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11:27 giovedì 16 ottobre 2025
Londra è la città europea che sta battendo ogni record in fatto di telefoni rubati Solo nel 2024 ne sono stati rubati più di 80 mila, la maggior parte dei quali rivenduti poi sul mercato nero internazionale.
È morto Drew Struzan, l’illustratore che ha disegnato le locandine di moltissimi successi di Hollywood Star Wars, Indiana Jones, Ritorno al futuro, E.T, Blade Runner, I Goonies, La cosa: la locandina che vi viene in mente pensando a questi film l'ha disegnata lui.
I lettori di Jia Tolentino non hanno preso bene la sua collaborazione con Airbnb Sia gli ammiratori che i detrattori sono rimasti molto delusi dalla sua decisione di lavorare con un'azienda come Airbnb.
Nella nuova campagna Moncler c’è la reunion di Al Pacino e Robert De Niro Si chiama Warmer Together e vuole celebrare «le emozioni e il calore dello stare insieme».
È morto D’Angelo, l’artista che ha prima rivoluzionato e poi abbandonato la musica soul Aveva 51 anni ed era malato di cancro. Lascia in eredità tre album diventati culto e una storia personale caratterizzata dal difficile rapporto col successo.
Dei 10 film più visti al cinema in Italia nell’ultima settimana, metà sono vecchi titoli tornati in sala Nell'ottobre del 2025, tra i film più visti in Italia ce n'è uno del 1971, uno del 1997, uno del 2001 e uno del 2009.
Nel suo primo viaggio diplomatico all’estero, il ministro degli Esteri afghano ha dovuto affrontare un grosso problema: le giornaliste Ospite in India, Amir Khan Muttaqi ha cercato in tutti i modi di evitare di rispondere alle domande delle giornaliste, escludendole anche dalle conferenze stampa.
Temu ha raddoppiato i guadagni in Europa nonostante una forza lavoro composta da otto dipendenti soltanto Otto persone per gestire gli ordini, il servizio clienti, il sito, oltre alla parte burocratica, amministrativa e fiscale.

Il periodo di Oriana Fallaci negli Stati Uniti diventerà una serie tv

15 Ottobre 2021

È il 9 gennaio 1956 quando Oriana Fallaci, inviata de L’Europeo, arriva per la prima volta a Hollywood per raccontare il mondo del cinema e delle figure principali che ne fanno parte. Negli anni seguenti, come nel 1958, torna nuovamente negli Stati Uniti per intervistare attori e attrici che ormai conosce bene, entra negli studios, partecipa a feste esclusive, passa più giorni a parlare con personaggi come Paul Newman e Marilyn Monroe che avrebbe lei stessa definito una delle interviste più difficili della sua vita (tutto questo entrerà ne I 7 peccati di Hollywood, primo libro di Fallaci scritto nel 1958). Proprio su questo periodo (in particolare sul viaggio del ’58) si baserà la nuova serie Miss Fallaci Takes America, che ha visto la collaborazione di ViacomCBS International Studios e Minerva Pictures. Uscirà nel 2022 come primo prodotto originale del prossimo e nuovo servizio di streaming Paramount Plus, disponibile dall’anno prossimo anche in Italia.

«Ciò che ci è piaciuto di più è stato il fatto che la storia che racconteremo si basa sui primi anni di Oriana, che sono probabilmente i meno conosciuti nella sua carriera e i più divertenti», ha affermato Laura Abril, vicepresidente senior di ViacomCBS International Studios (VIS) intervenendo al MIA Market di Roma. «Divertenti, ma anche fondamentali per la costruzione di una giornalista che di lì a poco avrebbe raccontato la guerra». La serie sarà basata su eventi realmente accaduti raccontati dalla Fallaci nei suoi primi libri (I sette peccati di Hollywood, Viaggio in America, Penelope alla guerra e Il sesso inutile), con Miriam Leone in trattativa per il ruolo della giornalista (ma come sottolinea Variety, non è ancora certo).

«Siamo felici di investire in contenuti italiani, in particolare per il nostro servizio premium Paramount Plus che sarà disponibile in Italia nel 2022», ha affermato Jaime Ondarza, Executive Vice President e General Manager South Hub: Miss Fallaci Takes America nasce infatti da un’idea della giovane scrittrice/regista italiana Alessandra Gonnella, il cui cortometraggio A Cup of Coffee With Marilyn (qui il trailer) che è servito come una sorta di promo per la serie (e in cui Miriam Leone interpretava proprio Fallaci), ha vinto il prestigioso Nastro d’Argento nel 2020.

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