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La danzatrice del ventre è diventato un mestiere molto pericoloso da fare in Egitto Spesso finiscono agli arresti per incitazione al vizio: è successo già cinque volte negli ultimi due anni, l'ultima all'italiana Linda Martino.
Ferrero (e la Nutella) va così bene che starebbe per comprare la Kellog’s Per una cifra che si aggira attorno ai tre miliardi di dollari. Se l'affare dovesse andare in porto, Ferrero diventerebbe leader del settore negli Usa.
Il cofanetto dei migliori film di Ornella Muti curato da Sean Baker esiste davvero Il regista premio Oscar negli ultimi mesi ha lavorato all’edizione restaurata di quattro film con protagonista l’attrice italiana, di cui è grandissimo fan.
Nell’internet del futuro forse non dovremo neanche più cliccare perché farà tutto l’AI Le aziende tech specializzate in AI stanno lanciando nuovi browser che cambieranno il modo di navigare: al posto di cliccare, chatteremo.
Trump si è complimentato con il Presidente della Liberia per il suo inglese, non sapendo che in Liberia l’inglese è la prima lingua Joseph Boakai, nonostante l'imbarazzo, si è limitato a spiegargli che sì, ha studiato l'inglese nella sua vita.
Ed Sheeran si è dato alla pittura e ha provato a imitare Jackson Pollock con risultati abbastanza discutibili Ma almeno si è sforzato di tenere "bassi" i prezzi delle sue "opere": meno di mille sterline a pezzo, che andranno tutte in beneficienza.
Dopo l’ultimo aggiornamento, Grok, l’AI di X, ha iniziato a parlare come un neonazista In una serie di deliranti post uno più antisemita dell'altro, Grok è pure arrivato a ribattezzarsi "MechaHitler".
La novità più vista su Netflix è un documentario su una nave da crociera coi bagni intasati Si intitola Trainwreck: Poop Cruise, è in cima alla classifica negli Stati Uniti ed è popolarissimo anche nel resto del mondo.

Non ci sono mai stati, nella storia, così tanti turisti in Giappone

15 Gennaio 2025

Quasi 37 milioni di turisti hanno visitato il Giappone nel 2024. Lo ha rivelato l’Ente nazionale del turismo giapponese: è un record, il numero più alto mai registrato da quando il Paese tiene traccia dei flussi turistici. Nell’anno precedente, il 2023, i turisti erano stati 25 milioni circa, una cifra già altissima se si considera che il Giappone aveva riaperto i confini – da due anni e mezzo chiusi a causa del Covid – a ottobre del 2022. Il record precedente era stato stabilito nel 2019, con 32 milioni di arrivi nel Paese in un anno.

Secondo l’Ente nazionale del turismo, nello stesso periodo (il 2024) i visitatori hanno immesso nell’economia giapponese 8 bilioni di yen, circa 50 miliardi di euro. Anche in questo caso, fa impressione il confronto con l’anno precedente: è il 53 per cento di spesa in più. C’entra anche la debolezza dello yen rispetto all’euro e al dollaro, fatto che ha reso vantaggioso il cambio per i turisti europei e americani, aumentando la propensione al consumo.

Ovviamente, come sempre quando si parla di turismo, esiste un’altra maniera di leggere e interpretare questi numeri. Il Giappone è uno dei Paesi del mondo più affetti da quella malattia sociale che abbiamo ribattezzato turistificazione: è dello scorso aprile la notizia, ripresa da tutti i media del mondo, della costruzione di un muro nella cittadina di Fujikawaguchiko per bloccare la vista del monte Fuji e impedire così ai turisti di accalcarsi tutti nello stesso punto del paese, causando problemi alla circolazione stradale e di ordine pubblico. Più recente è un video, diventato virale, delle condizioni in cui versa il centro storico di Kyoto: ci sono giorni nei quali i turisti sono talmente tanti che è quasi impossibile camminare per strada. Non a caso, è di questi giorni la notizia della decisione dell’amministrazione di Kyoto di aumentare, a partire dalla primavera del 2026, la tassa di soggiorno a 63 euro a notte, la più alta del Paese, nel tentativo di scoraggiare almeno una parte dei turisti dal visitare la città.

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