Hype ↓
05:48 giovedì 26 giugno 2025
C’è un sito che usa il riconoscimento facciale per trovare e denunciare i poliziotti violenti Si chiama fuckLAPD.com, l'ha creato un artista americano per trovare gli agenti che coprono i loro numeri identificativi. 
In un nuovo biopic su James Dean si racconta la relazione segreta che l’attore ebbe con un uomo Il film è tratto dal memoir di William Bast, che conobbe l'attore da giovanissimo ed ebbe con lui una relazione durata fino alla morte di Dean.
A New York le primarie democratiche le ha vinte a sorpresa un candidato sindaco molto di sinistra  Zohran Mamdani ha battuto Andrew Cuomo, grazie a una campagna elettorale molto radicale e al sostegno degli elettori più giovani.
È morto Alvaro Vitali, l’attore con una filmografia tra le più strane nella storia del cinema italiano Aveva 75 anni, al cinema aveva esordito con Fellini, poi le commedie sexy, Gian Burrasca, Paulo Roberto Cotechiño, anche una comparsata in un film di Polanski.
Secondo una ricerca, per colpa dell’inquinamento acustico si va in depressione, ci si ammala gravemente e si muore anche In Europa la situazione è particolarmente grave: l'inquinamento acustico fa più danni del fumo passivo e del piombo.
Adesso anche Wikipedia ha una sezione dedicata ai giochi e all’enigmistica L'enciclopedia libera si unisce a New York Times, Atlantic, New Yorker e molti altri giornali che in questi anni hanno investito parecchio nella gamification.
A causa delle proteste dei veneziani, Jeff Bezos è stato costretto a spostare il suo matrimonio La festa finale, prevista per il 28 giugno nella Scuola Grande della Misericordia è stata spostata all'Arsenale. Per motivi di sicurezza, pare.
Mondadori ha lanciato una sua piattaforma per comprare e vendere libri usati Lo ha fatto in partnership con la startup francese Zeercle: funzionerà più o meno come il Libraccio, ma senza soldi.

Nove cose che forse non sapete sui Simpson

26 Febbraio 2014

Nati come striscia animata all’interno del Tracey Ullman Show nel 1987, I Simpson divennero una serie indipendente nel 1989. Iniziarono come fenomeno underground per trasformarsi nella sit com più longeva di sempre, e nel corso dei loro 25 anni di vita i membri della famiglia sono cambiati molto, come dimostrano queste illustrazioni:

All’inizio Bart era il protagonista, un ragazzo un po’ teppista e insubordinato, Homer era un padre iracondo e gli altri personaggi non avevano particolari tratti caratteriali.

Dal 1990 la famiglia prende forma e comincia ad assomigliare a quella che conosciamo meglio: Homer diventa molto più scemo rubando spazio a Bart, mentre Marge prende il ruolo di casalinga e Lisa diventa la “voce della ragione”, specie nei confronti del padre.

E nel 2009 l’idiozia conquista anche Bart, mentre Lisa è sempre più politicizzata a sinistra e Marge perde peso e spazio nelle storie della famiglia.

Ma oltre a queste evoluzioni dei protagonisti, com’è cambiato il cartone animato per eccellenza? Un video del canale YouTube Cinefix mette in fila otto trasformazioni avvenute nel corso dei 25 anni di vita della serie. Di seguito, li analizzeremo uno ad uno.

1) All’inizio i Simpson erano completamente diversi, mostruosi e grotteschi. Col tempo presero rotondità e forme più regolari, lontane dallo schizzo a matita. Ma soprattutto, alla fine della seconda stagione, i creatori decisero che solo Bart, Lisa e Maggie dovevano avere i capelli gialli a punta, per distinguerli dal resto dello sterminato cast.

2) Nella versione americana la voce di Homer diventa col tempo più alta, un po’ per venire incontro alle esigenze del suo doppiatore Dan Castellaneta, un po’ per rendere il personaggio ancora più ridicolo.

3) La casa di riposo dei Abraham Simpson, il padre di Homer, cambia nome: dal semplice “Springfield Retirement House” si passa a “Springfield Retirement Castle”, reso in italiano con “Castello di Riposo”.

4) Nei primi episodi della serie il rumore del ciuccio di Maggie era una presenza fissa che faceva da sottofondo ai dialoghi della famiglia.

5) Il primo nome di Otto, l’autista stoner del pulmino della scuola, doveva essere Otto Mechanic. Alla fine si optò per il più semplice Otto Man.

6) Nel primo episodio della terza stagione, Homer finisce in manicomio, dove conosce un paziente che si fa chiamare Michael Jackson. Il vero Michael Jackson accettò di partecipare al doppiaggio dell’episodio a patto che la sua collaborazione non fosse ufficializzata. Per questo motivo, i crediti finali citano al suo posto un certo Jay John Smith e non è ancora chiaro se sia stato il cantante o un suo imitatore a cantare le canzoni della puntata.

7) Tra le star che hanno rifiutato di comparire nella serie ci sono Clint Eastwood e Bruce Springsteen.

8) Conan O’Brien è stato autore della serie prima di passare ai late show americani. Poco dopo la sua dipartita, è anche comparso in un episodio in cui Bart diventa famoso e va ospite del suo programma (vedi anche: “Conan a 50 anni“).

(via)

Articoli Suggeriti
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

Leggi anche ↓
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.

Odessa ex città aperta

Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.

Assediati dai tassisti

Cronaca tragicomica di come non sia possibile sfuggire alla categoria più temuta e detestata del Paese.