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09:28 sabato 6 dicembre 2025
Quentin Tarantino ha detto che Paul Dano è un attore scarso e i colleghi di Paul Dano hanno detto che Quentin Tarantino farebbe meglio a starsene zitto Tarantino lo ha accusato di aver “rovinato” Il petroliere, definendolo «un tipo debole e poco interessante».
Già quattro Paesi hanno annunciato il boicottaggio dell’Eurovision 2026 dopo la conferma della partecipazione di Israele Spagna, Paesi Bassi, Irlanda e Slovenia hanno annunciato la loro intenzione di boicottare questa edizione se davvero a Israele verrà permesso di partecipare.
Pantone è stata accusata di sostenere il suprematismo bianco perché ha scelto per la prima volta il bianco come colore dell’anno L'azienda ha spiegato che dietro la scelta non c'è nessuna intenzione politica né sociale, ma ormai è troppo tardi, la polemica è esplosa.
L’acquisizione di Warner Bros. da parte di Netflix sta mandando nel panico tutta l’industria dell’intrattenimento La geografia del cinema e dalla tv mondiale cambierà per sempre, dopo questo accordo da 83 miliardi di dollari.
Lily Allen distribuirà il suo nuovo album anche in delle chiavette usb a forma di plug anale Un riferimento a "Pussy Palace", canzone più chiacchierata di West End Girl, in cui racconta come ha scoperto i tradimenti dell'ex marito, l'attore David Harbour.
Dario Vitale lascia Versace, appena nove mesi dopo esserne diventato direttore creativo Era stato nominato chief creative officer del brand, appena acquisito dal gruppo Prada, a marzo di quest'anno.
L’unica tappa italiana del tour di Rosalìa sarà a Milano, il 25 marzo Sono uscite le date del tour di Lux: partirà il 16 marzo 2026 da Lione e si chiuderà il 3 settembre a Portorico.
Secondo una ricerca, l’inasprimento delle leggi sull’immigrazione in Europa sta facendo aumentare e arricchire i trafficanti di essere umani Il Mixed Migration Centre ha pubblicato un ampio studio in cui dimostra che le politiche anti immigrazione stanno solo aggravando il problema che avrebbero dovuto risolvere.

I film dello Studio Ghibli arrivano su Netflix

20 Gennaio 2020

«Giubilo in tutto il regno». È così che Netflix Italia ha dato la notizia dell’arrivo, a partire dal primo febbraio 2020, dei film di animazione dello Studio Ghibli sulla piattaforma. L’annuncio, come riporta Variety, è stato fatto diffondendo sui canali social un video che unisce tutte le scene più iconiche dei progetti di Hayao Miyazaki e Isao Takahata, da Il mio vicino Totoro a Laputa fino alla Città incantata e alla Storia della principessa splendente.

«Al giorno d’oggi ci sono vari modi in cui un film può raggiungere il pubblico. E noi abbiamo ascoltato i nostri fan, prendendo così la decisione definitiva di trasmettere su Netflix il nostro catalogo», ha spiegato il produttore dello Studio, Toshio Suzuki. «Speriamo che le persone di tutto il mondo possano ora scoprire il nostro universo». Perché l’approdo su Netflix, infatti, segue di qualche mese (era l’ottobre 2019) la scelta di cedere il catalogo della casa di animazione all’Hbo Max, che renderà disponibili i titoli la prossima primavera, ma solo sul territorio americano.

Con Netflix, la loro diffusione sarà finalmente globale. I lungometraggi presenti saranno in tutto 21. Come rivelato dalla piattaforma stessa, nella mezzanotte del primo febbraio arriveranno sette titoli (Laputa – Castello nel cielo, Il mio vicino Totoro, Kiki – Consegne a domicilio, Pioggia di ricordi, Porco Rosso, Si sente il mare, I racconti di Terramare), per continuare poi nei mesi successivi fino ad aprile in cui verranno rilasciati gli ultimi, rendendo così ai fan di Miyazaki l’attesa dei due nuovi progetti in programma per il 2020 ancora più lieve.

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