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Chloe Malle è la nuova direttrice di Vogue Us Figlia dell'attrice Candice Bergen e del regista francese Louis Malle, dal 2023 era direttrice del sito di Vogue, dove lavora da 14 anni.
Anche la più importante associazione di studiosi del genocidio del mondo dice che quello che sta avvenendo a Gaza è un genocidio L'International Association of Genocide Scholars ha pubblicato una risoluzione in cui condanna apertamente Israele.
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Il Ceo di Nestlé è stato licenziato per aver nascosto una relazione con una sua dipendente Una «undisclosed romantic relationship» costata carissimo a Laurent Freixe, che lavorava per l'azienda da 40 anni.
La turistificazione in Albania è stata così veloce che farci le vacanze è diventato già troppo costoso I turisti aumentano sempre di più, spendono sempre di più, e questo sta causando gli ormai soliti problemi ai residenti.
Nell’assurdo piano di Trump per costruire la cosiddetta Riviera di Gaza ci sono anche delle città “governate” dall’AI Lo ha rivelato il Washington Post, che ha pubblicato parti di questo piano di ricostruzione di Gaza che sembra un (brutto) racconto sci-fi.
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Emma Stone, che in Bugonia interpreta una donna accusata di essere un alieno, crede nell’esistenza degli alieni E ha spiegato anche perché: lo ha capito guardando la serie Cosmos di Carl Sagan.

Una radio canadese da due giorni fa ascoltare solo Killing In The Name a ripetizione

30 Giugno 2022

Mercoledì mattina, la radio di Vancouver Kiss Radio 104.9 FM ha fatto ascoltare “Killing In The Name” dei Rage Against The Machine. La canzone successiva è stata “Killing In The Name” dei Rage Against The Machine. E quella ancora successiva, di nuovo “Killing In The Name” dei Rage Against The Machine. Al momento in cui riportiamo questa notizia (sono le 14 di giovedì 30 giugno), su Kiss Radio 104.9 FM è ancora in onda “Killing In The Name” dei Rage Against The Machine.

In molti hanno cercato di capire cosa stesse succedendo nella stazione radiofonica. Un problema con le macchine, un incidente tecnico che ha impedito la trasmissione e riproduzione di qualsiasi contenuto audio al di fuori del classico degli anni Novanta? Un sabotaggio? Un sequestro, magari da parte di Zac de la Rocha e Tom Morello? Come riporta il Guardian, gli ascoltatori hanno cominciato a intasare il centralino della radio per chiedere cosa stesse succedendo, se fosse tutto a posto, se fosse possibile rimanere sui Rage Against The Machine ma passare a un altro pezzo, magari “Guerrilla Radio”, per restare in tema. A tutti ha risposto un uomo che ha rifiutato di identificarsi con nome e cognome e che ha preteso gli interlocutori si rivolgessero a lui chiamandolo Apollo, preoccupandosi di specificare che il riferimento era al personaggio della saga di Rocky e non al dio dell’Olimpo. «Non posso dire nulla, io sono solo un tizio che sta in cabina di regia, lascio che la rabbia vada a ripetizione. Che ne pensi, ti piace?», dice Apollo a tutti quelli che lo chiamano al telefono. Se qualcuno si azzarda a chiedergli di mandare un altro pezzo, lui mette giù e poi fa ripartire “Killing In The Name”.

Si sta cercando di capire perché Kiss Radio 104.9 FM stia mandando a ripetizione ormai da ore sempre la stessa canzone. Secondo il Guardian, sarebbe una protesta contro la decisione della proprietà (Rogers Sports and Media) di licenziare Kevin Lim e Sonia Sidhu, due popolari dj della radio che martedì avevano annunciato il loro improvviso licenziamento con un post su Facebook. Secondo il sito Vancouver Is Awesome, sarebbe tutto un stunt pubblicitario per segnalare un cambio di “linea editoriale” della radio, che fin qui aveva trasmesso soprattutto pezzi soft rock. In ogni caso, anche di questo Apollo ha detto di non sapere nulla. Quando è arrivato a lavoro, ha detto al Guardian, la canzone era già in onda. E non ha trovato nessuna ragione per metterne un’altra.

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