni Moretti ha raccontato i primi dettagli del suo prossimo film
Si intitolerà Succederà questa notte, sarà un adattamento di una raccolta di racconti di Eshkol Nevo e i protagonisti saranno Jasmine Trinca e Louis Garrel.
A causa del caldo (e dell’overtourism), in futuro ferie e chiusure aziendali potrebbero essere spostate in primavera
Sta già succedendo, in realtà: chi può parte quando le temperature sono ancora sopportabili, i luoghi meno affollati e i prezzi più accessibili.
È uscito il trailer di Portobello, la serie tv sul caso Tortora e la prima produzione italiana di Hbo
Diretta da Marco Bellocchio e con protagonista Fabrizio Gifuni, è già uno dei titoli italiani più attesi del 2026.
Già nel 1986, in un’intervista della Rai, Netanyahu mostrava di essere un estremista
Fa impressione vedere le risposte date dall'allora 38enne Netanyahu a Giovanni Minoli nel famoso programma Mixer.
A quanto pare Papa Leone XIV è imparentato con un sacco di celebrity
Lo ha rivelato un'inchiesta del New York Times: tra i cugini alla lontana ci sono Madonna, Angelina Jolie, Justin Bieber, Justin Trudeau e pure Hillary Clinton.
Per i palestinesi che vivono in Israele non ci sono bunker antiaerei in cui cercare rifugio
Non ci sono perché non sono stati costruiti: con i bombardamenti iraniani i civili non hanno via di scampo.
18 giugno 2025
Un rapitore ha rilasciato 13 ostaggi dopo che il presidente ucraino ha consigliato un film con Joaquin Phoenix
Earthlings, uscito nel 2005, è un film documentario famoso nell’ambiente animalista, avendo stimolato numerose persone a diventare vegane. Considerato una pietra miliare dell’antispecismo e narrato in voice over da Joaquin Phoenix, è un titolo di cui non si sentiva parlare da un po’ di tempo. Fino a oggi, considerando che poche ore fa il sequestro di un autobus in Ucraina e delle 13 persone tenute in ostaggio si è concluso nel momento in cui il presidente del Paese, Volodymyr Zelensky, ha consigliato ai cittadini di andare a guardarsi il film.
Non l’ha fatto certo di sua iniziativa. Come racconta il Guardian, dopo quasi 12 ore di lunghe trattative Zelensky ha ottenuto la liberazione dei primi tre ostaggi (tra cui una donna incinta e un bambino), assecondando una delle strane richieste di Maksym Kryvosh, l’uomo di 44 anni che nella mattina del 21 luglio a Lutsk ha preso in ostaggio 13 passeggeri, armato di un fucile automatico, una granata e due bombe e che, tramite il telefono di un ostaggio, è riuscito a mettersi in contatto con il presidente. E Zelensky lo ha calmato, pubblicando sulla propria pagina Facebook, usata per condividere informazioni istituzionali, un breve video in cui diceva: «Tutti dovrebbero guardare il film del 2005 Earthlings». È stato cancellato dopo che Kryvosh si è arreso alle forze dell’ordine, e sostituito con una nota con cui ringraziava la polizia e gli altri che hanno contribuito a fare in modo che nessuno rimanesse ferito.
Tra le richieste dell’uomo, anche quella per cui i leader religiosi, i ministri, i giudici e i parlamentari, avrebbero dovuto registrare alcuni video su YouTube in cui dichiarassero di essere “terroristi legalizzati”. Poche ore dopo, Arsen Avakov, il Ministro degli Interni ucraino ha dichiarato: «Il film è bello. E non devi essere così incasinato mentalmente e causare un tale terrore per l’intero Paese. Ci sono modi più semplici per consigliare di vederlo».
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Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.
