Ottant'anni dopo la sua morte, un team di scienziati ha scagionato i sottomarini nazisti, scoprendo i veri colpevoli della morte dell'animale.
One Piece è diventato «una minaccia all’unità nazionale» in Indonesia
Un trend apparentemente innocuo su TikTok con protagonista la bandiera pirata di Luffy si è trasformato in un vero e proprio caso politico.

Misurare l’impatto commerciale e culturale di One Piece è ormai diventata un’impresa titanica, ben oltre i confini del Sole Levante. Tra negozi pop-up presi d’assalto in Rinascente e un numero di copie del manga vendute che lo avvicina al record di Harry Potter di J.K Rowling, la creatura del mangaka Eiichiro Oda ha una trazione enorme tra lettori spalmati su più generazioni.
È notizia di queste ore che uno dei simboli di One Piece si è però trasformato di uno spinoso caso politico in Indonesia. La ciurma di pirati protagonista della storia naviga sotto l’egida di una bandiera Jolly Roger con la classica combinazione con tibie incrociate e teschio, sormontato però da un cappello di paglia. Il copricapo è l’inseparabile compagno di avventure del protagonista Monkey D. Luffy, che sogna di diventare il re dei pirati e viaggia con i suoi amici a bordo della Thousand Sunny per il Grande Blu.
In vista del 17 agosto, quando l’Indonesia celebrerà ottantesimo anniversario della sua indipendenza, molti utenti su TikTok hanno postato video celebrativi in cui sventola il Jolly Roger col cappello di paglia fianco a fianco con bandiera nazionale. Non è chiaro se il gesto sia semplicemente legato alla passione per il manga o a una sottile critica politica per le posizioni conservatrici del governo indonesiano. Il dubbio è venuto a molti, tanto che il vicepresidente della Camera Sufmi Dasco Ahmad ha dichiarato che sventolare bandiere di One Piece rappresenta addirittura una minaccia all’unità nazionale: «Non si tratta di una coincidenza. C’è un tentativo coordinato di dividere la nazione», ha riportato il Jakarta Globe.
Nel gesto non ci sarebbe in sé nulla d’illegale (almeno per ora), sebbene la legge vieti di issare qualsiasi bandiera più in alto rispetto a quella nazionale dell’Indonesia. Dasco, forse da lettore di One Piece, sa bene che la ciurma di Cappello di paglia negli anni ha ingaggiato molte battaglie contro il Governo Mondiale, una sorta di organizzazione ombra che nel fumetto e nell’anime non esita a reprimere il dissenso con il pugno di ferro. Luffy e gli altri così sono diventati un simbolo di speranza per quanti vivono situazioni di oppressione in tutto il mondo. Dal 2022 a oggi si è assistito in Indonesia a un aumentare degli episodi di limitazione dei diritti umani e di ripercussioni sulle voci discordanti rispetto alla linea del governo, come riporta un report globale dedicato alla tematica. Le bandiere di One Piece su TikTok insomma potrebbero anche essere una sorta di protesta sottile e silenziosa, ma comunque efficace.