Il nuovo film di Taylor Swift non è ancora uscito ma si sa già che sarà un successo
The Official Release Party of a Showgirl arriva domani anche in Italia, in Usa ha incassato 40 milioni solo con le prevendite.

Quella che si aprirà domani nei cinema di tutto il mondo non è solo una tre giorni che riporterà i fan di Taylor Swift nelle sale dopo i numeri da record registrati dal suo concert movie Taylor Swift. The Eras Tour. È una vera e propria prova di forza, per stabilire il peso specifico della cantante in ambito cinematografico. Dal 3 al 5 ottobre 2025 i cinema di tutto il mondo proietteranno The Official Release Party of a Showgirl. Si tratta di un film evento “apparso” sui radar pochi mesi fa e che ha subito scatenato un aggiornamento delle strategie distributive delle uscite di ottobre. Alcune major hanno spostato i loro film più importanti alle settimane successive, lasciando a Swift – capace di “prenotarsi” un numero cospicuo di sale in buona parte del globo, pur bypassando i distributori tradizionali – sostanziale campo libero. E i dati, diffusi tra gli altri anche da Variety, sembrano dare ragione alla cantante: 40 milioni di incasso previsti soltanto con le prevendite negli Stati Uniti.
In una settimana così scarica di uscite importanti, Swift insomma deve vedersela solo con sé stessa. La sfida però non è da poco: The Official Release Party of a Showgirl infatti non è un concerto ripreso dal vivo, ma nei fatti la faraonica presentazione del suo nuovo video, quello del brano “The Fate of Ophelia”. Attorno alla premiere cinematografica del video, la cantante ha cucito un lungometraggio di ottantanove minuti di dietro le quinte, speciali, contenuti inediti legati al suo dodicesimo album in arrivo il prossimo venerdì, intitolato The Life of a Showgirl.
Senza il traino ufficiale di un intero concerto l’ambiziosa Taylor Swift riuscirà a replicare i numeri del suo precedente passaggio cinematografico? Probabilmente no, anche considerando che si tratta di una distribuzione limitata per settantadue ore. Rimane il fatto che, stando ai dati delle prevendite e dalla soddisfazione trapelata anche dagli esercenti italiani, Swift è da annoverare tra i nomi che hanno contribuito a salvare il 2025 al botteghino, in un’annata non facile per le sale. Difficile poi immaginare un altro nome della scena musicale contemporanea con la forza mediatica e la capacità economica di pianificare un’operazione del genere, per giunta in contemporanea mondiale, per quello che è il più ambizioso lancio di un videoclip da anni a questa parte.