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08:58 venerdì 20 giugno 2025
Skims sta inviando soldi via PayPal a centinaia di clienti senza dare alcuna spiegazione Tutto è cominciato con un tiktok, a cui ne sono seguiti decine e decine. Adesso, gli investigatori di internet stanno cercando di svelare il mistero.
La storia della chiusura del Museo del Fumetto di Milano non è andata proprio come si era inizialmente raccontato Un articolo di Artribune ha svelato che nella chiusura c'entrano soprattutto mancati pagamenti e gestione inefficace, non la cattiveria del Comune.
David Fincher vuole salvare Mindhunter trasformandola in una trilogia di film Lo ha rivelato l'attore Holt McCallany, uno dei due protagonisti della serie. A suo dire, ci sarebbero degli sceneggiatori già al lavoro.
Una delle analisi più sensate della guerra tra Israele e Iran l’ha fatta Jafar Panahi su Instagram Il regista ha postato un lungo messaggio, in cui condanna sia il governo israeliano che il regime iraniano.
La Juventus era nello Studio Ovale mentre Trump parlava dei destini del mondo La visita della squadra alla Casa Bianca probabilmente verrà ricordata come una delle scene più surreali della storia del club italiano.
Netflix trasmetterà in streaming TF1, il canale televisivo più seguito in Francia È il primo accordo di questo tipo firmato dalla piattaforma streaming. Non sarà l'ultimo, visti i recenti cambiamenti nella politica aziendale di Netflix.
Nel Regno Unito c’è la moda di andare a farsi le punturine di filler nei bagni pubblici Sempre più persone prendono appuntamento via social per un ritocchino low cost nelle toilette pubbliche, con rischi enormi per la salute.
Nanni Moretti ha raccontato i primi dettagli del suo prossimo film Si intitolerà Succederà questa notte, sarà un adattamento di una raccolta di racconti di Eshkol Nevo e i protagonisti saranno Jasmine Trinca e Louis Garrel.

I consigli che Tom Ford ha dato a una giornalista del New York Times per fare le videochiamate

06 Aprile 2020

Nella vita normale, quando facciamo delle riunioni o parliamo con i nostri colleghi, non siamo mica obbligati a vedere noi stessi. Per i più insicuri, quindi, osservare il proprio riflesso, magari un po’ spixelato e male illuminato, nello schermo del pc, può essere una specie di tortura. Lo stesso vale per le videochiamate con amici e famigliari. Che si tratti di Google Hangouts, Zoom o FaceTime, qualsiasi chiacchierata o discussione o conversazione ci costringe a guardare noi stessi, oltre che gli altri. E così è facile, ora che le settimane di quarantena iniziano ad accumularsi, iniziare a provare un senso di nausea nei confronti della propria faccia, come riassume molto bene Emma Elizabeth Davidson su Dazed & Confused, quando afferma: «Mi sono rotta di sembrare una patata».

Se c’è qualcuno che non ha di questi problemi, quello è sicuramente Tom Ford, «un uomo che non possiamo credere abbia mai avuto un brutto aspetto nella sua vita». Che c’entra Tom Ford? Come racconta lei stessa nel bellissimo articolo del New York Times in cui racconta la quarantena di Larry David, il designer e regista è accorso in aiuto della giornalista Maureen Dowd, nervosissima all’idea di dover video intervistare su FaceTime la star di Curb Your Enthusiasm. Prima di tutto, mettere il computer su una pila di libri in modo che la fotocamera sia leggermente più alta della tua testa. Poi, inclinare lo schermo leggermente verso gli occhi. Poi prendere una lampada alta e posizionarla accanto al computer sul lato del viso che si ritiene sia il migliore. La lampada dovrebbe essere in linea con o leggermente dietro al computer in modo che la luce cada piacevolmente sul viso. Infine, il tocco da maestro: mettere un pezzo di carta bianca o una tovaglia bianca sul tavolo, assicurandosi che non si visibile: darà un po’ di riempimento e fornirà una piattaforma di rimbalzo alla luce.

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