Hype ↓
15:24 mercoledì 10 dicembre 2025
La Casa Bianca non userà più il font Calibri nei suoi documenti ufficiali perché è troppo woke E tornerà al caro, vecchio Times New Roman, identificato come il font della tradizione e dell'autorevolezza.
La magistratura americana ha pubblicato il video in cui si vede Luigi Mangione che viene arrestato al McDonald’s Il video è stato registrate dalle bodycam degli agenti ed è una delle prove più importanti nel processo a Mangione, sia per la difesa che per l'accusa.
David Byrne ha fatto una playlist di Natale per chi odia le canzoni di Natale Canzoni tristi, canzoni in spagnolo, canzoni su quanto il Natale sia noioso o deprimente: David Byrne in versione Grinch musicale.
Per impedire a Netflix di acquisire Warner Bros., Paramount ha chiesto aiuto ad Arabia Saudita, Qatar, Emirati Arabi e pure al genero di Trump Lo studio avrebbe chiesto aiuto a tutti, dal governo USA ai Paesi del Golfo, per lanciare la sua controfferta da 108 miliardi di dollari.
Sempre più persone si uniscono agli scream club, cioè dei gruppi in cui invece di andare dallo psicologo ci si mette a urlare in pubblico Nati negli Stati Uniti e arrivati adesso anche in Europa, a quanto pare sono un efficace (e soprattutto gratuito) strumento di gestione dello stress.
Dopo il furto dei gioielli, ora il Louvre è nei guai a causa delle infiltrazioni di acqua e degli scioperi dei dipendenti Le infiltrazioni hanno danneggiato 400 documenti della biblioteca del Dipartimento delle antichità egizie, confermando i problemi che hanno portato i lavoratori allo sciopero.
Le cose più interessanti dei Golden Globe 2026 sono The Rock, i film d’animazione e i podcast Più delle candidature per film e serie tv, queste categorie raccontano come sta cambiando l’industria dell'intrattenimento oggi.
Quentin Tarantino ha detto che Paul Dano è un attore scarso e i colleghi di Paul Dano hanno detto che Quentin Tarantino farebbe meglio a starsene zitto Tarantino lo ha accusato di aver “rovinato” Il petroliere, definendolo «un tipo debole e poco interessante».

“La grande onda” di Hokusai è finita dentro “La notte stellata” di Van Gogh

28 Settembre 2018

«È sorprendente che nessuno abbia mai fatto questo paragone prima», ha detto Martin Baley al Guardian. Per l’esperto di Vincent Van Gogh, la somiglianza salta all’occhio: è impossibile non notare come “La notte stellata” di Van Gogh sia stata ispirata da “La grande onda di Kanagawa” di Hokusai.

Così come l’onda marina di Hokusai sovrasta la cima del monte Fuji, quella del cielo di Van Gogh svetta sulle Alpille. Entrambe hanno la forma di un vortice e sono frutto di un attento lavoro sul blu e le sue sfumature. È noto che Vincent Van Gogh collezionasse dipinti giapponesi e, in particolar modo, ammirava quelli di Hokusai. In una lettera al fratello, l’artista olandese scrive di essere affascinato da queste «onde che sono artigli, la barca è intrappolata in mezzo a loro, ma la puoi sentire».

Vincent Van Gogh, “La notte Stellata”, 1889

Katsushika Hokusai, “La grande onda di Kanagawa”, 1829-31

“La notte stellata” fu dipinta nel 1889. All’epoca, Van Gogh (già reo del famoso episodio dell’orecchio mozzato) si era volontariamente fatto ricoverare in manicomio. E fu proprio dalla sua cella d’ospedale che diede vita al più famoso tra i suoi lavori, ispirato dai paesaggi notturni della Provenza. «Non aveva con sé il disegno di Hokusai ma è evidente che lo ricordasse dettagliatamente. Aveva una forte memoria visiva», spiega Baley.

“La notte stellata” è per molti il capolavoro di Vincent Van Gogh, sebbene lui non l’abbia mai considerato tale. Dipingerlo è stato «un lavoro di immaginazione in cui Van Gogh mescolò ogni ricordo che cosciamente o incosciamente affiorò nella sua mente in quel periodo». Tra questi, anche “La grande onda”. Un riferimento che non sminuisce affatto l’originalità di questo «meraviglioso quadro creato nella più difficile delle circostanze».

Articoli Suggeriti
Per impedire a Netflix di acquisire Warner Bros., Paramount ha chiesto aiuto ad Arabia Saudita, Qatar, Emirati Arabi e pure al genero di Trump

Lo studio avrebbe chiesto aiuto a tutti, dal governo USA ai Paesi del Golfo, per lanciare la sua controfferta da 108 miliardi di dollari.

Dopo il furto dei gioielli, ora il Louvre è nei guai a causa delle infiltrazioni di acqua e degli scioperi dei dipendenti

Le infiltrazioni hanno danneggiato 400 documenti della biblioteca del Dipartimento delle antichità egizie, confermando i problemi che hanno portato i lavoratori allo sciopero.

Leggi anche ↓
Per impedire a Netflix di acquisire Warner Bros., Paramount ha chiesto aiuto ad Arabia Saudita, Qatar, Emirati Arabi e pure al genero di Trump

Lo studio avrebbe chiesto aiuto a tutti, dal governo USA ai Paesi del Golfo, per lanciare la sua controfferta da 108 miliardi di dollari.

Dopo il furto dei gioielli, ora il Louvre è nei guai a causa delle infiltrazioni di acqua e degli scioperi dei dipendenti

Le infiltrazioni hanno danneggiato 400 documenti della biblioteca del Dipartimento delle antichità egizie, confermando i problemi che hanno portato i lavoratori allo sciopero.

Le cose più interessanti dei Golden Globe 2026 sono The Rock, i film d’animazione e i podcast

Più delle candidature per film e serie tv, queste categorie raccontano come sta cambiando l’industria dell'intrattenimento oggi.

Orfeo di Virgilio Villoresi è un’altra prova del fatto che un nuovo cinema italiano sta nascendo davvero

L’opera prima del regista, adattamento del Poema a fumetti di Dino Buzzati, mescola live action, animazione e musica per creare un mondo e un linguaggio con pochi eguali nella storia recente del nostro cinema.

L’età dell’oro del cinema italiano non sarebbe stata la stessa senza le fotografie di Tazio Secchiaroli

Del leggendario fotografo abbiamo parlato con il figlio Davide, in occasione dell'inaugurazione della mostra dedicata a suo padre al Festival del Cinema di Porretta Terme.

La leggendaria collezione d’arte di Ileana Sonnabend è arrivata a Mantova

Ha aperto nel Palazzo della Ragione un nuovo museo dedicato a una delle collezioni private più importanti del Novecento: 94 opere che hanno cambiato la storia dell'arte.