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Nel numero di Vogue America di agosto c’è anche una modella creata con l’intelligenza artificiale È la prima volta che succede. O, almeno, è la prima volta che i lettori se ne accorgono.
La Casa Bianca è arrabbiatissima con South Park per una scena in cui Trump vuole fare sesso con Satana E anche per il fatto che il Diavolo sottolinea la scarsa virilità del Presidente e lo prende in giro per la sua tendenza a fare causa a tutti.
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Macron ha annunciato che a settembre la Francia riconoscerà ufficialmente lo Stato di Palestina Una decisione storica: la Francia diventa così il primo Paese del G7 a sostenere la legittimità dello Stato palestinese.
Jeremy Corbyn ha fondato un nuovo partito ma c’è già un problema: non si capisce come si chiama In molti si sono convinti che si chiami Your Party, ma quello in realtà è solo il nome del sito per iscriversi al partito.
Berghaus ha rifatto la Meru Jacket, la giacca resa famosissima da Liam Gallagher Dopo quasi 30 anni da quel concerto a Oslo, torna il "modello Oasis", negli stessi identici colori.
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Montmartre è diventata la capitale dell’odio antituristico in Francia I residenti denunciano la “disneyficazione” del loro quartiere, preso d’assalto da un numero di turisti senza precedenti.

Montmartre è diventata la capitale dell’odio antituristico in Francia

I residenti denunciano la “disneyficazione” del loro quartiere, preso d’assalto da un numero di turisti senza precedenti.

24 Luglio 2025

Da una parte le code per la tradizionale foto stringendo il seno della statua della cantante Dalida (porta fortuna in amore, si dice);  dall’altra quelle per scattarsi un selfie in uno dei set più amati di Emily in Paris; in mezzo, i residenti di Montmartre, esasperati da un numero di turisti diventato ingestibile. Il quartiere, posto su una collina di Parigi – che quindi gode di una splendida vista sulla città francese – è da sempre meta di turisti, luogo di souvenir e foto ricordo. Negli ultimi mesi però, complici serie tv e il proliferare degli affitti brevi, gli arrivi dall’estero sono aumentati moltissimo, tanto che il problema del sovraffollamento prima riservato al fine settimana si verifica ormai ogni giorno.

La zona si è trasformata in un incubo per i 27 mila residenti del quartiere, stretti d’assedio tra i turisti i cui autobus panoramici sostano in fila davanti alla scuola locale perché «molto instagrammabile». Da una parte i servizi essenziali per la comunità scompaiono per lasciare spazio a un numero spropositato di caffetterie, negozi di bubble tea e tacos. Dall’altra, nelle poche gastronomie e panetterie rimaste, i residenti devono fare la fila per ore per fare la spesa, mentre le guide turistiche spiegano ai turisti i dettagli riguardanti la loro spesa quotidiana. 

Le Monde riporta come il piano comunale per pedonalizzare venti vie del quartiere sia diventato la proverbiale goccia che ha fatto traboccare il vaso. I residenti si sono ribellati esponendo striscioni e organizzando una raccolta firme. Oltre che a rendere più difficile spostarsi per chi vive dietro le fotografatissime facciate delle case, si teme che la pedonalizzazione aumenti ancora di più il flusso di turisti. Come avvenuto in altre gettonatissime mete turistiche, il boom degli affitti brevi e l’aumento dei prezzi sta spingendo i residenti meno abbienti in altri quartieri, che però non risparmiano ironia ai danni di chi lamenta quest’invasione. Montmartre infatti è un quartiere storicamente molto caro, abitato da liberi professionisti e famiglie d’estrazione borghese che possono permettersi di affittare o comprare quelle casette linde e graziose oggetto delle attenzioni dei turisti. In altre zone della città però, laddove la vocazione turistica è già forte, si teme che quanto sta avvenendo a Montmartre possa ripetersi e s’invoca l’intervento della politica per porre un freno alla turistificazione. 

A storie come questa abbiamo dedicato l’ultimo numero di Rivista Studio, intitolato appunto “Gran Turismo”. Lo trovate in edicola oppure, più comodamente, qui sul nostro store.

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