Hype ↓
16:22 mercoledì 10 settembre 2025
OpenAI vuole portare il suo primo film animato fatto tutto con l’intelligenza artificiale al prossimo Festival di Cannes Si intitola Critterz, è già in corso di realizzazione, ma il progetto di presentarlo a Cannes appare molto difficile.
Dopo due anni di prove, EssilorLuxottica ha deciso di introdurre la settimana lavorativa corta Le sperimentazioni fatte fin qui hanno dato ottimi risultati, e ora l'azienda sembra intenzionata a cambiare definitivamente modello di produzione
La vita e la carriera del giovane Gigi D’Alessio diventeranno un film Il biopic si intitolerà Solo se canti tu e a interpretare D'Alessio sarà Matteo Paolillo, meglio noto come Edoardo Conte di Mare fuori.
Migliaia di registi, attori, sceneggiatori e lavoratori del cinema hanno firmato un appello per boicottare l’industria cinematografica israeliana Tra questi anche Yorgos Lanthimos, Olivia Colman, Tilda Swinton, Javier Bardem, Ayo Edebiri, Riz Ahmed e Josh O’Connor.
Il tentativo del governo nepalese di vietare i social è finito con 19 morti, le dimissioni del Presidente del Consiglio e il Parlamento in fiamme In 48 ore il Paese è piombato nel caos, il governo è stato costretto a fare marcia indietro e a chiedere pure scusa.
Una giornalista italiana ha scatenato un putiferio per non aver coinvolto Ayo Edebiri in una domanda su MeToo e Black Lives Matter Argomenti sui quali ha preferito interpellare Julia Roberts e Andrew Garfield, gli altri due protagonisti di questa intervista a tre fatta durante la Mostra del cinema di Venezia.
È morto Stefano Benni, inventore del Bar Sport, amico di Daniel Pennac, “performer” con Nick Cave e tante altre cose Romanziere, giornalista, drammaturgo: in ogni sua veste Benni ha saputo raccontare l’italianità, una battuta alla volta.  
A Varsavia hanno aperto una biblioteca in metropolitana per convincere i pendolari a staccarsi dal telefono e leggere invece un libro Si chiama Metroteka e mette a disposizione dei pendolari 16 mila titoli e un sistema di prelievo e restituzione funzionante 24 ore su 24.

Il Guardian ha raccolto le notizie più assurde del 2021

20 Dicembre 2021

Per descrivere il 2021 basta ricordare tre fatti, probabilmente i tre eventi più importanti avvenuti quest’anno: a gennaio i militanti trumpiani prendevano d’assalto Capitol Hill, uno dei momenti più sconvolgenti nella storia della democrazia americana e della cronaca politica occidentale; in estate l’Afghanistan è tornato nelle mani dei Talebani, che ci hanno messo pochissimo a riportare il Paese a vent’anni fa, al giorno prima dell’arrivo dei militari occidentali; nelle ultime settimane non abbiamo parlato di altro che dell’arrivo della variante Omicron, una nuova, deprimente svolta nella storia di una pandemia che sembra ostinarsi a non finire mai davvero. Un anno memorabile, certo, ma anche terribile. E forse è per questo che un articolo come quello pubblicato dal Guardian sulle notizie più strane del 2021 è, in questo momento, un comic relief abbastanza necessario.

La lista del Guardian è divista in quattro categorie: “Animali”, “Storie surreali dalla pandemia”, “Social Media” e “Guerre Generazionali”. Nella categoria “Animali” il premio non va solo alle stranezze che Madre Natura è capace di regalare, ma anche ai titolisti dei giornali, capaci con pochissime parole di raccontare alla perfezione l’assurdità di alcune situazioni: il concorso di bellezza per cammelli in Arabia Saudita, dove 40 animali sono stati squalificati a causa di botulino e ritocchi estetici; il quartiere di una città texana “conquistato dai cinghiali selvatici” (allora è vero che questi problemi non ci sono solo a Roma); e, soprattutto, la storia dei cinghiali selvatici (ancora loro) che hanno scippato la borsetta di Shakira dentro un parco di Barcellona.

