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C’è un museo dedicato alle peggiori opere d’arte di sempre

Esistono quadri troppo brutti per essere ignorati. Fortunatamente, partendo dal presupposto che l’umanità merita di sapere di quali bassezze artistiche è capace, un collezionista di Boston raccoglie da più di vent’anni le opere d’arte (in realtà solo quadri) più imbarazzanti. Inizialmente il Museum of Bad Art, o MoBA, si trovava nella cantina di un’abitazione privata, ma ora è ospitato all’interno del cinema di Somerville, il piccolo sobborgo di Boston noto per ospitare l’università Tufts. Soprattutto il MoBA (il nome ovviamente ironizza sul MoMA) ha un sito dove è possibile ammirare parte della collezione, incluso questo ritratto, che fa molto pointillisme, di un vecchietto sul vasino:

il quadro più brutto di sempre

Il direttore esecutivo del progetto, riporta Vice, è una signora di mezza età di nome Louise Sacco, che però si avvale del contributo di un curatore speciale, tale Michael Frank. «Prendiamo il nostro lavoro estremamente sul serio», hanno spiegato. Non si tratta semplicemente di raccogliere quadri brutti, bensì di scovare le chicche che «hanno una qualità tale da farsi notare nella massa di opere semplicemente incompetenti». Le opere d’arte sono consultabili in base alle collezioni. Ci sono i ritratti («Gli artisti che sono accetti in questa sezione del MoBA sono spesso ispirati da una musa rara, probabilmente di origine extraterrestre», si spiega) e i paesaggi («Quelle sono montagne o palline di gelato?»). Non manca inoltre una collezione creata ad hoc per la rappresentazione delle forze occulte: «Non è impresa facile combattere forze sovrumane come un gatto gigante che si nutre di carne umana», si legge nell’introduzione.

Un quadro veramente orrendo
Nell’header: “Il mio piede sinistro”, dipinto nel 1991 e donato da un generoso benefattore al MoBA