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01:34 giovedì 6 novembre 2025
Il nuovo album di Rosalía non è ancora uscito ma le recensioni dicono che è già un classico Anticipato dal singolo e dal video di "Berghain", Lux uscirà il 7 novembre. Per la critica è il disco che trasforma Rosalia da popstar in artista d’avanguardia.
La nuova serie di Ryan Murphy con Kim Kardashian che fa l’avvocata è stata demolita da tutta la critica All’s Fair centra lo 0 per cento su Rotten Tomatoes, in tutte le recensioni si usano parole come terribile e catastrofe.
Un giornalista italiano è stato licenziato per una domanda su Israele fatta alla Commissione europea Gabriele Nunziati ha chiesto se Israele dovesse pagare la ricostruzione di Gaza come la Russia quella dell'Ucraina. L'agenzia Nova lo ha licenziato.
Lo Studio Ghibli ha intimato a OpenAI di smetterla di usare l’intelligenza artificiale per creare brutte copie dei suoi film Assieme ad altre aziende dell'intrattenimento giapponese, lo Studio ha inviato una lettera a OpenAI in cui accusa quest'ultima di violare il diritto d'autore.
Nel suo discorso dopo la vittoria alle elezioni, il neosindaco di New York Zohran Mamdani ha sfidato Donald Trump Nelle prime dichiarazioni pubbliche e social, il neosindaco ha anche ribadito la promessa di ridisegnare NY a misura di migranti e lavoratori.
Ogni volta che va a New York, Karl Ove Knausgård ha un carissimo amico che gli fa da cicerone: Jeremy Strong E viceversa: tutte le volte che l'attore si trova a passare da Copenaghen, passa la serata assieme allo scrittore.
È uscito il trailer di Blossoms Shanghai, la prima serie tv di Wong Kar-wai che arriva dopo dodici anni di silenzio del regista Negli Usa la serie uscirà il 24 novembre su Criterion Channel, in Italia sappiamo che verrà distribuita su Mubi ma una data ufficiale ancora non c'è.
È morta Diane Ladd, attrice da Oscar, mamma di Laura Dern e unica, vera protagonista femminile di Martin Scorsese Candidata tre volte all'Oscar, una volta per Alice non abita più qui, le altre due volte per film in cui recitava accanto alla figlia.

Perché su TikTok è esplosa l’estetica della “moglie del mafioso”

29 Gennaio 2024

Se siete degli scrollatori compulsivi di TikTok vi sarete senz’altro imbattuti in qualche video che spiega come ricreare il look o il make-up della cosiddetta “mob wife”: eye-liner pesante, rossetto rosso, capello cotonato, abiti neri, pizzi, fantasie animalier e gioielli dorati. Tra Dolce & Gabbana e Goodfellas, insomma, che non a caso è il film del 1990 scelto dal New York Times per illustrare l’articolo che analizza approfonditamente il trend (ovviamente c’è già chi sta accusando le ragazzine di romanticizzare la criminalità organizzata). Come si legge nel pezzo, sul trend si è espresso addirittura Francis Ford Coppola che, evidentemente, si è sentito chiamato in causa. Secondo il regista del Padrino, la regina assoluta di questo stile sarebbe la sua Connie Corleone, «una sensuale e deliziosa principessa italiana» interpretata dalla sorella Talia Shire.

Secondo la definizione della giornalista Callie Holtermann l’estetica mob wife è «una losca fusione di pellicce, pelle e stampe leopardate che viene presentata come una sorta di cosplay mafioso». Nei centinaia e centinaia di video che compaiono sotto l’hashtag #mobwife, altrettante ragazzine senza alcuna relazione coniugale con la criminalità organizzata spiegano come truccarsi e vestirsi per sembrare una ricca mafiosa italiana o italoamericana. La fonte di ispirazione più recente è il personaggio di Carmela di Mare Fuori, fidanzata e poi moglie di Edoardo, coi suoi look leopardati e gli orecchini d’oro, ma la Carmela più imitata in assoluto, a livello internazionale, è Carmela Soprano (Edie Falco) nella serie Hbo I Soprano. Insieme a lei, o forse ancora più di lei, la co-protagonista Adriana La Cerva (interpretata da Drea de Matteo). E siamo già arrivati alla fonte del trend della “mob wife”, ovvero la serie tv che ha cambiato la storia delle serie tv, appena scoperta dalla Gen Z proprio grazie a TikTok (ne parlavamo qui).

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