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16:46 giovedì 6 novembre 2025
Una foto di Hideo Kojima e Zerocalcare al Lucca Comics ha scatenato una polemica internazionale tra Italia, Turchia e Giappone L'immagine, pubblicata e poi cancellata dai social di Kojima, ha fatto arrabbiare prima gli utenti turchi, poi quelli italiani, per motivi abbastanza assurdi.
Nella vittoria di Mamdani un ruolo importante lo hanno avuto anche i font e i colori della sua campagna elettorale Dal giallo taxi alle locandine alla Bollywood, il neo sindaco di New York ha fatto un uso del design diverso da quello che se ne fa di solito in politica.
Il nuovo album di Rosalía non è ancora uscito ma le recensioni dicono che è già un classico Anticipato dal singolo e dal video di "Berghain", Lux uscirà il 7 novembre. Per la critica è il disco che trasforma Rosalia da popstar in artista d’avanguardia.
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Un giornalista italiano è stato licenziato per una domanda su Israele fatta alla Commissione europea Gabriele Nunziati ha chiesto se Israele dovesse pagare la ricostruzione di Gaza come la Russia quella dell'Ucraina. L'agenzia Nova lo ha licenziato.
Lo Studio Ghibli ha intimato a OpenAI di smetterla di usare l’intelligenza artificiale per creare brutte copie dei suoi film Assieme ad altre aziende dell'intrattenimento giapponese, lo Studio ha inviato una lettera a OpenAI in cui accusa quest'ultima di violare il diritto d'autore.
Nel suo discorso dopo la vittoria alle elezioni, il neosindaco di New York Zohran Mamdani ha sfidato Donald Trump Nelle prime dichiarazioni pubbliche e social, il neosindaco ha anche ribadito la promessa di ridisegnare NY a misura di migranti e lavoratori.
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La Disney ha dato dei soldi a Tom Hollander ma erano per Tom Holland

25 Gennaio 2024

Tom Hollander è un attore di successo, protagonista di una delle serie più apprezzate del 2022 (The White Lotus 2), di una delle più attese di quest’anno (Feud: Capote vs The Swans, di cui avevamo scritto qui) e di uno dei più frequenti scambi di persona di Hollywood: lui stesso ha raccontato che gli capita in continuazione di essere confuso con il collega Tom Holland, lo Spider-Man del Marvel Cinematic Universe. «Fino a quando le persone non vedono una mia foto, mi confondono con lui, capita spessissimo». Durante un’ospitata al Late Night di Seth Meyers, Hollander ha raccontato infatti di aver ricevuto per sbaglio una busta paga che doveva essere mandata a Holland, un bonus per premiarlo (Holland) del successo riscosso da un film – Hollander non dice quale – degli Avengers.

«Era una somma assurda. Non era il suo compenso. Era la prima parte del bonus che gli spettava per il successo riscosso dal film al botteghino. Non tutto quanto il bonus, solo una prima parte. In quel bonifico c’erano più soldi di quanti ne avessi visti in tutto il resto della mia vita. Un numero a sei zeri». Nel racconto di Hollander manca il dettaglio più interessante di tutti: cosa è successo dopo che si è accorto di aver ricevuto per sbaglio tutti quei soldi? Ha segnalato l’errore all’amministrazione Disney? Se ne sono accorti loro prima di lui? Tom Holland si è accorto che sul suo conto corrente mancava qualche milioni di dollari? Hollander lascia il finale aperto, ma si dilunga invece sulle conseguenze che questa quasi omonimia ha avuto sulla sua autostima: dopo aver visto quanto guadagna Holland, ha detto, ha capito di non essere così famoso. «È stato difficile perché, insomma, io ho cominciato a fare questo mestiere molto prima. Ma lui è famoso. Assurdamente famoso», ha spiegato.

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