Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.
Nike non venderà più le sue scarpe su Amazon
Prima se ne sono andate le Birkenstock, e adesso tocca a Nike. Come segnala Business Of Fashion, il gigante dell’abbigliamento sportivo ha appena annunciato che non venderà più i suoi prodotti su Amazon. La decisione fa parte di una massiccia revisione della strategia di vendita al dettaglio che segue l’assunzione dell’ex amministratore delegato di eBay John Donahoe come nuovo Ceo dopo il recente addio di Mark Parker, che si è dimesso lo scorso ottobre a causa di una brutta storia di doping e molestie, che ha portato anche alla chiusura del gruppo di allenamento guidato dal coach Alberto Salazar.
«Continueremo a investire in partnership forti e distintive per Nike con altri rivenditori e piattaforme per servire perfettamente i nostri consumatori a livello globale», ha dichiarato la società in una nota. Nike aveva annunciato un accordo nel 2017 per la vendita di prodotti su Amazon in cambio di politiche più stringenti contro i prodotti contraffatti, ma ora sembra intenzionata a potenziare l’e-commerce senza l’aiuto della piattaforma di Jeff Bezos.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.

Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.