Bulletin ↓
02:36 domenica 6 luglio 2025
C’è un nuovo problema con l’Odissea di Nolan: l’accento americano degli attori Nel primo teaser del film Tom Holland e gli altri attori utilizzano una marcata cadenza americana, particolare che ha indispettito molti fan.
Le acque del mar Mediterraneo ormai sono così calde che nelle mappe satellitari appaiono arancioni L’agenzia spaziale europea ha pubblicato delle mappe impressionanti in cui si vede che in certe zone la temperatura dell'acqua arriva quasi a 30 gradi.
La Grazia, il nuovo film di Paolo Sorrentino, aprirà la Mostra del cinema di Venezia Protagonisti Toni Servillo e Anna Ferzetti, il film sarà in concorso e punterà a vincere il Leone d'Oro.
È morto Michael Madsen, uno degli ultimi cattivi di Hollywood Stroncato da un infarto a 67 anni, è ricordato dal pubblico soprattutto per i cattivi interpretati nell’universo tarantiniano.
Andrea Bajani ha vinto il Premio Strega 2025 con L’anniversario Feltrinelli torna alla vittoria 20 anni dopo l'ultima volta.
La Bbc non ha voluto trasmettere un documentario sui crimini dell’Idf contro i medici di Gaza Documentario che la stessa Bbc aveva commissionato. Si intitola Gaza: Doctors Under Attack e alla fine è andato in onda su Channel 4, tra le polemiche.
Per vincere le elezioni adesso Marine Le Pen punta sull’aria condizionata per tutti Una proposta che ha acceso il dibattito politico, in uno dei Paesi, la Francia, meno climatizzati d'Europa.
Luca Guadagnino sta cercando delle comparse molto specifiche per il misterioso film che girerà quest’estate in Piemonte Se avete la carnagione molto chiara o siete amanti di videogiochi, potrebbe essere la grande occasione per esordire al cinema.

Perché il catalogo di Netflix US si sta restringendo

25 Marzo 2016

Capita con una qualche frequenza di sentire, da parte dell’amico o conoscente che ha aperto un account Netflix in Italia, che la scelta di film e serie tv offerta dal servizio di streaming nel nostro Paese sarebbe troppo limitata rispetto a quella statunitense. In realtà, rivela Quartz citando un report di AllFlicks – un sito specializzato dedicato al mondo Netflix – il catalogo americano ha fatto registrare un netto calo di titoli disponibili: da un totale di 8100 fra cui si poteva scegliere nel marzo 2014 ai 5600 odierni. «In totale, Netflix ha perso il 32% dei suoi contenuti in poco più di due anni», scrive Quartz.

Naturalmente quello americano, per la sua “anzianità”, rimane sempre il catalogo di gran lunga più fornito della società: la versione italiana, che ha aperto lo scorso ottobre, conta soli 1200 titoli, e anche nel Regno Unito il numero totale di contenuti si ferma a 3 mila. Il motivo per cui Netflix fatica a ingrandire il suo catalogo all’estero è che è difficile assicurarsi i diritti di riproduzione degli show su scala globale, dovendo avere a che fare con dozzine di leggi e regolamentazioni, oltre che ovviamente con gusti anche molto differenti fra loro. Ma perché sta vedendo restringersi la sua offerta in America?

La d
Il calo del numero di titoli di Netflix US (via AllFlicks)

Quartz sostiene che la concorrenza negli Stati Uniti si è fatta agguerrita, con Hulu e Amazon Video che hanno intensificato i loro sforzi per porre fine al dominio di Netflix US (l’anno scorso, ad esempio, Hulu si è assicurata i diritti di riproduzione di Seinfeld, un classico che a Netflix avrebbe fatto comodo poter offrire ai suoi abbonati), e anche che il dato è spiegabile con una maggiore concentrazione sulle produzioni originali (buona parte dei 5 miliardi di dollari spesi da Netflix quest’anno è stata orientata a contenuti marchiati col suo logo). Infine, c’è anche una prospettiva positiva da cui guardare a questo calo di numeri: lo spostamento verso le novità; nel 2014 solo il 37% dei titoli di Netflix US era una produzione degli anni Dieci, mentre oggi la percentuale è salita al 65%.

Kevin Spacey alla premiére di House of Cards a Washington. La serie in Italia è distribuita da Sky (Nicholas Kamm/Getty Images)
Articoli Suggeriti
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

Leggi anche ↓
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.

Odessa ex città aperta

Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.

Assediati dai tassisti

Cronaca tragicomica di come non sia possibile sfuggire alla categoria più temuta e detestata del Paese.