Il punto sull'avanzata dell'ISIS in Siria e Iraq e quello che vuol dire per gli altri paesi della regione. Dove Usa e Iran stanno diventando (quasi) alleati, Arabia Saudita e Qatar si trovano fra l'incudine e il martello, mentre Assad ci guadagna.
E soprattutto cosa non aspettarsi. Oggi inizia il vertice internazionale per la Siria a Montreux. Molto voluto da Obama, un po' meno dai ribelli.
Un vademecum per prepararsi a seguire le vicende mediorientali dell'anno appena iniziato, dalla polveriera egiziana alla difficile questione arabo-israeliana, passando per la guerra in Siria e la Turchia di Erdogan.
Esiste, circa. È un insieme d'opere a tema, diffuse, che creano un ponte con Guantanamo, la base militare separata da tutto il mondo.
Cambio di guardia in Qatar. L'emiro, «il più dinamico tra i leader arabi», abdica a favore del figlio: 17 anni di soft power visti attraverso la TV di famiglia.
Cosa ci aspetta dalla nuova generazione di console? Punti forti e punti deboli dei due principali competitor, XBox One e Ps4.
In pochi giorni, un po' di omicidi sospetti nella capitale russa. E una foto dal passato che imbarazza il premier.
Ha gestito la tecnologia della campagna di Obama (ma su Facebook ha una foto mezzo-nudo). Harper Reed parla di politica e comunicazione sul web.
San Pietroburgo ha chiuso l'inchiesta contro Madonna per "propaganda gay" (sì, in Russia è un'accusa). Ma a dicembre arriva il bello.
Alla vigilia delle elezioni, il racconto di come sono cambiati Caracas e i venezuelani dopo quattordici anni di chavismo e campagne d'odio