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06:09 martedì 4 novembre 2025
L’attore e regista Jesse Eisenberg ha detto che donerà un rene a un estraneo perché gli va e perché è giusto farlo Non c'è neanche da pensarci, ha detto, spiegando che a dicembre si sottoporrà all'intervento.
A Parigi c’è una mensa per aiutare gli studenti che hanno pochi soldi e pochi amici Si chiama La Cop1ne e propone esclusivamente cucina vegetariana, un menù costa 3 euro.
Il Premier australiano è stato accusato di antisemitismo per aver indossato una maglietta dei Joy Division Una deputata conservatrice l’ha attaccato sostenendo che l’iconica t-shirt con la copertina di Unknown Pleasures sia un simbolo antisemita.
Lo scorso ottobre è stato uno dei mesi con più flop al botteghino nella storia recente del cinema In particolare negli Stati Uniti: era dal 1997 che non si registrava un simile disastro.
La neo premio Nobel per la pace Maria Corina Machado ha detto che l’intervento militare è l’unico modo per mandare via Maduro La leader dell’opposizione venezuelana sembra così approvare l'iniziativa militare presa dall'amministrazione Trump.
Dopo il caso degli accoltellamenti sul treno, in Inghilterra vorrebbero installare nelle stazioni i metal detector come negli aeroporti Ma la ministra dei Trasporti Heidi Alexander ha già fatto sapere che la cosa renderà «un inferno» la vita dei passeggeri.
La Sagrada Família è diventata la chiesa più alta del mondo Il posizionamento di una parte della torre centrale sopra la navata ha portato l’altezza della chiesa a 162,91 metri superando i 161,53 della guglia della cattedrale di Ulm, in Germania
A giudicare dai nomi coinvolti, Hollywood punta molto sul film di Call of Duty Un veterano dei film bellici e lo showrunner del momento sono i due nomi chiamati a sdoganare definitivamente i videogiochi al cinema.

Il primo trailer del film di Netflix su Marilyn Monroe

29 Luglio 2022

Netflix ha pubblicato il primo trailer di Blonde, il biopic su Marilyn Monroe diretto da Andrew Dominik e con protagonista Ana de Armas. Il film, una trasposizione del romanzo del 2000 di Joyce Carol Oates, sarà presentato in anteprima mondiale alla prossima Mostra del cinema di Venezia e arriverà su Netflix il 28 di settembre. Nel cast ci sono anche Bobby Cannavale, Adrien Brody, Julianna Nicholson, Xaviel Samuel ed Evan Williams.

Oates lo ha definito un film «femminista», un’opera contemporanea. In un’intervista con l’edizione francese di Vanity Fair, Oates ha detto che «il modo in cui Kennedy trattava Marilyn Monroe non era e non è molto diverso dal modo in cui molti uomini di potere, soprattutto a Washington, trattano tutte le donne, con la sola eccezione delle loro mogli». Parlando con Netflix Queue, Ana de Armas ha detto che «abbiamo lavorato a questo film per ore, ogni giorno, per quasi un anno intero. Ho letto il romanzo di Joyce, studiato centinaia di fotografie, video, registrazioni, film, qualsiasi cosa mi capitasse per le mani. Tutte le scene sono ispirate da una foto. Mentre giravamo analizzavamo ogni dettaglio delle foto e discutevamo di che stesse succedendo nel momento in cui erano state scattate. La prima domanda che ci facevamo era sempre: «Che cosa stava provando Norma Jeane?». Volevamo raccontare il suo lato umano. La fama ha fatto di Marilyn la persona più “vista” del mondo, ma anche reso Norma la più invisibile».

Che attorno a questo film ci sia moltissima attesa – e altissime aspettative – lo dimostra anche il fatto che il direttore artistico del Festival di Cannes Thierry Fremaux ha fatto di tutto per inserirlo nel programma dell’edizione 2022 della kermesse. Fremaux, però, non è riuscito a raggiungere un accordo con Netflix, che non partecipa al Festival di Cannes dal 2017 a causa di una regola che impone a tutti i film in concorso la distribuzione nelle sale cinematografiche francesi.

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