Nella categoria “Storie surreali dalla pandemia” c’è anche un po’ d’Italia: la storia del no-vax di Biella che si è presentato al centro vaccinale con un braccio di silicone ha appassionato anche gli inglesi. E la concorrenza era piuttosto agguerrita, in questa categoria: è vero che ormai dimentichiamo quasi tutte le notizie nel momento stesso in cui finiamo di leggerle, ma è difficile cancellare dalla memoria la conferenza stampa con cui il Ministro della salute di Trinidad & Tobago ha dovuto rassicurare i suoi concittadini che no, Nicki Minaj aveva torto, il vaccino anti-Covid-19 non provoca gonfiore ai testicoli. La pop star, qualche giorno prima, aveva letteralmente detto che questa cosa l’aveva saputa da suo cugino, costretto, a suo dire, ad annullare il matrimonio a causa del fastidiosissimo problema presentatosi subito dopo la somministrazione del vaccino.

Nella categoria “Guerre generazionali”, se ci fosse da decidere un vincitore sarebbe sicuramente questo: «Un escursionista dato per disperso per 24 ore ha ignorato le telefonate dei soccorritori perché provenivano da un numero sconosciuto». I social media, poi, hanno dato anch’essi la loro parte di soddisfazioni: il metaverso di Zuckerberg è diventato immediatamente materiale per meme («Zuckerberg annuncia la creazione di un mondo di fantasia in cui Facebook non è un’azienda orribile», ha titolato Vice), ma almeno ha avuto il merito di far ridere. Non si può dire esattamente la stessa cosa del boss di Instagram, Adam Mosseri: «Sappiamo che a causa dell’esistenza delle automobili muoiono più persone di quante ne morirebbero se le macchine non esistessero, ma non c’è dubbio sul fatto che le automobili creino, per il mondo, più valore di quanto ne distruggono. E penso che per i social media valga lo stesso ragionamento». Non il miglior pitch. Il meglio, però, il Guardian lo ha lasciato alla fine. Basta il titolo: «Vescovo si dimette dopo essersi innamorato di una scrittrice di romanzi a tema erotico-satanista».

Articoli Suggeriti
OpenAI vuole portare il suo primo film animato fatto tutto con l’intelligenza artificiale al prossimo Festival di Cannes

Si intitola Critterz, è già in corso di realizzazione, ma il progetto di presentarlo a Cannes appare molto difficile.

Nathan Hill, il re del passaparola

Incontro con lo scrittore americano, autore di Wellness, romanzo famigliare uscito in sordina nel maggio del 2024 ma che nell’estate del 2025 nessuno può dire di non conoscere.

Leggi anche ↓
OpenAI vuole portare il suo primo film animato fatto tutto con l’intelligenza artificiale al prossimo Festival di Cannes

Si intitola Critterz, è già in corso di realizzazione, ma il progetto di presentarlo a Cannes appare molto difficile.

Nathan Hill, il re del passaparola

Incontro con lo scrittore americano, autore di Wellness, romanzo famigliare uscito in sordina nel maggio del 2024 ma che nell’estate del 2025 nessuno può dire di non conoscere.

Tutte le stagioni dell’arte

Intervista a Lorenzo Giusti, Direttore della GAMeC - Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo.

È morto Stefano Benni, inventore del Bar Sport, amico di Daniel Pennac, “performer” con Nick Cave e tante altre cose

Romanziere, giornalista, drammaturgo: in ogni sua veste Benni ha saputo raccontare l’italianità, una battuta alla volta.  

Dopo anni di tentativi falliti, finalmente Call of Duty diventerà un film

Grazie a un accordo tra Paramount e Activision, una delle più importanti saghe videoludiche di sempre arriverà sul grande schermo.

Gianluca Brando, scultore dell’abitare

Abbiamo intervistato lo scultore di Maratea classe 1990, che riflette sul concetto universale di casa, e ha collaborato con all'apertura del nuovo store di Birkenstock a Milano.